Il Savona tiene Tonelli e vende alcune pedine di Sandro Chiaramonti

Il Savona tiene Tonelli e vende alcune pedine Il Savona tiene Tonelli e vende alcune pedine Confermato il mister di fine staCastella/zi, Lucini e De Marco SAVONA — Per ora resta Paolo Tonelli, Il nuovo allenatore, la prima e grande novità del Savona edizione 1984-85. E c'è da augurarsi che si tratti finalmente dell'inizio di un ciclo, di una gestione tecnica destinata a durare. I precedenti, infatti, non sono confortanti. Ezio Cabonl lasciò la squadra lo scorso anno poco prima della partenza del ritiro (motivo: preferì una squadra di categoria superiore, la Sanremese), Giorgio Canali l'ha abbandonata al termine di questo campionato (motivo: ha preferito I soldi del Pontedera). E cosi, ancora una volta, Il Savona si ritrova a cominciare da capo. Tonelli non dovrebbe risentire molto del passaggio dall'Interregionale al professionisti. E' un allena- A Vado c'è il direttivo Manca ancora il trainer VADO L. — L'assemblea del soci del Vado Football Club ha approvato la lista del nuovo direttivo rossoblu approntata nelle scorse settimone dall'apposita commissione elettorale. Del nuovo direttivo fanno parte ventldue persone, quattordici delle quali erano già nella società, mentre le restanti otto vi figurano per la prima volta. Ora II nuovo consiglio deciderà al proprio Interno la ripartizione delle cariche, anche oo sembra acontata la conferma alla presidenza per l'Ingegner Giovanni Ciarlo, che avrà come «vice» Giuseppe Rosso e uno del «nuovi», probabilmente Franco Ambrosiani, Giorgio Brina o Merco Prlna. Segretario sarà ancora Giorgio Rubino, contabile Sergio Marchese, direttore sportivo Giorgio Battoli. La conferma ufficiale sarà data nel prossimi giorni, durante I quali verrà reso noto anche II nome del nuovo tecnico, che dovrebbe uscire da una «rosa» composta da Elvio Fontana, Enzi Neuhoff e Giampiero Ventura. gione - Venduti Dainèse, Pizzetti - Arrivato un manipolo di giovani tore che ama lavorare soprattutto per gli Interessi della società, In grado di dare un'impronta alla squadra. Il Savona dovrà solo lasciarlo operare In pace, assicurandogli tutto l'appoggio che I suoi predecessori hanno avuto. Dal calciomercato, per ora, non sono arrivati grossi sussulti, ma è tutto nelle mani di Robbiano, uno che sa scegliere enche all'ultima ora. Il primo a partire è stato Renato Dalnese, felicemente approdato all'Asti; poi è stata la volta del due elementi in prestito dall'Inter, Pizzetti e Castellazi. Il centravanti, Primo Luccini, In comproprietà con la Cerretese, è finito alla società toscana dopo l'apertura delle buste. Ma è possibile che II cambiamento di club giovi tanto al giocatore quanto al Savona. Luccini, Intendiamoci, era giocatore assai valido, soprattutto in questa categoria, ma è probabile che, per dare il meglio, abbia bisogno di nuovi stimoli. De Marco è finito al Pontedera, al seguito di Canali, Madocci è sul piede di partenze (destinazione Venezia). Ma anche altri giocatori più Interessanti sono sul mercato. I primi a partire dovrebbero essere Galasso (che ha già rifiutato l'Akragas) e Manieri, che interesserebbe ancora l'Asti. Il Savona ha ribadito che la prima necessità, in questo periodo, è quella di rientrare economicamente. Il presidente Del Buono, Infatti, è solo (con pochi collaboratori) alla guida della società. Sistemato Il Savona dal punto di vista economico, si cercherà di allestire una formazione comunque valida, anche grazie al prestito federale. La «strategia» di mercato è Illustrata da Paolo Tonelli, che dice «Ogni anno II Savona deve ritare la squadra da capo. Adesso, Invece, vogliamo agiro diversamente. CI presenteremo al via del campionato con una formazione giovane, ma che cercherà di ripetere almeno II risultato di quest'anno. Poi, cambiando tre o quattro giocatori, cercheremo di rinforzarla e di puntare più In alto. E' stato anche questo programma a convincermi ad accettare le proposte del Savona». Sandro Chiaramonti

Luoghi citati: Pontedera, Savona, Venezia