La relazione radicale sulla P2 Critiche alla Anselmi e accuse

La relazione radicale sulla P2 Crìtiche alla Anselmi e accuse Teodori: il pr colmerà il vuoto, troppo è stato coperto La relazione radicale sulla P2 Crìtiche alla Anselmi e accuse ROMA — Accuse pesanti quelle del radicali. -La relazione dell'Anselmi — tuona Pannella — è uno relazione P2. La nostra, invece, che è una relazione di minoranza, è sulla P2». Forza 11 tono quando dice «sulla». E Massimo Teodorl. commissario radicale per la P2, che la relazione di minoranza l'ha scritta, Insiste. La relazione Anselmi? Lui la definisce «scandalosa». Quella presentata ieri dal pr, in una stanza dell'Hotel Nazionale, più che una relazione di minoranza sembra una controrelazione. Trecentodiciotto pagine più allegati. Il partito radicale, è stato detto, •vuole colmare un vuoto». •Colmare II vuoto lasciato dalla relazione Anselmi — ha Iniziato Teodorl — che concreta un'operafione truffaldina di stampo pidulstico, perché nasconde la verità e fornisce l'armamentario dei ricatti che i partiti potranno reciprocamente farsi nel prossimi anni». E, ha aggiunto Teodorl, molto sarebbe stato •coperto», ma molto dovrà venir fuori. La settimana prossima, ha anticipato, convocherà i giornalisti per parlare di un documento che sarebbe stato «occultato», •nel quale sono documentate le posizioni del 953 nomi che compaiono nelle Uste di Lieto Gelli». Qualche ora dopo la conferenza stampa dei radicali, un portavoce della presidenza della Commissione P2 ha comunque precisato che un documento del tipo Indicato da Teodorl agli atti proprio non risulta. In serata era attesa una smentita ufficiale. Duri sono stati gli attacchi di Teodori e Pannella al lavoro di Tina Anselmi e della Commissione P2. Secondo 1 radicali la relazione di maggioranza è reticente, «Lo loggia P2 — è scritto nella relazione di Teodori, consegnata ieri mattina alla presidente della Camera Nilde Jottl, e nel pomeriggio al presidente del Senato Fran cesco Coslga — non si è posta conte un centro alternativo ai partiti, ma viceversa come una parte interna dello stesso sistema partitocratico. Ha trasferito i conflitti politici nelle faide interne di partito. Oli uomini della P2 hanno certamente usato il volano dell'eversione, ma sempre all'interno di un rapporto con i responsabili politici e dell'amministrazione dello Stato. Non era destabiUeeatrice, ma stabilizzatrice». g. C.

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