Bruchi, 2 paesi «sotto assedio»

Bruchi, 2 paesi «sotto assedio» Novara, divorati ettari di bosco Bruchi, 2 paesi «sotto assedio» NOVARA — Per scongiurare il pericolo che 1 bruchi invadano due centri abitati, minacciati ormai da vicino, dopo aver distrutto dodici ettari di bosco, si spera che madre natura compia il suo ciclo ln tempo utile. La metamorfosi con la trasformazione in farfalle per milioni di bruchi che hanno invaso la zona del monte Camoslno, sulla sponda occidentale del lago d'Orta, fra gii abitati di Pella e Ronco, è ormai prossima. L'ha accertato, ieri un tecnico dell'Osservatorio Piante di Torino, il dott. Brusslno, con un sopralluogo nella zona accompagnato dal sindaco di Pella Vincenzo Meloda e dal tecnici della Comunità Montana e del corpo forestale. E' stato confermato che l'invasione è del «Limandria dispar» detto anche «bombice • dispar», un bruco di circa 6 centimetri, di colore rosso-marrone, molto peloso e voracissimo: distrugge ogni tipo di vegetazione che incontra sul proprio cammino. Agiscono prevalentemente di sera e la notte, con 11 fresco. DI giorno ricoprono completamente 1 tronchi degli alberi, ormai spogliati, o trovano riparo sotto i sassi nelle pietraie. Da Parigi è giunto ieri uno scienziato francese per studiare da vicino il comportamento di questi insetti che. agendo ln massa, producono effetti devastanti. Alcune colonie si sono già spostate a valle invadendo 1 giardini di alcune ville. Fra la popolazione va diffondendosi la psicosi del bruco che, unita al ribrezzo per questo tipo di insetto, rischia di aumentare l'allarme fra la gente. Sembra accertato che la peluria del bruco venendo a contatto con la pelle (bocca, naso e occhi in particolare) possa provocare Irritazioni cutanee e disturbi alle vie respiratorie soprattutto nei soggetti meno forti (bambini ed anziani). Per il momento è stata scartata l'ipotesi di un intervento per irrorare i boschi di tutta la zona con sostanze tossiche. 'Un'operazione troppo rischiosa per i danni indotti che potrebbe provocare ad altri tipi di animali — dice il sindaco Meloda ». * r, a.

Persone citate: Meloda, Ronco, Vincenzo Meloda

Luoghi citati: Novara, Parigi, Pella, Torino