Ecco il Dumas del bizzarro

Ecco il Dumas del bizzarro Ecco il Dumas del bizzarro ma ne fece tutta una serie di dodici. Tre dei quali, gli ultimi, apparvero dopo il 1928 a cura di una nipote, Pierina Osti, erede e custode dell'ingente quantità di scritti lasciati dal nonno, morto quell'anno. Il Mascaretti era nato a Pianello Valtidone, nel Piacentino, ma studiò a Roma, dove si laureò in legge, appena ventenne, nel 1875. Fondatore e direttore di Spartaco, giornale letterario cui collaboravano Luigi Illica, Edoardo Saar foglio, Onorato Fava e altre reputate firme dell'Italia post-risorgimentale, scrisse una temeraria quanto venturosa Parodia stecchettlana che, almeno nel titolo, già preannunciava certe sue predilezioni, proprie del geniale seppur pigro bibliotecario dell'Ateneo bo¬ lognese Lorenzo Stecchetti, al secolo Olindo Querrtni. ' Insediatosi alla Nazionale di Roma, succedendo al Fumagalli passato alla milanese biblioteca di Brera, cominciò a collaborare ccn la Rassegna settimanale, su cui pubblicò le sue prime note In uno stile che si poteva davvero dire «in punta di forchetta.. Autore fecondissimo, da allora si contarono a migliaia i suoi articoli, dotti e molto piacevoli alla lettura. I quali, negli ormai ricercatissimi volumi delia Utet, sono rappresentati solo in parte: florilegio dei migliori, scelti tra i tanti, pure eccellenti. La casa editrice torinese ha cessato di stamparli (e di ristamparli) intorno agli Anni 40, rendendoli, rari. Eccone i titoli, nell'ordine di apparizione: 1) Amenità

Persone citate: Brera, Dumas, Edoardo Saar, Fumagalli, Lorenzo Stecchetti, Luigi Illica, Mascaretti, Piacentino, Pianello Valtidone, Pierina Osti

Luoghi citati: Italia, Roma