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Ben 138 equipaggi al via della manifestazione valida per la Coppa Italia Ben 138 equipaggi al via della manifestazione valida per la Coppa Italia Rally d'Ossola per Uzzeni DOMODOSSOLA — Franco Uzzeni, trentun anni, di Soriso, industriale delle calzature, vince per la quarta volta, il classico Giro delle Valli Ossolane, rally nazionale, inserito nel calendario di Coppa Italia Prima Zona. Con lui Paolo Conti, navigatore novarese, a bordo della nuovissima Porsche aspirata, sperimentata per la prima volta sul percorso ossolano dall'equipaggio della Scuderia F|y Team, -E' stala una bella vittoria — ha commentato Uzzeni all'ingresso del parco chiuso dopo oltre 300 chilomettri di gara —. Una vittoria peraltro sofferta perché avevo tutti contro, tre Lancia Rally ed una ventina di Porsche-. Quarto successo, Ascona 400) e gli in cinque anni, per ossolani «Decé»-«D Al secondo posto è l'Opel Ascona 400 della Chieri Corse affidata all'equipaggio CeruttlPerazzi. Il loro distacco, dopo dieci prove speciali è di V10". Terzi a sorpresa due locali, «Decè»-«Dufey» su Porsche Se 911. Questi ultimi sono entusiasti: 'Siamo partiti con II numero venti, un numero relativamente alto, ma c'è stata inflazione di macchine potenti. Il terzo posto? Non ce l'aspettavamo davvero-. Dal 1979 sino ad oggi Franco Uzzeni si è già aggiudicato 4 edizioni della gara. In merito ha puntualizzato: -Questa è una coesa alla quale tengo tantissimo. Primo perché è nel Novarese, la mia provincia, in secondo luogo perché II il pilota novarese su ufey» - Sfortunato A percorso è davvero Incantevole. Ed Infine, perché l'organizzazione è sempre Impeccabile ». Il professor Cataldo, presidente dell'Automobile Club di Domodossola che da anni cura l'organizzazione, sorride: «No/ cerchiamo di fare del nostro meglio. Le autorità locali ci vengono Incontro, dislocando sul tracciato molte pattuglie di polizia e carabinieri, per evitare Intralci e Ingorghi. Quest'anno la corsa ha festeggiato degnamente Il suo ventesimo compleanno con la partecipazione di 138 equipaggi e la presenza tra le Valli dell'Ossola del Cusio e del Verbano di oltre trentamila appassionati-. Degli equipaggi che hanno pre- Porsche - Ha preceduto i chieresi Cerutti-Perazzi (Opel zzolari su Lancia, condizionato da un infortunio al braccio so il via sabato sera dal piazzale Autodomus di Domodossola, 76 hanno concluso la gara. Nel corso della prima prova speciale c'è da registrare l'incidente spettacolare alla Porsche di Gattone-Leonardi. I due portacolori della Fly Team sono finiti fuori strada in prossimità di un tornante. Ricorda Gattone: 'Abbiamo rischiato grosso. La colpa è stata In parte mia che ho calcolato male la curva-. Prosegue il navigatore Leonardi: -L'abbiamo davvero vista brutta-. La Porsche 911 dei due novaresi è praticamente andata distrutta ma per gli esperti pilota e navigatore soltanto un po' di spavento. Da registrare anche un incendio nel corso della quinta prova speciale: l'Opel Corsa di Zelioli-Barera ha preso fuoco nel mezzo della carreggiata, ostruendo il passaggio agli altri concorrenti. Estintori alla mano l'equipaggio numero 73 è uscito dall'abitacolo domando le fiamme in pochi secondi. Anche in questo caso a farla da padrone è stata soltanto la paura. Azzolari è stato costretto a ricorrere alle cure del medico di gara. Il noto driver alla guida della sua Lancia Rally si è intatti procurato nel corso delle prime prove spoeta li uno strappo ai muscoli dell'avambraccio destro. Ha spiegato: 'L'intervento del medico è stato determinante. Senza il suo aiuto avrei abbandonato al gara. Invoce sono riuscito ad arrivare in tondo, anche se soltanto al quarto posto-. Brillante invece la prestazione di Fogagnolo-Mongini che su Renault 5 Turbo hanno conquistato la quinta posizione, vincendo addirittura la prima prova speciale. Nella stessa prova a cronometro Uzzeni ha dovuto pagare diversi secondi per un Ingorgo creatosi all'improvviso. Pietro Abrate Classifica assoluta: 1) Uzzenl-Conti (Porsche) in 1h 12'5)"; 2) Cerutti-Perazzi (Opel Ascona) a V10"; 3) «Decè»-«Dutey» (Porsche 911) a V57"; 4) Azzolari-Orlando (Lancia Rally) a 1 '59"; 5) Fogagnolo-Mongini (R5 Turbo) a 2'13"; 6) Ardizzoia-Ardizzoia (Porsche 911) a 2'29"; 7) Viotti-Merito (Porsche 911) a 3'17"; 8) «Scriccilo»-Bondesan (Porsche 911) a 4'44"; 9) Momo-Morosin Lancia Rally) a 5'39"; 10) Tarditi-Geninatti (Opel Manta Gte) a 5'45".