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Le lotte rituali per accoppiarsi (biologia alla pellerina ) Le lotte rituali per accoppiarsi Dopo due serate astronomiche è tornata la biologia al parco della Pellerlna con una conferenza di Giusto Benedetti, direttore dello zoo di Torino. Tra gli sponsor «Tuttoscienze», supplemento de La Stampa. Il titolo che l'assessorato alla Cultura della Regione (promotore del ciclo di incontri) ha dato all'appuntamento di domenica sera poteva essere sviante: «Omne vivum ex vivo', ogni essere vivente nasce da un altro vivente, ci riporta subito alla polemica di tre secoli fa sulla generazione spontanea. In realtà Benedetti s'è occupato invece delle strategie riproduttive nel mondo animale, non soltanto alla luce della teoria dell'evoluzione di Darwin ed eredi, ma anche e soprattutto tenendo conto delle più recenti acquisizioni dell'etologia, la scienza che studia il comportamento degli animali. Molti problemi che I biologi non molto tempo fa davano per scontati o risolti oggi ci appaiono in una prospettiva nuova. Come fanno due animali della stessa specie a riconoscersi o accoppiarsi? E' il maschio o è la femmina a compiere la scelta del partner? Come si spiegano le lotte rituali che cosi spesso precedono l'accoppiamento? Perché certi animali sono monogami e altri sono poligami? Che cosa spinge la mantide a uccidere il maschio? Sono alcune delle domande che l'etologia ha formulato In modo nuovo, spesso trovando risposte diverse da quelle tradizionali, p, b.