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Togliattigrad: furti a mitica peri preziosi ricambi d'auto Introvabili i pezzi della Zhigulì, dilaga la borsa nera Togliattigrad: furti a mitica peri preziosi ricambi d'auto DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA—La mancanza cronica di parti di ricambio per l'auto più diffusa in Urss — la Zhlgull che è sostanzialmente una Fiat 124 — ha trasformato lo stabilimento di Togliatti, sulle rive del Volga, in un covo di ladri e di spckuljanty. Per quella legge del mondo capitalista che regola 11 rapporto fra domanda e offerta, e che in un'economia socialista pianificata si chiama borsa nera, le parti defltsltny) (cioè Introvabili) sono una tentazione troppo forte, che costa milioni di rubli ogni anno allo Stato-lmprendltore. Dello scandalo, già affiorato nelle scorse settimane, ha dato maggiori particolari 11 giornale Sotsialtsttcheskaja Industria, che rivela di un vertice cui hanno partecipato — per trovare rimedi — la dirigenza del Vaz (11 nome dello stabilimento di Togliatti), 11 ministero dell'Auto e la procura della Repubblica. In un clima che ha costretto a una energica autocritica l'ex direttore dello stabilimento e ora ministro dell'auto. Vlktor Poljakov, e l'attuale direttore Isakov — nessuna accusa nel loro confronti, ma si parla di 'trascuratezza» da parte del responsablU del Vaz — si sono presi In esame «/urti grandi e piccoli». La citte di Togliatti, nata attorno allo stabilimento, 'pullula di speculatori'. Giunti, alberi a camme, segmenti per pistoni, guarnizioni, filtri sono fra le parti più carenti. Basti dire che un albero a camme per la Zhlgull — come ha recentemente Indicato la Komsomolskaja Pravda — viene venduto sul •mercato parallelo' di Mosca a un prezzo che è di dodici volte superiore a quello ufficiale. Perché? La produzione delle parti di ricambio, spiega Sotslaltstldieskafa Industrija, prevede un parco auto di 1,6 milioni di unità, quando In realtà sono ormai 8 milioni le Zhlgull circolanti. La domanda trova quindi canali «obliqui» nella sua ricerca di offerta. Non è difficile, a Togliatti, far scomparire pezzi d'auto. Lungo 1180 chilometri delle catene di montaggio, dalle quali escono tre auto ogni minuto, ci sono parti per un valore di 100 milioni di rubli (oltre 210 miliardi di lire). In origine si erano previste, al Vaz, riserve per la produzione di 2-3 giorni, ma poi i mail endemici dell'Industria sovietica (mancanza di magazzini, ritardi dei trasporti) avevano Indotto ad accrescere le scorte. Materiali per 20 milioni di rubli, mediamente, attendono all'aperto. Chiunque può servirsi, anche perché non c'è controllo alla catena, né fra un turno e l'altro di lavoro. Un computer centrale tiene conto dei materiali, ma anche quello è «contaminato». f «|