Contribuì a difendere Farsetti La giunta di Arezzo è assolta

Contribuì a di fendere Farsetti La giunta di Arezzo è assolta Contribuì a di fendere Farsetti La giunta di Arezzo è assolta ROMA — La vicenda di ■ Paolo Farsetti e Gabriella Trevlsln, 1 due Italiani processati e condannati In Bulgaria sotto l'accusa di spionaggio, ha avuto, seppure Indirettamente, anche una eco processuale alla Corte del Conti. La seconda sezione giurisdizionale ha assolto la giunta comunale di Arezzo, In carica nel 1982, dall'addebito di aver illegalmente aderito alla sottoscrizione promossa dal comitato cittadino in favore del due, disponendo il versamento di due milioni quale contributo alle spese legali per la loro difesa. La procura generale della Corte dei Conti aveva sostenuto che le norme vigenti riservano allo Stato l'assistenza del cittadini all'estero e nulla dispongono per analoghe Iniziative da parte del Comuni e degli altri enti locali. Di qui la richiesta di condanna della giunta al risarcimento della somma. Diametralmente opposta la tesi del difensore del convenuti, avvocato Massimo Severo Giannini, secondo il quale 11 versamento era da ritenersi legittimo I giudici della Corte del Conti hanno sentenziato: 1) che «l*interi>enfo del Comune non può essere ritenuto come invadenza di prerogative e compiti appartenenti esclusivamente allo Statò» ; 2) che questo caso non può essere fatto rientrare tra le ipotesi .previste dall'articolo 254 del testo unico sulle leggi comunali e provinciali n. 383 del 1934 che vieta qualsiasi spesa, •die abbia luogo nel modi e nel casi non previsti dalla legger Le ipotesi previste da questa norma, hanno spiegato 1 giudici, 'Concernono solo i danni'derivanti.dal mancato conseguimento degli effetti propri dei negozi giuridici acquisitivi 0 traslativi-; 3) che l'iniziativa di cui do-1 vrebbe rispondere la Giunta •potrebbe semmai ricadere nell'ipotesi riguardante la conservazione e la gestione del patrimonio comunale, sempre che se ne dimostri la illegittimità e la conseguenza dannosa per l'ente». {'Ma nella specie — hanno osservato 1 giudici — non può dirsi che vi ria stato illegittimità solo perché il caso non è espressamente previsto da norma di legge specifica»); 4) che la Costituzione «riconosca e tutela le autonomie locali sia nel senso di promuovere l'autogoverno, sia nel senso di lasciare agli organi di autogoverno lindivlduazione e la realizzazione degli interessi delle popolazioni amministrate, nell'ambito delle leggi che li disciplinano». (Agi)

Persone citate: Farsetti, Gabriella Trevlsln, Massimo Severo Giannini, Paolo Farsetti

Luoghi citati: Arezzo, Bulgaria, Roma