Guida ai musei chiusi

Guida ai musei chiusi Lavori in corso, mancanza di fondi e di personale Guida ai musei chiusi Cosa fa il turista, d'estate, nella nostra città? Risponde la soprintendente ai beni artistici: «Semplice, è disperato» - Malinconica mappa delle gallerie che non si possono visitare, di quelle che si possono vedere solo in parte, di quelle che verranno aperte (ma ad ottobre) Turista, se ci sei. dovrai battere più di un colpo alle porte dei musei e, 11 più delle volte, non ti sarà aperto. Si può sintetizzare cosi la crisi che attanaglia le gallerie della città. I problemi sono quelli di sempre: mancanza di fondi e di personale. A questi si è aggiunto .l'effetto Statuto», con le chiusure per gli adeguamenti alle norme di sicurezza. Dice Rosalba Tardito, soprintendente ai beni artistici e storici: «Cosa fa il turista? Semplice, è disperato-. E snocciola una serie impressionante di visite che 11 nostro sempre più improbabile viandante alla ricerca di opere d'arte non può fare. Galleria Sabauda, Armeria Reale, Accademia delle Scienze e Biblioteca Reale (che raccoglie tra l'altro preziosi disegni di Leonardo), chiuse per lavori di adeguamento alle norme di sicurezza. Sempre per lo stesso motivo, a Palazzo Reale, Palazzo Madama, Museo del Risorgimento e Museo Egizio i visitatori possono accedere in numero limitato. Il Museo di Archeologia è in via di sistemazione in una nuova sede; a Palazzo Reale sono permesse visite guidate al primo piano; al Museo Civico di Arte Antica è stata di recente terminata la copertura dei tetti, ma all'interno sono ancora in corso i lavori e le sale sono aperte in misura ridotta; aperto anche l'Archivio di Stato (dove e raccol¬ ta la storia dei Savoia) che però necessita urgentemente della ristrutturazione di un' ala per permettere la risistemazlone del materiale; lo stupendo edificio barocco di Villa della Regina è in condizioni disastrate. La dott. Tardtto scuote la testa: «A questi problemi si aggiungono Quelli dovuti alla carenza di personale: molti musei sono aperti solo al mattino, l'Egizio, Quando il personale è scarso, chiude alcune sale. Ad agosto la situazione peggiorerà. Un esempio: la nostra Soprintendenza deve tutelare tutti i beni artistici e storici del Piemonte, oltre a fornire altri servizi (ufficio esportazioni, ufficio catalogo, ecc.), e l'organico e di 130 dipendenti... Una novità: Galleria Sabauda e Armeria Reale riapriranno al pubblico dopo 1' estate, a fine ottobre (e Torino si riconferma città che vive solo d'inverno, strettamente legata al pulsare delle aziende). In quest'anno di chiusura, con la collaborazione del vigili del fuoco che hanno redatto lo schema d' intervento, alla Galleria Sabauda è slato rifatto l'impianto di illuminazione, aumentato il numero di rilevatori fumo, di idranti, sono state installate porte antipanlco e uscite di sicurezza. Nel frattempo la Soprintendenza ha eseguito altri lavori fondamentali per la conservazione delle opere, quali l'isolamento dei lucernari e della copertura delle sale per evitare che raggi ultravioletti e l'escursione termica danneggino le tele. Toccherà presto al depositi, che ora «nascondono» 300 opere. «Daremo una sistemazione ai pezzi, che potranno essere visti dal pubblico attraverso vetri», spiega la Rosalba Tardito. «Il grosso nodo quando si parla di adeguare l musei alle norme di sicurezza — aggiunge la dott. Tardito — è che manca una legge che detti delle norme. Spesso le opere d'arte hanno trovato spazio in edifici antichi, vincolati da una legge del '39 che vieta Qualsiasi alterazione». Giuliana Mongelli

Persone citate: Giuliana Mongelli, Rosalba Tardito, Savoia, Semplice, Tardito

Luoghi citati: Piemonte, Torino