La Stampa - Consultazione Archivio

Austria, il boom vince lo scandalo Cadono i sospetti di frode fiscale sull'ex vice Cancelliere Androsch che avevano fatto tremare il «Paese del benessere» Austria, il boom vince lo scandalo Il caso aveva tormentato il partito socialista (al governo) e diviso l'opinione pubblica - La «cura» del nuòvo premier Sinowatz DAL NOSTRO INVIATO 1 VIENNA — Lo «scandalo» che, per un anno e più, ha avvelenato la vita politica austriaca, ha tormentato 11 partito socialista e diviso la nazione In «Innocentisti» e «colpevolista sembra essersi dissolto, Ieri, come una bolla di sapone. Un'indagine del fisco non ha trovato «Irregolarità» nella condotta dell'ex ministro delle Finanze ed ex vlcecanceLUere Hannes Androsch. L'eccitazione a Vienna è straordinaria, non si parla d'altro: anche perche C è chi al rifiuta di credere che tutto ala veramente finito. Ma la maggioranza dice «basta», è stanca della lunga saga, non vuole più essere distratta dai veri problemi del Paese. Problemi che non sono né molti né drammatici, ma esistono. Li si pub riassumere in poche parole: l'Austria degli Anni Ottanta deve trovare 1 soldi per pagare le eccezionali conquiste economiche e sodali degli Anni Settanta. I soldi, certo, non mancano, ma bisogna convincere la na- zione a versarli, 11 che è quanto sta facendo, con Incoraggianti risultati, 11 successore di Bruno Krelsky, 11 cancelliere Fred Sinowatz. Non è facile sedere sul trono di Krelsky, personaggio ormai leggendario, una volpe e un leone, «mister Chartsma». Ma Sinowatz, socialista come Krelsky, vi e riuscito. Privo di esperienza, privo di fascino, ha affrontato con coraggio un'eredità economica non priva di spino, l'obbligo di terapie urgenti, necessarie e, tuttavia, ingrate, il «caso Androsch» afflìggeva l'Austria come una caparbia emicrania, spossava il partito socialista, esasperava 1 suol conflitti con l'opposi zione, teneva la stampa In uno stato di nervosismo febbrile. Nato 11 18 aprile 1938, Androsch divento ministro delle Finanze nel '70, 11 più giovane, pare, nella storia dell'Austria. Nel '76, Bruno Krelsky, che vedeva in Androsch 11 suo delfino, gli assegnò un secondo incarico, lo Innalzò a vlcecancelliere. Per ben undici anni, Androsch pilotò l'economia nazionale con. straordinaria destrezza, fino all'81, quando lasciò il governo, per «incompatibilità» con Krelsky, si disse. Una rottura drammatica, come tra padre e figlio. Androsch ha stile, non c'è dubbio: e facile capire perché sia una star Inoffuscablle. Parla con l'accento del quartiere operalo viennese dove è nato e cresciuto, dove combatté le sue prime battaglie socialiste: ma sfoggia i gusti, gli abiti, le vetture dell'uomo di successo. E' virilmente bello, porta 1 suol 46 anni come fossero quaranta, radia sexappeal anche dal più uggioso teledlbattlto. Da tre anni è Qeneraldlrektor (11 numero uno) del Oredltanstalt, la massima banca austriaca, un pinnacolo che lo tiene al centro della scena finanziarla. Lo «scandalo»? Scoppiò quando Androsch aveva già lasciato li governo. La sua vasta casa a Neustlft (Vienna) era stata comprata, nel '76, per dieci milioni di scellini austriaci, dal suocero del ministro, il signor Faul Scharf, un signore assai benestante. Ma fu Androsch a restituire 1 dieci milioni, non Scharf, mentre restava oscuro chi fosse 11 proprietario de iure dell'abitazione. E come aveva raccolto Androsch 1 dieci milioni? La pioggia di domande diveniva un uragano. Come aveva persuaso un istituto d* assicurazione a concedergli un prestito per sette milioni di scellini al sólo cinque per cento? Aveva pagato le tasse sugli altri tre milioni di scellini, : versaticome «garanzia» a una. banca, per averne cinque? La stampa impazzi, fino a pubblicare estratti conto di Androsch! rivelazioni che intimorirono gii investitori stranieri, allarmati dall'apparente facilità con cui si era fatto breccia nel segreto bancario. Krelsky, ferocemente deluso da Androsch, giurò di •distruggerlo». Molti, nel vari partiti, cominciarono a chiedere se non fosse meglio rimuovere Androsch dal comando del Oredltanstalt, un Istituto che appartiene, per il 76 per cento, allo Stato. Adesso, d'Improvviso, dopo un paziente viaggio nel labirinto del presunto scandalo, 11 Fisco dichiara che Androsch è in regola, che l'acquisto della casa e 11 suo finanziamento non violarono norma alcuna. Dopo tale verdetto, non si vede come possano essere diverse le conclusioni di una parallela indagine del ministero delle Finanze. Fred Sinowatz ha dettò: •Le controversie sul caso Androsch devono ora finire, immediatamente: E' una reazione Ispirata non soltanto dall'ansia di por fine ai conflitti nel partito socialista, ma anche dalla fretta di continuare il suo lavoro. I 14 anni del regno Krelsky-Androsch Innalzarono l'Austria da una relativa povertà al tredicesimo posto nella graduatoria delle nazioni più ricche, le diedero benessere economico e serenità sodale, ne fecero una delle gemme più vivide della collana europea. Ma lo stesso regno lasciò pure un deficit Imponente; un conto salato e Incalzante. Sinowatz dirige l'Austria da poco più di un anno, con 1' appoggio del liberali, ma, sotto la sua guida — citiamo un commentatore —, <i( Paese si sta riavendo dalla sbornia». La cura t radicale, Impensabile altrove. 81 sono aumentate quasi tutte le tasse, alcune del 20 per cento; si è decretata, per la prima volta, un'Imposta su una delle più sacre istituzioni austriache, gli Interessi del libretti di risparmio. Ovviamente, l'inflazione si 6 quasi raddoppiata, ma resta entro limiti tollerabili, il sei per cento. Sinowatz, con un coraggio che nessuno gli attribuiva, ha avviato altresì una rifor¬ ma delle pensioni. Non che siano insufficienti o mal amministrate: tutt'altro, sono tra le più pingui In Occidente. Costituiscono il peso maggiore In quell'Insostenibile fardello che e divenuto 11 bilancio sociale, quasi il 60 per cento della spesa pubblica. Alcuni riceveranno di più, altri di meno, come 1 dipendenti dello Stato, ad esemplo, trattati finora con mano più che guantata. Tutte le tensioni create da tali misure sono state attenuate e assorbite dal robusti congegni del la Soztalpartnerschaft, l'unico vero contratto sociale esistente in Europa. E Androsch? La sua assenza dalla scena politica non durerà a lungo. Lo sanno tutti, Olà predica un nuovo socialismo, capace di accogliere 11 meglio del capitalismo, dell' economia di mercato. L'uomo ha troppe doti per fare Boitanto n banchiere. E non ha il carattere per restare, tranquillo e silenzioso, alla periferia del potere. Mario Clriello