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« Imputato Nlgel Mansell, alzatevi » Processato oggi a Parigi il pilota della Lotus per l'incidente causato alla partenza del G. P. di Detroit « Imputato Nlgel Mansell, alzatevi » Oggi sul banco degli imputati del Tribunale del Comitato Esecutivo della Formula 1 (dove sono rappresentate tutte le categorie: costruttori, dirigenti sportivi, sponsor, organizzatori e piloti) c'è Nlgel Mansell II corridore della Lotus è accusato di avere effettuato una manovra pericolosa alla partenza a Detroit. Probabilmente verrà ammonito ufficialmente e riceverà una multa di qualche migliaio di dollari. Mansell è un pilota un po' naif, tradito da un coraggio e da un'aggressività che sono difficili da controllare, come del resto succedeva a campioni del calibro di Villeneuve e Regazzonl. Forse non ha la classe che aveva 11 canadese e gli manca 11 fascino del ticinese, ma sembra esagerato considerarlo alla stregua di un bandito delle piste. L'Inglese è diventato un personaggio di rilievo della F.l, uno del pochi che alimentano la fantasia popolare (il suo tentativo di spingere la vettura sul traguardo a Dallas e 11 successivo collasso ne hanno fatto subito uno del piloti più amati dalla folla) con alle spalle una storia che non tutti conoscono. Nato a Upton-on-Severn l'8 agosto del 1954, è sposato ed, ha una figlia. Ha Iniziato assai presto a condurre le automobili. Dice che la prima vol-'j ta è stata all'età di 7 anni. Suo padre gli regalò un kart nel 1968. Dopo un debutto modesto, Nlgel cominciò, nella stagione successiva a vincere. Conquistò 15 titoli nazionali. Successivamente Mansell fu costretto a lasciare l'attività, per mancanza di soldi. Lavorò come tecnico, senza dimenticare le corse. Appena accumulati quattrini a sufficienza, comperò una F. Ford, vincendo subito una gara. Nel 1977 le cose andarono assai male per Nigel. Un terribile incidente lo portò in ospedale. I medici dissero che non poteva più correre, che avrebbe dovuto passare 6 mesi coricato sul dorso per la frattura della colonna vertebrale, che rischiava di rimanere paralizzato. Il pilota si fece portare in una cllnica privata. E, dopo 7 settimane, era nuovamente al volante. In tempo per aggiudicarsi 11 campionato Inglese, dove ottenne 30 successi su 41 gare, un autentico record. Passato alla F.3, ebbe un Incidente con De Cesarls e si ruppe la 12' vertebra. Anche In quest'occasione l'Inglese recuperò velocemente e riuscì a mettersi in evidenza fino a quando ottenne un contratto da collaudatore per la Lotus. In seguito, la scuderia inglese lo assunse definitivamente come pilota. La' Lotus però era in difficoltà dopo il periodo d'oro di Andrettl. Al termine della stagione 11 team offri un posto a Warwlck e Watson. Mansell, In quest'occasione, fu fortu¬ nato: 1 due colleglli chiesero un ingaggio elevato e la scuderia fu costretta a tenerlo. Mansell è un atleta straordinario. Oloca golf con 5 di handicap, quasi come un professionista, pratica squash e tennis, è bravo a nuotare, un esperto lottatore di karaté, un ottimo tiratore: è stato campione di tiro al piccione d'argilla prima di doversi vendere 11 fucile per correre., Ha anche 11 brevetto di pilota d'aviazione. Viene considerato un presuntuoso. Ma In realtà è soltanto la grande voglia di vincere a portarlo a fare degli errori. Cristiano Chlavegato L'inglese Mansell, con la Lotus, sotto accusa nella Formula 1