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Bo, anticonformista letterato cristiano Bo, anticonformista letterato cristiano ROMA — Carlo Bo, che dal 1947 & rettore dell'università di Urbino, carica alla quale è stato rieletto a grande maggioranza nell'ottobre del 1983, rappresenta da oltre quarantanni, nell'ambito della cultura Italiana del Novecento, una delle più alte voci «cristiane». Nato a Sestrl Levante (Genova) nel 1911, giunse a Urbino nel 1938 quale docente di francese e spagnolo. Da allora, Bo è sempre rimasto nella città marchigiana, che nel 1959 gli concesse la cittadinanza onorarla. Coscienza sempre Inquieta, mal Incline al conformismi, presenza Incisiva e aperta a ogni esperienza di dialogo, eppure ferma sui valori spirituali di fondo, Carlo Bo è la testimonianza di come si possano coniugare insieme la fertilità creativa e critica e la passione etica. Alto esponente della cultura cattolica, è stato tra 1 principali teorici e interpreti dell' ermetismo, al quale ha dedicato numerosi saggi. Esordi nel 1935 con un saggio critico-biografico su Jacques Ri- viere; seguirono Otto Studi (1940) e Studi della letteratura francese (stesso anno); Bilancio del surrealismo (1944); un saggio su Mallarmé (1945). E ancora: Carré spagnole (1948); Riflessioni critiche (1953). Letteratura come vita (1938) è l'opera nella quale ha lasciato il suo segno più profondo. Carlo Bo