Case popolari in un mare di debiti non pagano le bollette dell'acqua

Case popolari in un mare di debiti non pagano le bollette dell'acqua Con 6 miliardi di arretrati Flacp mette nei guai l'Acquedotto municipale Case popolari in un mare di debiti non pagano le bollette dell'acqua L'istituto (240 dipendenti, 35-40 mila alloggi in Torino e provincia) è indebitato per una serie di motivi - Innanzitutto i bassi canoni; ci sono poi una discreta morosità e gli alti costi di manutenzione L'Istituto case popolari non paga neppure l'acqua e sta mettendo nel guai l'Acquedotto municipale che è l'unica azienda pubblica a vantare una gestione corretta e un bilancio attivo: 11 debito nel confronti dell'Iacp sflora 1 sei miliardi: una cifra enorme, tant'è che l'azienda dovrà rivolgersi alle banche per assicurarsi la liquidità necessaria a fronteggiare le scadenze fisiologiche come 11 pagamento degli stipendi e la normale amministrazione. Da qui l'avvio delle pratiche per 11 recupero del credito. Il direttore amministrativo dell'azienda municipale precisa date e cifre: 'Essendo stato notificato il precetto il 22 giugno, il conseguente pignoramento può avvenire entro il 20 settembre. Il credito della azienda ammonta a 5.184.823.400 e comprende bollette arretrate che vanno dal 4" trimestre 1981 al 1° trimestre 1984. Nel frattempo sono stati inviati i ruoli relativi al 2T trimestre 1984 per lire 638.643.600 e pertanto alla data odierna il credito totale ammonta a complessivi. 5.823.467.000 oltre ad eventuali interessi e spese legali: L'Aam, per mantenere un certo equilibrio di bilancio, non ha versato al Comune circa 3 miliardi proprio per evitare 11 ricorso al prestito bancario. Che un'azienda at' Uva debba accendere del mu tul perché l'amministrazione di un altro ente (Iacp) non riesce a tamponare le proprie croniche carenze è a dir poco scandaloso. OH amministratori e le direzioni dell'Acquedotto hanno più volte Illustrato al Comune l'Imbarazzante situazione trovando scarsa solidarietà. Cosi pare di capire leggendo una lettera del direttore Aam, Aldo Pedussla, al presi¬ dente Sebastiano Vadala: «Le direzioni generali e amministrative di oggi e di ieri hanno sempre doverosamente e puntualmente reso edotte le commissioni amministratricl dell'azienda della situazione in via di continuo deterioramento, ancorché con dispiacere pesantemente contestate dall'assessore al bilancio per aver proposto alla commissione amministratrice aziendale di poter procedere coattivamente contro l'istituto moroso e inadempiente delle promesse fatte*. Sul tanti nodi dell'Iacp (240 dlpedentl, 35/40 mila alloggi In Torino e provincia, 180 miliardi di «rosso- a fine '84) 1 repubblicani hanno già annunciato una Interrogazione al sindaco. I problemi dell'Istituto case popolari sono molti e gravi: 1 creditori, come abbiamo scritto anche Ieri, hanno perso la pazienza e avviato procedure finalizzate più a sensibilizzare i responsabili che non a recuperare delle somme. L'istituto è Indebitato per il sovrapporsi di alcuni elementi negativi: 1 bassi canoni, una discreta morosità (600 milioni l'anno), gli alti costi di manutenzione. Una fascia abbastanza contenuta di persone è in condizioni tali da non permettersi di pagare neppure l'acqua che beve (anche se Torino vanta le tariffe più basse d' Europa), ma è anche vero che dall'Indagine compiuta dall' Iacp risulta, come conferma il consigliere di nomina ministeriale Riccardo Renacco, che 1115 per cento circa degli inquilini ha perso i requisiti per abitare In case a canone agevolato. Un altro consigliere, il 6in dacalista Cisl Arnaldo Fiam motto, ricorda di aver chiesto più volte di citare in giudizio il Comune debitore verso 1 Istituto di 10 miliardi (ma il Comune a sua volta attende 1 finanziamenti dallo Stato), Intanto l'Iacp ha deliberato di Ipotecare uno stabile in corso Allamano al fine di ottenere liquidità per un palo di miliardi: le banche però, già creditrici di grosse cifre, pare siano intenzionate a chiudere 1 fidi. Pier Paolo Benedetto

Persone citate: Aldo Pedussla, Arnaldo Fiam, Pier Paolo Benedetto, Riccardo Renacco

Luoghi citati: Europa, Torino