E così passarono non senza meriti i Lorena in Toscana

E così passarono non senza meriti i Lorena in Toscana E così passarono non senza meriti i Lorena in Toscana I /copoldo li di Lorena utile, di Paolo Bellucci, entro una cornice di storia generale della dinastia lorenese inserisce una specifica ricerca, di vivissimo interesse, sulla legislazione e la prassi della dinastia destinata a migliorare l'economia del granducato, e, in particolare, sulle 'opere* del regime lorenese: bonifiche, strade e, verso la fine, ferrovie. Arricchita da disegni e cartine molto perspicui, questa parte del libro invoglia il lettore a ripercorrere le strade della Toscana, specialmente quelle della già insalubre Maremma, osservando con calma il paesaggio agrario e urbano, per distinguerne lo 'Strato* lorenese, e se possibile aggiungere poi proprie fotografie e annotazioni in margine alle pa-, gine del volume. Scrive Furio Diaz, in un saggio ancora inedito sull'inizio dei Lorena (la 'Reggenza*, esercitata per conto di Francesco Stefano da una meritoria élite di uomini politici toscani) che questi sin dai loro primi anni mostrarono «certi fermenti di critica e di svecchiamento, certe aspirazioni a migliorare le strutture... sicché il riflesso stesso della loro azione ebbe talora effetti competitivi nel confronti dei sovrani vecchi delle maggiori case europee». L'argomento è di rilevante importanza e le future, e desiderate, sintesi storiche sulla Toscana dei Lorena trovano in questo volume più d'una significativa anticipazione. Augusto Comba Paolo Bellucci, «I Lorena In Toscana». Gli uomini e le opere, Edizioni Medicea, Firenze, 422 pagine, 2u.C00 lire.

Persone citate: Augusto Comba, Furio Diaz, Paolo Bellucci

Luoghi citati: Firenze, Lorena, Toscana