Ac/Dc, Ultravox, Clash, Queen La nuova ondata rock in Italia

Àc/Dc, Ultravox, Clash, Queen La nuova ondata rock in Italia Da fine agosto: ma l'incognita è ancora Stevie Wonder Àc/Dc, Ultravox, Clash, Queen La nuova ondata rock in Italia MILANO — Soltanto agosto sarà mese di riposo per i fans italiani del rock. Anzi, già a fine mese — il 29 — è prevista con gli australiani Ac/Dc una nuova ondata di arrivi assai popolari. Li porta l'impresario Franco Mamone (uno dei piU seri in questo mondo bizzarro) e sono, con gli Ac/Dc, i Clash (che tornano per la seconda volta in un anno), gli Ultravox e i Queen (di cui alcune date saranno gestite da Mamone e altre da David Zara). La prima data degli Ac/Dc (quella del 29) dovrebbe essere Bolzano, la seconda (4 settembre) Milano, la lerza (6 settembre) Roma. Gli Ultravox si esibiranno il 2 settembre a Taranto, il 3 a Napoli, il 4 a Roma, il 5 a Firenze, il 6 a Bologna, il 7 a Genova, l'8 a Mestre, il 9 a Torino (come sempre in forse), il 10 a Milano. I Clash saranno invece il 6 settembre a Napoli o Cava del Tirreni, il 7 a Roma, l'8 a Reggio Emilia, il 9 a Firenze, il 10 a Genova, VII (sempre in forse) a Torino. Per quanto riguarda i Queen, il primo appuntamento è a Verona il 12 settembre, altre due date sono ancora da definire, ma una dovrebbe essere il 14 a Roma. E' questa una stagione straordinariamente ricca di appuntamenti con le popstar. straordinariamente tranquilla come ordine pubblico, mentre per le affluenze ai concerti sarà meglio aspettare la fine dell'ondata di arrivi per fare valutazioni. L'incognita dell'anno, il • Rod Stewart 1984', continua ad essere il grande Stevie Wonder, fi quale ha mancato proprio ieri sera l'appuntamento a Milano e vlerie ora dato per certissiirlamente presente in settembre da due impresari diversi e certo concorrenti (a meno di un accordo all'ultimo minuto), entrambi veneziani: Fran Tornasi e Francesco Sanavio. Sono storie all'italiana, e pare per ora impossibile capire come finirà. Fran Tornasi dice rinviata la sua data al Palasport di Milano da ieri al primo settembre (e addirittura dentro il Palasport c'è an- coro il palco degli Ycs, montato, e dovrebbe starci per Wonder fino a quel giorno); ma anclie assicura di aver già predisposto altre due serate con la grande popstar nera: il 3 settembre a Roma, il 5 a Verona. In casa Sanavio, fanno invece sapere che proprio ieri hanno ricevuto una telefonata con la Conferma di tre «fato del conteso Stevie Wonder: dal 2 al 5 settembre, annunciano, e il periodo coincide con quello di Tornasi. Alla base di questa intricata vicenda, c'è un contratto firmato da Tornasi con il danese Wórsne, che ha a sua volta acquistato una manciata di date di Wonder in Europa; e ci sono per Sanavio dollaroni sonanti infiori in Usa, per conto della sua organizzazione, all'agenzia del musicista, la William Aforris. Tutta questa confusione appartiene solo all'Italia, all' estero non ci son stati problemi: a causare II tutto, dovrebbe esser stato un conflitto fra il danese e la Morris su chi debba decidere dove va a cantare Wonder. Se si pensa die a Londra si prenotano già i biglietti per t concerti di ottobre-novembre, si capisce subito che da noi c'è una mentalità, nel mondo rock, decisamente poco imprenditoriale. Quando cresceremo? m_ ven-