Dalla Cayenne allo spazio di Luciano Curino

Dalla Cayenne allo spazio Sorge dov'era un bagno penale il poligono del razzo europeo Ariane Dalla Cayenne allo spazio A Koiirou, nella Guyana francese, fino a quaranta anni fa c'era l'inferno, ora si vive nel futuro - Il vettore che fa concorrenza agli americani partirà il 4 agosto - Più di mille tecnici di undici Paesi (tra i quali l'Italia) lavorano nella «città delle stelle» lungo l'Equatore CAI NOSTRO INVIATO KOUROU (Ouyana francese) — ariane 3, il razzo europeo che sfida il monopolio Vsa, sarà {andato il 4 agosto dal centro spaziale di Kourou, sulla riva dell'Atlantico, a SO chilometri da Cai/enne. Da qui si vedono, a un'ora di barca, le Isole della Salute con le memorie del bagno penale: quello di Dreyfus e di Papillon e di altri 70 mila /optati, del quali SO mila sono morti per fame, lebbra, febbre gialla, tisi, percosse. Anche a Kourou e in altri posti della Ouyana c'erano forzati. 71 penitenziario è stato soppresso quarantanni fa. Dove c'era V inferno adesso si crea il futuro, tra cespugli di ibisco e voli di far/alle. Perché in Ouyana i vettori spaziali? Perché vicina all' Equatore, che è ideale per la messa in orbita di satelliti geostazionari: qui si guadagnano 460 metri al secondo. Un forte vantaggio, per quanto riguarda il carico utile, sulle altre basi spaziali. Inoltre la posizione offre un angolo di lancio unico al mondo. Il centro spaziale guyanese si estende per SO chilometri lungo il litorale e 20 in profondità, fino dove comincia la foresta equatoriale. Anche le famigerate isole appartengono al centro e un radar si eleva tra le macerie del reclusorio. . Venti anni fa Kourou era un villaggio di pochi pescatori che vivevano tra le zanzare e da queste parti c'erano caimani e serpenti. Oggi è una cittadina di settemila abitanti, con alberghi e supermercati, con ospedale e liceo, con la caserma del terzo reggimento della Legione straniera. I legionari costruiscono strade e ponti per il centro, ne Sorvegliano i confini. Non ci sono piti caimani né serpenti, restano le zanzare. Quando viene notte (all'Equatore arriva oua*I sema tramonto) un autoveicolo va per le vie di Kourou spargendo una nuvola di insetticida. Il centro guyanese raggruppa le installazioni del Cnes, il centro francese di studi spaziali che gestisce i lanci Ariane, e dell'Esa, l'agenzia spaziale europea. La realizzazione del centro è stata decisa nel 1968 e finora vi sono stati investiti 700 miliardi di lire. Vi lavorano oltre un migliaio di persone. Francesi in massima parte, il resto viene da tutta Europa. Vivono quella che chiamano *la grande avventura». C'è una passione, una solidarietà, una febbre che non si trovano in altri gruppi di lavoro. «E' lo spirito di Kourou», dice il direttore generale Iserland. Per finanziare il razzo Ariane, che mette satelliti in orbita, trentasej. industrie europee del settore aerospaziale ed elettronico, tredici banche e il Cnes quattro anni fa hanno costituito Arianespace, prima società commerciale di trasporto spaziale nel mondo. Sono industrie e banche di undici Paesi: Belgio, Danimarca, Francia, Oermanla, Italia, Irlanda, Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Svezia e Svizzera. Le quote maggiori sono della Francia e della Germania con il 59^5% e il 19,6% rispettivamente, mentre l'Italia (Aerltalia, SniaBpd, Selenio, Istituto Bancario San Paolo di Torino, Bastogi Sistemi) ha un 3,6%. «La Terra è la culla dell' umanità, ma l'uomo non può restare sempre nella sua culla., dicono a Kourou. I satelliti che i razzi portano in orbita tono ormai diventati un accessorio indispensabile della sovranità nazionale. Per le telecomumicazloni e per le informazioni, ma vi sono immense altre possibilità future. E' stato detto che senza accesso al satellite uno Stato, anche piccolo, comincia a sentirsi cieco e muto. Con Ariane i Paesi europei hanno un'autonomia di lancio, non devono cioè ricorrere alla Nasa per mettere in orbita un satellite. Anzi, possono fare concorrenza agli americani. C'è tutto un mercato da conquistare. Le previsioni dicono che del 250 satelliti che saranno messi in orbita nel mondo occidentale tra il 198S e il 1991 una settantina almeno saranno portati da Ariane. Di Ariane 3, delle sue caratteristiche e delle sue possibilità, diremo nei prossimi giorni, prima del lancio. Qui ricordiamo solo che è l'evoluzione di Ariane 1, il razzo lanciato nel 1981. E' alto 49 metri e pesa 237 tonnellate alla partenza. Porterà in un'orbita di trasferimento, a un punto più lontano dalla Terra distante 36 mila chilometri, un carico di 2580 chilogrammi, 730 in più del suo predecessore. Si è arrivati a questo risultato soprattutto per due razzi ausiliari a propellente solido alla base del vettore. Razzi che sono stati costruiti dalla Snia-Bpd di Colleferro. Luciano Curino Guyana francese. Un razzo europeo «Ariane» pronto sulla rampa di lancio nel poligono di Kourou

Persone citate: Bastogi Sistemi, Dreyfus, La Terra