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Tragica storia di una famiglia morta In vacanza a Spalato Venezia, 5 annegati sull'auto finita in un fossato Tragica storia di una famiglia morta In vacanza a Spalato DAL NOSTRO CORRISPONDENTE VENEZIA — La tragedia di Spalato, dove sono morte cinque persone tutte residenti a Marghera, ha suscitato dolore e costernazione tra gli abitanti del centro industriale. In particolare, nel quartiere •Cita», dove nel condominio n. 70 di via Longhena abitava la famiglia di Giancarlo Magrassi, perita nell'incidente. A Giancarlo Migrassi, a sua moglie Cristina, alle figlie Monica di 12 anni e Giorgia di 8, alla parrucchlera Oarmelina Begottl Giusto, amica di famiglia del Magrassi, tutti volevano bene. La vita di Giancarlo era stata segnata, un anno fa, da un infarto cardiaco: dopo un lungo ricovero all'ospedale di Dolo, era rientrato al lavoro come operalo chimico alla Montedison di Porto Marghera. Successivamente aveva accettato volentieri, proprio a causa delle sue condi¬ zioni di salute, di essere postoin cassa integrazione. SI era dedicato, cosi, a un lavoro meno stressante, la gestione del laboratorio fotografico «Foto express, di Orlago di Mira (Venezia), intestato alla moglie, un'attività alla quale si era appassionato moltissimo. Ora, mentre si vanno apprendendo 1 particolari della tragedia, 1 conoscenti ricorrono alla malattia di Giancarlo per spiegare l'Incidente: forse, dicono, è stato colto da un altro disturbo cardiaco mentre guidava. Solo questo, si sostiene a Marghera, può spiegare perché la «Fiat Ritmo» gialla, che trainando un' imbarcazione di cinque metri non poteva procedere a velocità part'.colarmelite elevata, sia uscita di strada, andando a finire in acqua. La famigliola era partita 11 7 luglio scorso, subito dopo aver festeggiato li complcan- no della piccola Giorgia. Il gruppo, del quale come si è detto faceva parte anche 1' amica «Lina» Begottl, era andato a Krilo, un paese scila costa adriatica, a una decina di chilometri da Spalato. Terminata la vacanza, 1 cinque ieri si erano messi sulla via del ritorno. Ma, dopo aver percórso 1a prima trentina di chilometri, nel pressi di Trau è avvenuto l'incidente. Nessuno ha assistito alla tragedia, che è stata scoperta in seguitò da un automobilista di passaggio. A Marghera, al di là dell' immenso dolore, 1 parenti delle vittime, e hi particolare la madre di Me grassi, rimasta vedova di recente, i cognati Giuseppe Fiore e Gianni Martlnuzz), dovranno affrontare anche un problema economico: per 11 trasferimento delle salme In Italia, infatti, sembra siano necessari sette milioni di lire, g.b.