Con l'uccisione di Giovanni decimata una «grande famiglia»

Con l'uccisione di Giovanni, decimata una «grande famiglia» Con l'uccisione di Giovanni, decimata una «grande famiglia» fatto sparire insientica, quella rurale Gli episodi più gravi attribuiti a Vanni Sacco con l'aiuto del figli Giovanni e Calogero sono due. Il primo: il famoso bandito Salvatore Giuliano fu condannato a morte dall'.alta mafia» di Monreale che poi dif atti se lo giocò con l'aiuto di Gaspare Plsciotta nel frattempo accordatosi anche con gli uomini del CRBS, il corpo repressione banditismo siciliano Istituito da Mario Sceiba. Ma una prima volta pare che l'incarico di far fuori Giuliano se lo fosse preso Vanni Sacco che gli mandò incontro sei sicari. .Turideili» ne uccise cinque, lasciando vivo 11 sesto: quello che l'aveva avvertito del tranello. Il secondo episodio attribuito ai Sacco fu l'assassinio nel 1957 a Camporeale di Pasquale Almerico con 114 colpi di mitra e pistola nella piazza principale. Segretario della locale sezione de Almerico si opponeva al passaggio dal pll alla de del Sacco. Antonio Ravidà

Persone citate: Antonio Ravidà, Camporeale, Gaspare Plsciotta, Mario Sceiba, Sacco, Salvatore Giuliano, Vanni Sacco

Luoghi citati: Monreale