Il sindacato si finanzierà da solo? Cgil, Cisl e Uil dicono no a Romiti

Il sindacato si finanziera da solo? Cgil, Cisl e Uil dicono no a Romiti Polemiche sulla proposta dell'amministratore delegato della Fiat Il sindacato si finanziera da solo? Cgil, Cisl e Uil dicono no a Romiti Oggi le aziende versano direttamente alle organizzazioni le quote, trattenendole dalle buste paga dei lavoratori ROMA — Unanimi, Ogll, Cisl e Uil, esprimono un secco .no» a Romiti. L'ammlnlstratore delegato della Fiat nell' intervista su «La Stampa» ha proposto, tra l'altro, che 1 sindacati tornino a raccogliersi da soli le quote delle iscrizioni anziché farle trattenere dalle aziende sulle buste paga dei lavoratori, come avviene oggi. «Quella di Romiti è una proposta da non prendere nemmeno in considerazione* risponde 11 segretario confederale della Cgll, Gianfranco Rastrelli, responsabile dell' organizzazione. «Sfamo contrari anclte alla sola idea di rimettere in discussione il sistema — afferma Piero Larizza, segretario confederale della Uil addetto all'organizzazione — perché si tratta di una conquista sindacale che è ormai inserita in tutti i contratti, compresi quelli dei braccianti e del pubblico impiego. E' una conquista che per noi ha anche valore politico». Analogo 11 parere di Sante Bianchini, il segretario confederale che dirige 11 settore organizzativo della Cisl: •Sarà bene — dice — che Romiti si preoccupi delle rivendicazioni che il sindacato presenterà nelle future piattaforme contrattuali, amiche preoccuparsi della riscossione dei contributi sindacali. Le aziende, come esattori del sindacato, trattengono ai lavoratori circa 300 miliardi all'anno che versano poi sui conti di Cgll, Cisl e Uil secondo l'indicazione che 1 lavoratori stessi danno nella «de/e- ga*. L'autorizzazione all' azienda a trattenere la quota sindacale sulla busta paga viene firmata una volta tanto dal lavoratore; poi le cose vanno avanti in modo automatico, di anno in anno, se lo stesso lavoratore non presenta la disdetta In pratica questo sistema assicura al sindacati un gettito certo ma conferisce un aspetto troppo burocratico al rapporto con gli Iscritti. L' amministratore delegato della Fiat ha parlato di «scarsa rappresentatività* sottolineando un problema che si pongono gli stessi sindacati. Tempo addietro uno del leader della Cgll, 11 comunista Rinaldo Scheda, pose il problema della «delega» proprio nel termini di -scarsa rappresentatività*. A giudizio di Scheda la 'delega- andava rinnovata periodicamente. «La questione della rappresentatività sollevata da Scheda e da parecchi altri — afferma Rastrelli — riguarda il sindacato e viene posta in termini diversi da come pretenderebbe di fare Romiti. Quella dell'amministratore delegato della Fiat si aggiunge ad altre 'provocazioni' e come tale deve essere soltanto respinta. Che il lavoratore possa scegliere l'organlzzaeinoe alla quale aderire e l'azienda faccia da tramite amministrativo è un fatto di democrazia. C'è da ricordare che lo stesso Inps trattiene le quote sindacali sulle pensioni*. L'iscrizione al' sindacato oggi costa tra le 80 e le 100 mila lire all'anno a seconda delle categorie. Prima della fine della Federazione unitaria, Cgll-Cisl-UU ' si erano date come obiettivo l'unificazione delle quote all'uno par cento della retribuzione base più la contingenza. A fronte delle 100 mila lire all'anno 1 lavoratori che cosa hanno dal sindacalo? Non è una do manda qualunquistica; se la pongono gli stessi dirigenti confederali. Le risposte sono diverse. La- Gls) ritiene che gli iscritti debbano .contcre di più nelle scelte* • ',- Nella UH, oltre a 'far contare di più gli iscritti,. 6l sta sviluppando -la tendenza (presente anche nelle altre confederazioni) di fornire al tesserati deli servizi: dalla compilazione della dichiarazione del redditi alle pratiche varie di carattere sociale. Nella Cgll, dove c'è una coincidenza più ampia tra militanza politica ed iscrizione al sindacato, il rapporto con gli Iscritti investe, in prevalenza, le modalità per la formazione delle scelte all'iriternoìléU'organlzzazione. Sergio Devecchi

Persone citate: Bianchini, Gianfranco Rastrelli, Piero Larizza, Rinaldo Scheda, Romiti, Sergio Devecchi

Luoghi citati: Roma