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Il raid iracheno di ieri mattina ha avuto per teatro il Canale di Khormussa Il raid iracheno di ieri mattina ha avuto per teatro il Canale di Khormussa Baghdad: affondati 5 «obiettivi navali» abbattuto un aereo iraniano nel Golfo Quasi certamente si colpito era intervenu BAGHDAD — Cinque obietti»! navali» sono stati distrutti da unità navali e caccia iracheni. Altri due sono stati danneggiati mentre cercavano di fuggire. Lo ha affermato un portavoce militare che ha letto un comunicato alla radio irachena. Il raid iracheno ha avuto per teatro il Canale di Khormussa, vicino al porto petrolifero Iraniano di Bandar Khomeini. Il comunicato non specifica di quali .obiettivi navali» si tratti, ma usualmente questa dizione si riferisce a petroliere e altre imbarcazioni in rapporti commerciali con l'Iran. I due obicttivi navali non distrutti, sempre secondo il portavoce militare, sono fuggiti e sono entrati nella zona minata dall'Iraq. «Dopo essere state colpite dalle mine, le due navi si sono allontanate, con del fumo nero clic si levava». Anche un aereo iraniano è stato abbattuto, afferma lo stesso comunicato. Dopo il raid iracheno «<7/i iraniani hanno inviato i loro aerei per salvare ciò che restava degli Sorpresi in ac tratta di petroliere - Altre to per difendere il convogl obiettivi navali. Una ìwstra formazione ha intercettalo gli acrei nemici e ha abbattuto un caccia F-14 alle 10,15 locali». L'attacco aereo contro un Solidarnosc ha un nuovo «numero due» VARSAVIA — Bogdan Lis, il numero due della direzione clandestina (Tkk) di Solidarnosc, arrestato ai primi di giugno, 6 stato sostituito dal suo vice a Danzica Bogdan Boruscwicz, 35 anni, che si trova in clandestinità dal 13 dicembre 1981. Secondo un comunicato della Tkk pervenuto ai giornalisti occidentali a Varsavia, Boruscwicz, militante d'opposizione dalia rivolta studentesca del 1968, membro del Kor (Comitato di autodifesa sociale), cofondatore del sindacati liberi e uno degli organizzatori degli scioperi d'agosto a Danzica nel 1980, è ormai uno del cinque membri della direzione clandestina acque territoriali due, secondo fonti militari iio • La notizia confermata d convoglio di navi nel settore nord-orlcntalc del Golfo, rivendicato da Baghdad, non ha trovato finora alcuna conferma in Iran. 11 tono stesso del comunicato iracheno fa presupporre che l'attacco sia avvenuto contro un convoglio di navi mercantili diretto al porto strategico iraniano di Bandar Khomcinl, sito all'apice del golfo. Fonti del settore hanno peraltro riferito che la situazione, intorno all'obiettivo strategico più importante, cioè il terminale petrolifero Iranianodi Kharg, è mormattì. li nuovo raid iracheno è stato rivendicato lo stesso giorno in cui i massimi dirigenti di Teheran hanno ribadito la ferma volontà dell'Iran a proseguire la guerra fino alla vittoria e al crollo del regime del presidente Saddam Hussein. L'ayatollah Khomcinl. 11 presidente All Khamenci e il leader sciita Hosseln Ali Montazcrl, in diversi discorsi tenuti Ieri in occasione della festività dell'.Eid-e Petr», hanno anche ammonito severa¬ li, severissime co rachene, sono state danneggiate - Il caccia F-14 a una compagnia olandese - Silenzio di Teheran mente, minacciando vaste rappresaglie, i dirigenti degli Stati del Golfo, affinché cessino di appoggiare l'Iraq nella guerra contro l'Iran, entrata nel 46" mese. La compagnia olandese di recupero marittimo «Smlt Tak International», che 0|>cra nel Golfo, ha confermato che sette navi sono state danneggiate ieri mattina in seguito ad azioni militari irachene. Il presidente della società ha dichiarato a Rotterdam di aver, appreso la notizia dogli unici dcUa-Smlt Tak» a Bahrfcln clie^tfflh'fcànhò péro Bonn: i clienti «saccheggiano» gli alberghi BONN — Ogni »nno dagli alberghi della Germania federale vengono rubati oggetti per 50-60 milioni di marchi Secondo il giornale dell' Automobli club tedesco (che ha pubblicato un'Inchiesta), non c'è oggi praticamente più nulla In un albergo che I clienti non portino a casa; ntravvenzioni precisato i nomi delle navi colpite. Un portavoce della compagnia londinese di assicurazioni Lloyd's, che tiene aggiornato l'elenco delle navi di tutto 11 mondo, ha detto di non avere conferma dell'attacco. Quanti sono contrari alla continuazione della guerra tra Iran e Iraq sono «o ignoranti o venduti». Lo ha detto ieri 11 leader sciita iraniano ayatollah Ruhollah Khomcinl ribadendo ancora una volJ ta 1' assoluta necessita, lnte| sa come dovere religioso, di proseguire la lotta contro - gli oppressori dei popoli musulmani». Parlando in occasione dell' Eldc Fetr*. la festa che conclude il «Ramadan», 11 mese Islamico della penitenza, Khomcinl ha condannato • quei signori che ci criticano perché non facciamo la pace». Secondo l'ayatollah scendere a compromessi con le superpotenze porterebbe «un danno per tutta l'umanità». Khomelnl ha fra l'altro criticato la massima cristiana 'Porgi l'altra guancia», sostenendo che se Gesù Cristo «ne avesse avuto il tempo, avrebbe anche lui combattuto contro gli oppressori». Il leader Iraniano ha ammonito 1 governanti dei Paesi arabi «schiavi delle superpotenze» a «non /asciarsi infettare da questa guerra che V Iran non ha voluto. Essi vivono nei loro fastosi palassi e gettano olio sul fuoco della guerra sema rendersi conto che hanno da perdere molto piti di noi». Il leader sciita ha parlato a braccio per quasi un'ora, senza dare segni di affaticamento, davanti a una folla di clr< ca settecento persone raccolte nella moschea adiacente alla sua abitazione di J a inarati. Erano presenti tutte le massime autorità dello Stato, dal presidente della Repubblica Ali Khamenel al capi militari al membri del gover no. in crisi il regime