Assassinato a Beirut uno degli ultimi ebrei di Robert Fisk

Assassinato a Beirut uno degli ultimi ebrei Nel Nord i siriani si interpongono fra milizie rivali Assassinato a Beirut uno degli ultimi ebrei N08TRO SERVIZIO BEIRUT — Uno del pochissimi abitanti ebrei rimasti a Beirut è stato barbaramente assassinato nel settore occidentale della città dopo essere stato portato via da casa, ammanettato, da tre uomini di una milizia non identificata. Il cadavere di Raoul Sobhi Mlzrachl, che aveva un negozletto di materiale elettrico nel quartiere di Sanava, è stato trovato su una spiaggia deserta non lontano dall'aeroporto di Beirut. Ucciso a colpi di sbarra di ferro sulla testa. Nella capitale libanese sono limaste solo cinque famiglie ebree, tutte a Beirut Ovest; eppure, fino a qualche decennio fa c'era una fiorente comunità Israelita. Molti ebrei erano partiti nel 1948, dopo la fondazione dello Stato di Israele, e 1 pochi rimasti se ne andarono quando l'esercito di Gerusalemme assediò la città, nel 1982, e il fuoco dell' artiglieria navale danneggiò gravemente la piccola sinagoga a Wadl Abu Jamil, che un tempo era 11 quartiere ebraico. Le varie fazioni musulmane hanno spesso ostentato a parole grande preoccupazione per gU ebrei di Beirut, ma ora non hanno manifestato molto rammarico per l'assassinio di Mizrachi, un uomo innocuo di 54 anni che non aveva legami politici e che, a quanto sembra, è stato ammazzato solo perché ebreo. I quotidiani locali hanno nascosto nelle pagine interne, in due capoversi, la notizia della sua morte. Mlzrachl era stato portato via da casa due settimane fa; il suo corpo è rimasto dieci giorni all'obitorio dell'ospedale Makassed prima che la moglie, Vlcky Abaci!, e li fratello Joseph potessero vederlo e identificarlo. Le autorità di polizia, che hanno scarsissima autorità per far rispettare la legge e ne hanno ancor meno per Indagare su un delitto, dicono di non avere Idea su chi possa averlo ucciso, e che è possibile che nell' omicidio sia coinvolto un gruppo estremista musulmano. I funerali si svolgeranno a Sidone, dove la comunità ebraica del Libano ha 11 suo principale cimitero. L'esercito siriano ha assunto Il controllo delle posizioni del miliziani a Khoura, nel Libano settentrionale, e ha mandato le sue truppe a pattugliare le colline e 1 boschi della zona per assicurare 11 rispetto del cessate-U-fuoco raggiunto tra l'ex presidente Suleiman Franjleh e 1 partiti rivali. Né la milizia della famiglia Franjleh, la Marada, né quella del partito nazionalsocialista siriano hanno opposto resistenza quando 1 soldati di Damasco sono entrati con 1 blindati nel villaggi cristiani maroniti a Sud di Zghorta. Del resto, nessuno si aspettava resistenza: 11 presidente siriano Assad aveva minacciato di usare 11 suo esercito contro 1 miliziani (entrambi, almeno di nome, alleati di Damasco), se non avessero rispettato la tregua. Quaranta persone, per la maggior parte civili, erano morte nelle battaglie del giorni scorsi. Robert Fisk Copyright «Times Newspapcrs» e per l'Italia «La Stampa»

Persone citate: Abaci, Assad, Raoul Sobhi Mlzrachl, Suleiman Franjleh