Ciclismo: Bizzoli nella «Freccia dei vini»

Ciclismo: Rizzoli nella «Freccia dei vini» Ciclismo: Rizzoli nella «Freccia dei vini» Aosta: a Mara il Memorial fiotto MORNICO PAVESE — Stefano Bizzoli s'impone nella «Freccia dei vini», un'internazionale del ciclismo dilettantistico che, in questa edizione, ha avuto Il valore di prova preolimplca. Oltre a una mandata di azzurri candidati al viaggio a Los Angeles per partecipare alla gara su strada e alla 100 chilometri a cronometro a squadre, in questa gara, che s'è svolta sul percorso VlgevanoMornico Pavese, sulle colline dell'Oltrepò, erano Omegna-Alpe Quaggione Ha vinto Alberto Bogo OMEGNA — Alberto Bogo, del G.8. PiemontesiPaini di Borgomanero, ha vinto per II secondo anno consecutivo la Omegna-Alpe Quaggione, gara ciclistica In salita di 11 chilometri, preceduti da 4 chilometri di circuito cittadino, prove valida per l'assegnazione del titolo di campione provinciale della montagna. Alla competizione, organizzata dal G.S. Intercontlnetale Assicurazioni e dalla Pro Germegno, hanno partecipato SI corridori di società ciclistiche liguri, piemontesi e svizzere. In 11 chilometri hanno dovuto superare un dlsllvello di 810 metri. Due ioli I ritiri. Il vie, dalla frazione di Crutlnallo, tulle itatele 229 del Lago d'Otta. La gara ti vivacizza dopo II circuito, all'Inizio degli 11 chilometri di salita. Dal gruppo ti staccano Bogo e Valsesla che procedono Insieme fino a circa 3 chilometri dall'arrivo, quando Valsetla cede e successivamente il fa superare. Bogo non avrò più avversari, la tua oara una conclusione solitaria con oltre 2 minuti di vantaggio sull'immediato Inseguitore. Con questo successo I' atleta ossolano, che tra Germagno e l'Alpe Quaggione si * aggiudicato anche 3 traguardi volanti, ti propone come uno del favoriti de! Criterium nazionale della montagna, aperto a tutte le categorìe, che il correrà II 2 settembre tul percorto (di Km. 28,600) Omsgna-Mottarone, prova unica per l'attegnazlone del titolo di campione Italiano della montagna. presenti le formazioni nazionali del Venezuela, dell' Ungheria e del Camerun, oltre a una rappresentativa cecoslovacca che, tuttavia, non ha ambizioni olimpiche In quanto formata da specialisti del ciclocross: Il campione del mondo Slmunek e l'ex Iridato Fisera I più conosciuti. Se Bizzoli, bergamasco ventiduenne, un passista alla seconda vittoria stagionale, è atleta non Inserito fra quelli di Interesse olimpico, alle sue spalle è arrivato un ragazzo promettentlssimo che a Los Angeles andrà quasi sicuramente: Alberto Volpi, varesino di Saronno, bravo in salita e ottimo velocista. In corsa Volpi non si è tanto dannato nell'insegulre Bizzoli, suo compagno di squadra, ma al fianco di ottimi avversari nel «gioco» del secondo posto ha fatto sul serio e li ha tutti battuti a conclusione di un serratissimo sprint. / Dopo Bizzoli e Volpi, un «festival» per i corridori lombardi «rotto» dal quarto posto del venezuelano Enrlque Campos, Il migliore tra gli atleti del suo Paese e già in evidenza nel Giro d'Italia del dilettanti. Terzo, lo scalatore Ravasio, quinto Dell'Oca, sesto Elli, settimo il campione Italiano del «seconda serie» Gianni Bugno, quindi l'altro ex tricolore Chlappuccl, poi II milanese Gianni Rossi che appena quindici giorni fa trionfò nel Giro della Valsesla a tappe. Fra I grossi nomi, da segnalare l'undicesimo posto del campione d'Italia Montani ed II tredicesimo del friulano Del Ben. Degli uomini d'oro del preparatore tecnico Edoardo Gregori è arrivato fra i primi solamente Volpi. Era atteso alla prova II varesino Ezio Moroni, un altro atleta di Interesse olimpico: si era ritirato al Giro d'Italia, qui ci sarebbe dovuto riscattare, ma ha fallito l'obiettivo e con ogni probabilità a Los Angeles non