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Maazel in Arena per seimila Stasera «Tosca» Maazel in Arena per seimila VERONA — Con l'Orchestra filarmonica della Scala diretta da Lor.rf Maalef, reduce da una esibizione a Lugano, l'Arena ha inaugurato I suol nuovi concerti del lunedi. Il primo giorno dela settimana era, da 61 anni, l'unico momento di riposo in una stagione cosi densa di appuntamenti come quella verqnes,e- Il sovrintendente Glacchierl ha voluto tentare la carta delle grandi orchestre e del grandi direttori. La platea ha risposto poco, ma la gradinata era affollatissima. Seimila paganti circa sono comunque un bel risultato anche se negli Immensi spazi arenlani si perdono un po' e si ha l'Impressione di suonare per «pochi Intimi». Successo soddisfacente, dunque, per questo avvio di concerti che ha preceduto la prima di gala stasera con «Tosca». Glacchierl ha buttato sul piatto anche un'altra grossa novità. Un Immenso ombrello bianco In plastica tenuto su e gonfiato da compressori, col quale ha coperto S'orchestra ospite. Ad un certo punto Il vento e 11 cielo hanno fatto le bizze, però non è piovuto e l'Inaugurazione non è stata bagnata. Fortunata si é gli applausi scroscianti che hanno accolto la conclusione della sinfonia «Incompiuta» di Schubert sono diventati una ovazione a chiusura della serata dopo la Sinfonia n. 1 di Brahms. Cosi anche questa iniziativa ha preso II via. La scelta era delicata. Non più un grande concerto a metà stagione, ma una quarta opera (sarà «Carmen» In programma ad agosto) e tanti appuntamenti per gli appassionati della musica. Sono attese le orchestre del Maggio Fiorentino con Challly, la Sinfonica e II coro di Radio Lipsia e di Radio Berlino con Hauschild, la Giovanile Italiana con Inbal, la Sinfonica Ungherese con. Fatane, la London Symphony Orchestra con De Burgos, la Sinfonica e il coro. Bach di Berna con Maag e la: Tonhalle di Zurigo con' Eschenbach. f. r. ' l/orin Mita/el