Nelson story Vizi e gloria tra 4 fuochi

Nelson story Vizi e gloria tra 4 fuochi Nelson story Vizi e gloria tra 4 fuochi Grande marinaio c • uomo politico meschino e reazionario: cosi viene definito dalle enciclopedie r ammiraglio Horatlo Nelson, vincitore, contro la flotta di Napoleone, delle battaglie di Abukir e di Trafalgar (dove mori colpito da un fuciliere francese nell'ottobre 1805). Un Nelson idealizzato e con le nobili sembianze di Laurence Olivier era comparso in cinema nel 1941, in un dignitoso ed oleografico film inglese di Ale-" xander Korda, Lady Hamilton, dove accanto a Olivier c'era Vivien Leigli. Ora gli inglesi ci hanno riprovato, ma con altro spirito. Nelson è uno sceneggiato realizzato appositamente per 11 video: e prodotto dalla ITC, la tv commerciale britannica, e da Raiuno, e diretto da un regista, David Langton che ha sempre lavorato per il piccolo schermo con buoni risultati (suol alcuni dei migliori episodi della serie II brivido dell'imprevisto). Il titolo Italiano è secco, -quello originale è più sfumato e significativo, / rejtiember Nelson, cloe^veh- ' cono tradotti In Immagini1 ricordi documentati di quattro personaggi vicini tv Nelson: la-moglie, il marito dell'amante Emma Hamilton, il suo più fedele amico, il capitano Hardy, e infine 11 cannoniere William Plackle che rievoca il tragico scontro di Trafalgar. Quattro puntate, quattro diversi punti di vista che poi si integrano e tutti insieme dellneano il ritratto di un uomo glorificato e venerato dagli inglesi, sommo comandante ma criticabile e condannabile per atteggiamenti privati e pubblici. Nella seconda parte, domenica prossima, si parlerà della sua cieca spietatezza nel perseguire gli esponenti della Repubblica parteno¬ pea del 1799. Del resto nemmeno dalla puntata di stasera Nelson esce troppo bene. E' la móglie che lo fa rivivere: egoista, vanitoso, arrogante, convinto di essere un die sulla terra e sul mare, e fra le quattro pareti domestiche; seduce e ingravida la consorte del suo devoto amico, l'ambasciatore Hamilton, e fa sparire la bambina che nasce; non va ai funerali del padre, disprezza e respinge la moglie ecc. ecc. Intanto l'Inghilterra delira per lui e per 1 suol trionfi, e tutto gli è permesso. Lo sceneggiato è di taglio tradizionale, non ha un ritmo d'assalto, però è ben congegnato come copione e ben realizzato tecnicamente; accurata la ricostruzione d'epoca, e recitate con sicurezza le scene di impronta teatrale (peccato che il doppiaggio italiano, almeno per i coniugi Nelson, non sia esente da enfasi). Di gusto e pervasa d'ironia la lunga sequenza Iniziale della recita in onore dell'ammiraglio, con il goffo panegirico e làYetorlCR celebrazione, lui presente e compiaciuto In palco tra moglie e amante. Sballato soltanto quel finale di puntata con l'anziana lady Nelson portata a spasso In barchetta, da un Incredibile lord Byron che rema e declama versi. Protagonista è Kenneth Colley che, benché più alto del vero Nelson (di assai bassa statura), è adeguato nella faccia odiosa, volitiva e crudele dagli occhi azzurro-slavati; la smarrita moglie è Anna Massey, figlia di un celebre «cattivo» del cinema americano, Raymond. Nel cast di domenica prossima figura 11 nostro Raf Vallone, ma dura poco: è il prode ammiraglio napoletano Caracciolo e viene subito Impiccato. Ugo Buzzolan Kenneth Colley, molto adeguato ne! ruolo di Nelson

Luoghi citati: Inghilterra, Raiuno