andrà. Ordine d'arrivo: 1. Stefano Bizzoli (Brescia Plast) chilometri 180 in 4 ore 35', media 39,272; 2. Alberto Volpi a 2'18"; 3. Emilio Ravasio; 4. Campos; 5, Dell' Oca: 6. Elli; 7. Bugno; 8. Chlappuccl; 9. Rossi; 10. Tabai. Ruggero Quadrelli AOSTA — Il diciottenne Michele Mara dell'Unione ciclistica Bustese ha vinto ad Aosta la decima edizione del Memorial Pietro Tiotto, gara organizzata dal Velo Club Valle d'Aosta, ultima prova indicativa per la composizione della «rosa» nazionale juniores che parteciperà a fine agosto a Caen, In Francia, al campionati mondiali di categoria. Al termine del 118 chilometri Mara ha facilmente battuto in volata il compagno di fuga Gianluca Pierobon della Blancorossi Varese, mentre al terzo posto, con un ritardo di SO", si è classificato Marco Mazzonetto, della Bustese, che, a sua volta, ha preceduto di 10" Il toscano Franco Cavallini, già riserva lo scorso anno al campionati mondiali junlores disputati ■n Nuova Zelanda e uno del favoriti per il successo finale nella gara valdostana. La corsa, che è stata seguita dal commissario tecnico della nazionale Junlores, Giosuè Zenonl, si è risolta soltanto nelle fasi finali quando II gruppo del migliori ha raggiunto al bivio per Aymavllles, a circa 6 chilometri dall'arrivo, i due battistrada, Claudio Genero e Anelo Borinl, della Brunero Boerls, autori di una fuga durata quasi 50 chilometri e condotta, Inizialmente, con Roberto Trezzl, della Oltremare, e Riccardo Nallato, della Val Sangone. Sul traguardo del Gran premio della montagna di Courmayeur transitava per primo Genero, seguito a ruota da Borinl, quindi a 20" passava posizione Naliato, quarto a V20" Trezzi, quindi, a V 30", Cavallini, mentre a 2' giunge¬ Novi: s'impone Antonio Gatti NOVI L. — Antonio Gatti, milanese, 19 anni II prosalmo agotto, ha colto Ieri a Novi Ligure II tuo nono successo stagionale vincendo per distacco II memorial «Giovanni Lasagna», Trofeo Federico Fermi, coiva ciclistica per dilettanti di Seconda serie, organizzato dalla società Latagna Caffè e dalla Pietro Fossati di Novi Ligure. Il portacolori della Coeml Rossln di Milano ha staccato lungo le rempe che portano a San Cristoforo altri cinque compagni di fuga che avevano fino a quel momento resistito al tuoi ripetuti attacchi. Lungo le successive rampe dilla salita della Molarola, a «oli • Km. dal traguardo, Gatti ha ancora Incrementato Il tuo vantaggio arrivando coti da trionfatore tul rettilineo di via Pietro Itola. Centoclnque I corridori al «via» che hanno dato vita ad una corta Interessante e piena di continue lughe, nonostante II caldo afoto e l'asperità del percorto, vano appaiati Paolo Roagna e Massimo Garavoglia. Nella discesa verso Aosta Genero e Borini riuscivano a mantenere un certo vantaggio nei confronti del gruppo degli inseguitori, poi. a Aymevilles, l'aggancio. Cossato, sprint di Spigarolo COSSATO — Il lombardo Roberto Spigarolo, dell'Unione Sportiva Gornatese, si è Imposto nettamente nel decimo trofeo Ezio Abate, gara ciclistica per allievi organizzata dalla Vallonese In collaborazione col Pedale Biollese. Il vincitore ha preceduto di 2' il compagno di squadra Armando Ferrarlo e altri cinque corridori. Il gruppo è giunto con un ritardo di 5 minuti. Le caratteristiche del percorso (un circuito di sette chilometri, jcon la salita che porta a Lessona, ripetuto nove volte) e il caldo hanno provocato una selezione molto {severa: del 65 partiti, solo 22 hanno completato la gura. Tra i ritirati figurano In particolare i ragazzi lei «Pool Cossato» Ordine d'arrivo: 1. Roberto Spigarolo, US Gornatese, 72 km in 2h, media orarla km 36; 2. Armando Ferrarlo, Idem, a 2'; 3. Mario Penzo, SC Sestese, st.; 4. Fabrizio Paulon, SC Carlgnano, s.t.; 5. Roberto Glocolsi, SC Sestese, st..