Lucky Luciano, tutta la verità

Lycky hmmnmff liitfq lq verità Lycky hmmnmff liitfq lq verità Un kolossal americano di gangsters va Ir onda da domani sera su Retequattro. E' un film per la tv, 11 suo titolo originale è The gangster cronlchles tradotto In Italiano, con allusione di una furbizia un po' troppo scontata a II padrino di Coppola, I giorni del padrino, sottotitolo «La vera storia di Lucky Luciano»: otto puntate per otto settimane, e ogni puntata ha più o meno la lunghezza di una pellicola normale, un'ora e mezza. Lucky Luciano, come si sa, è stato forse 11 più potente e criminale boss della mafia Italo-americana fra gli Anni 30 e gli Anni 50: nato In Sicilia a Lercara Frlddl, con la famiglia era emigrato da ragazzo a New York, dove giovanissimo era entrato nella malavita ('Solo per difendermi — dirà da vecchio — se non mi difendevo, mi stritolavano-) cambiando il suo nome di Salvatore Lucania in Charlie Luciano cui più tardi, essendo scampato alla prigionia e alle torture della banda del boss Salvatore Maranzano, aggiungerà il soprannome di Lucky, fortunato. Sulla sua figura c'è subito da ricordare il film del '73 di Francesco Rosi che esplicitamente si Intitolava Lucky Luciano, protagonista Gian Maria Volonté. Ma non era un'ordinata biografia, era piuttosto una messa a fuoco del boss quale «perfezionatore. — una volta espulso nel 1946 dall'America In Italia — della più Immensa organizzazione internazionale di traffico della droga ereditata da un altro boss, Vito Genovese, braccio destro del comandante militare alleato Charles Polettl; il film seguiva In particolare quest'ultima fase •italiana» di Lucky Luciano sino alla morte avvenuta per infarto nel '62 all'aeroporto di Capodlchlno. Rosi raccontava una storia della durata di due ore. e a 6copl polemici: 11 suo era nella sostanza un documentarlo «ricostruito» — e di toni spesso severi e grigi — con cui analizzare 1 rapporti, che è eufemistico definire ambigui, tra la mafia Italo-americana e certi settori del potere negli Stati Uniti e In Italia (per cui in definltva Lucky Luciano qui da noi l'ha sempre fatta franca). Il kolossal della NBC dura 12 ore e non è un'Inchiesta, ma un grosso spettacolo costato parecchi miliardi. Mentre le sparatorie e le stragi In Rosi erano ridotte al minimo, appena accennate, ne / giorni del padrino fragorosamente dilagano e trionfano. Questa si è una biografia minuziosa e dettagliata, che parte dall'infanzia e dall'adolescenza del personaggio e porta alla ribalta la sua famiglia, le sue donne, 1 suol ami¬ ci, 1 suol nemici; e che rievoca la prima condanna di Lucky Luciano per droga nel 1915, e poi la sua ascesa all'epoca del proibizionismo, le sue lotte spietate e piene di morti ammazzati, 1 suol contatti o 1 suoi scontri con Frank Costello, con Al Capone, con Albert Anastasia e con Joe Masseria che farà brutalmente assassinare In un rl- 1 sforante Italiano. Con lui hanno una parte I importante nella storia due gangsters che gli sono stati vicini per anni e anni, Ben «Bugsy» Slegel e Michael Lasker, l'uomo che teneva 1 contatti, per 11 grande giro delle case da gioco, con Cuba e personalmente con il dittatore Batista, quello poi sconfitto e cacciato via da Fide! Castro. L'interprete è il trentacinquenne Michel Nouri, attore proveniente dalla televisione e affermatosi in cinema quale protagonista maschile di una pellicola di tutt'altro genere, Flashdance, accanto a Jennifer Bcals. Un fatto curioso. SI conoscono 1 nomi del produttore, del soggettista e dello sceneggiatore, degli autori della colonna sonora, del direttore della fotografia, e del consulente storico, Ralph Salerno, noto studioso del fenomeno mafioso e delle sue radici. Non si riesce per ora a sapere il nome del regista o del registi, non escludendo l'Ipotesi clie per la realizzazione del kolossal si siano alternati in due o tre dietro la macchina da presa. Il nome o 1 nomi verranno sicuramente fuori: però è significativo che 11 regista rimanga nell'ombra, segno Indubitabile che da autore è passato qui ad esecutore anonimo agli ordini dell'industria. Ugo Buzzolan Il gangster è Michel Nouri, il protagonista di «Flashdance». Un fatto curioso: non si conosce il nome del regista. Nello sceneggiato trionfano sparatorie e stragi Michael Nouri (al centro) è il gangster Lucky Luciano nel film per la tv «1 giorni del padrino»

Luoghi citati: America, Cuba, Italia, New York, Sicilia, Stati Uniti