Estate romana nella tempesta

Estate romana nella tempesta Chiusi luoghi di spettacolo Estate romana nella tempesta ROMA — Nubi e schiarite si alternano con grande rapidità sull'estate romana. Mentre resta incerto il destino della .Città del teatro, al parco dei Daini, si è appreso che si svolgeranno regolarmente la stagione lirica estiva a Caracolla e quella teatrale a Ostia antica, mentre V ente provinciale per il turismo ha deciso di rinunciare alla manifestazione sull' Isola tiberina. La stagione di Ostia antica sarà possibile perché la commissione provinciale di vigilanza sulla sicurezza, che nel giorni scorsi aveva dichiarato inagiblli le strutture dell'anfiteatro, farà un nuovo sopralluogo. Lo ha annunciato l'amministratore delegato del Teatro di Roma, Fulvio Fo, il quale aveva detto in precedenza che il primo parere non poteva essere ritenuto valido perché la commissione visitò il teatro prima che iniziasse la sua risistemazione. «E' stato tutto chiarito — ha precisato Fo —. La commissione tornerà a Ostia venerdì e non potrà che trovare tutto In regola. La stagione lnlzlera regolarmente». Sarà regolare anche la stagione lirica di Caracolla. Il Comune, superando alcune difficoltà tecnicoamministrative, ha deciso di anticipare i dieci miliardi necessari alla ristrutturazione. La decisione è sta¬ ta presa ieri dalla giunta che ha anche ascoltato una relazione dell'assessore Nicolini sulla vicenda del parco dei Daini. E' stato deciso di cercare un chiarimento con il sovrintendente ai beni ambientali, Di Geso, che ha provocato la chiusura delle strutture realizzate nel parco. Ma il problema non è di facile soluzione, sia perché DI Geso è ricoverato in clinica, sia perché sulla vicenda dovrà pronunciarsi la magistratura. La chiusura del parco è dovuta al fatto che, dopo V approvazione del progetto per due palcoscenici, il sovrintendente ha ritenuto di dover bocciare la successiva realizzazione dei servizi e dei camerini, sostenendo che la presenza di troppe persone era rischiosa a causa del tunnel nel sottosuolo. La spiegazione è stata contestata da Nicolini e da Fo. Il Teatro di Roma ha realizzato, per conto del Comune, le strutture del parco. «La cosa assurda — ha detto Fo — è che la scorsa settimana, quando la commissione è venuta a controllare, ha trovato tutto in regola e nel darci l'agibilità ha raccomandato che venissero realizzati servizi Igienici e strutture di servizio. La realta è che, attorno all'estate romana, si verificano colpi di coda e fermenti molto singolari di sapore polemico». (Ansa)

Persone citate: Fo, Fulvio Fo, Nicolini

Luoghi citati: Roma