Un fiume nella centrale

Un fiume nella centrale Un fiume nella centrale La Fiat-Ttg ha costruito la prima pompa (43 tonnellate, 12 metri di altezza) per i circuiti di raffreddamento degli impianti nucleari TORINO — Nello stabilimento Fiat-Ttg di via Cuneo è stato avviato ieri il grande impianto di prova destinato al collaudo delle pompe primarie di raffreddamento delle centrali nucleari previste dal Piano energetico nazionale. L'impianto è un vero circuito come quello che sarà installato nelle centrali; e la pompa è un colosso di 12 metri di altezza, pesante 43 tonnellate, che con la sua potenza di 8 mila cavalli fa circolare in un' ora 25 mila metri cubi d'acqua. E' la prima realizzata interamente in Italia (le pompe di Montalto di Castro sono ancora per metà Fiat e per metà americane) su progettazione della Fiat e con il concorso di altre aziende. Per vederla in funzione ieri sono arrivati da Roma il direttore generale dell' Enea, dott. Pistella, e Zino. Bianchi, direttore del Dipartimento centrali nucleari. Ciascuna delle 4 centrali previste dal Pen (per ora si parla soltanto della piemontese e della lombarda, ma le altre due non vanno dimenticate) )ia due reattori da 1000 MW ciascuno e ogni reattore ha tre circuiti di raffreddamento primario con tre pompe uguali a quella in fase di prova da ieri. «Ciò significa — dice l'ing. Ruccl, amministratore delegato e direttore generale della Ttg — che si tratta di 24 pompe da costruire». Un lavoro di anni che interessa non soltanto la Fiat ma molte altre aziende piemontesi e nazionali e che va prograir.-nato sia sotto il profilo tecnico che sotto quello del pe. anale. Per questo motivo «si auspica che l'emissione degli ordinativi di fabbricazione avvenga tempestivamente entro il corrente anno sotto forma di un contratto-programma» dice ancora l'ing. Rucci. Il quale aggiunge: «Il Pen è già slittato di un anno, se le cose si protrarranno, gli ordini quando saranno emessi rischiano di trovare un'industria completamente collassata».

Persone citate: Pistella, Rucci, Zino

Luoghi citati: Italia, Montalto Di Castro, Roma, Torino