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La madre di Farsetti Ho trovato Paolo malato e dimagrito A Sofia, in visita al figlio carcerato La madre di Farsetti Ho trovato Paolo malato e dimagrito SOFIA — -Paolo spera che il giorno dopo sia quello buono. Da quando le relazioni diplomutlchc tra Italia e Bulgaria si sono normalizzate ha la sensazione che le cose si evolvano in senso positivo»; questa la prima impressione che 1 familiari di Paolo Farsetti hanno riportato dal lungo colloquio — tre ore e 20 minuti — avuto ieri nel carcere di Sofia con 11 loro congiunto.. La madre di Paolo, ancora stravolta dall'emozione, dice che ha ripetuto al vice direttore del carcere che suo figlio è innocente. «Volevo portarmelo via. Non lo vedevo da un anno e l'ho trovato malato, dimagrito di almeno quindici obiti, invecchiato». La sorella Luana precisa che Paolo ave va la febbre, «più di 38», per un'influenza; «ciononostante è stato lui a far coraggio a noi donne che piangevamo». La visita del familiari è stata una sorpresa per Farsetti, che non era stato preavvertito. Al familiari ha confermato che lavora nel laboratorio di calzature per bambini; in cella vive con tre turchi, una coartazione difficile perché non ha dimestichezza con la loro lingua mentre da autodl- datta ha imparato bene il bulgaro; legge 1 giornali di Sofia e ascolta la radio. Non gli è consentita vedere la tv, salvo circostanze eccezionali (partite di calcio internazionali, ad esemplo), né può praticare uno sport. I familiari di Farsetti non cono riusciti a consegnargli tutti 1 generi di conforto che avevano portato dall'Italia: troppa roba per il regolamento carcerarlo. Quanto non è deperibile gli sarà consegnato nelle visite consolari del prossimi mesi. Non è stato neppure consentito che gli fosse consegnata una lettera di Gabriella Trevlsln, perché il regolamento esige che sia sottoposta a censura preventiva. Farsetti ha raccomandato a madre, sorella e cognato di -stare dietro alle due bambine» (le sue figliole, una ha ora 17 anni, l'altra undici) e ha chiesto di ringraziare personalità e amici che seguono la sua vicenda, in particolare l'ambasciata di Sofia per le continue visite consolari e l'assistenza. -Paolo sente die gli si è vicini e ha grande fiducia nell'ambasciatore Battistlnl», ha detto la madre. In effetti la presentazione della domanda di grazia da parte di Farsetti ha consentito al nostro ambasciatore ulteriori interventi presso le autorità bulgare, mossi da criteri puramente umanitari. Ma Sofia sostiene che la richiesta solleva problemi di carattere eccezionale, in quanto non ci sarebbero precedenti in materia di grazia quando la pena non è stata in gran parte espiata, e quella dell'italiano è stata scontata per un quinto. Nel tardo pomeriggio I familiari di Farsetti hanno fatto ritorno In Italia, con 11 volo •Balkanalr» Sofia-Roma. (Ansa)