Accordo tra Usa e Urss sulla nuova linea rossa

Accordo tra Usa e Urss sulla nuova linea rossa Sgradita-a Mosca la pubblicità data'al negoziato Accordo tra Usa e Urss sulla nuova linea rossa DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — Stati Uniti e Unione Sovietica hanno ieri concluso l'atteso accordo sull' ammodernamento del cosiddetto «telefono rosso», la linea diretta che unisce 11 Cremlino e la Casa Bianca e che viene usata in caso di crisi per prevenire scontri tra le due superpotenze. L'accordo è stato siglato dal sottosegretario di Stato Dam e dal numero due dell'ambasciata sovietica a Washington, Isakov, nel massimo riserbo, su esplicita richiesta del Cremlino, che non vuole creare un'Impressione di disponibilità verso Reagan. Venerdì scorso Isakov aveva rifiutato di apporre la sigla In segno di protesta per la pubblicità data dal Dipartimento di Stato alle trattative. Il recalcitrante assenso sovietico all'accordo è considerato dalla Casa Bianca 11 preludio alla ripresa del dialogo globale. Sebbene tra Stati Uniti e Urss vi siano progressi anche in altri negoziati, ad esempio quelli sugli scambi culturali e quelli sull'apertura di nuovi consolati a New York e a Kiev, Mosca sembra mantenere la sue pregiudiziali nei settori più Importanti. L'accordo sul telefono rosso sostituisce a una vecchia telescrivente, con una capacità di 67 parole al minuto, moderni impianti che si valgono dei satelliti artificiali per le telecomunicazioni. Mentre la telescrivente, impiantata dopo la crisi di Cuba del '62, può trasmettere solo messaggi scritti, le nuove attrezzature saranno In grado di inviare anche fotocopie, mappe, grafici, consentendo discussioni più circostanziate. Il Dipartimento di Stato attribuisce all'intesa una notevole importanza. Non si sa esattamente quando le attrezzature verranno Installate: sembra prima di settembre, quindi prima dell'incontro all'Assemblea Generale dell'Onu a New York fra 11 segretario di Stato americano Shultz e il ministro degli Esteri sovietico Gromyko. Che la sigla dell'accordo rimanga per ora un episodio Isolato lo dimostra un Inaspettato, duro discorso di Reagan contro l'Urss. Abbandonando l'atteggiamento conciliante degli ultimi mesi, il Presidente ha Ieri condannato i regimi comunisti come .tirannie che si collocano al di sopra di Dio., e ha definito quelle del blocco sovietico .popolazioni imprigionate con la forza.. Proclamando quella In corso la «Settimana del Paesi prigionieri», Reagan ha aggiunto che «le brutte, sinistre mura del Cremlino continuano a negare i diritti fondamentali dell'uomo a milioni di esseri umani imprigionati dentro di esse-. Reagan ha anche chiesto che Mosca permetta a .osservatori neutrali, di visitare 1 coniugi Sacharov: .11 mondo esige di conoscere la sorte di queste persone coraggiose che sono tagliate fuori dal resto dell'umanità..

Persone citate: Accordo, Gromyko, Isakov, Reagan, Sacharov, Shultz