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Maradona al Napoli finirà il tira e molla? Maradona al Napoli finirà il tira e molla? Diego Maradona: entro NAPOLI — Cfnoue miliardi sono stati già assicurati. Altri sette e mezzo dovrebbero arrivare a Barcellona oggi. Si tratta di due fideiussioni a lunga scadenza: giugno '85 e giugno '86. Ma i dirigenti del Napoli, dopo sforzi notevoli e salti du una banca all'altra, sono assaliti da un tormentoso dubbio: .Quanto realmente ci verrà a costare Maradona?.. // pagamento infatti è accettato solo se in dollari Usa. Quale sarà la quotazione tra un anno e tra due? In merito, c'è una esperienza ancora fresca. Il contratto di Krol è diventato come una .forca- per il Napoli man mano che passavano gli anni ed aumentava il dollaro rispetto alla lira. A Juliano nessuno ha mai perdonato quella leggerezza. Ora Feralatno, sceso finalmente in campo, si sta adoperando per ei>itare quest'altro tranello. Come se non bastassero le condizioni capestro dettate dal Barcellona per cedere Maradona... Ma il Napoli, oggi, sa di non potersi tirare più indietro. I tifosi premono, la critica è in agguato pronta a descrivere come una farsa il tentativo del Napoli di piazzare il colpo del secolo. Ecco perché stamattina Ferlaino, «in pinocchio-, supplicherà gli istituti di credito, già interpellati, a spedire al più presto i telex contenenti le fideiussioni. In serata, si riunirà in due tempi lo stato maggiore del Barcellona. Prima la commissione delegata (7 membri), poi, il consiglio direttivo (18 dirigenti). Se dovessero arrivare in tempo le garanzie del Napoli per l'intera cifra dell'operazione, po| trebbe anche venire fuori ; l'attesa.fumata bianca.. Ormai, nonostante le retli cerne del club catalano, le col Milan (1-0) mercoledì si avrà la decisione sul Maradona e il suo clan sono sul piede di partenza. Lentamente a Barcellona si stanno convincendo che è meglio scaricare la colonia degli argentini. All'inizio avevano detto .no-. Soprattutto perché indispettiti dal blitz di Juliano, direttore generale del Napoli, teso a convincere unicamente il giocatore. Tenace capofila dell'opposizione al trasferimento, il vicepresidente Joao Gaspart, ricco proprietario terriero ed azionista di alcuni giornali, nonché aspirante alla presidenza del club. Poi, il presidente Nunes, potente imprenditore edile, dietro la press(o?ie di esponenti politici di spicco, si era schierato a favore del Napoli. Ma la storia degli .avales., fidejussioni e non avalli, come erroneamente interpretato in primo momento, aveva fatto cambiare parere anche al massimo esponente del Barcellona. Infine, la convinzione dei catalani sulle scarse disponibilità del Napoli, dettata soprattutto da alcune interpellanze di due consiglieri comunali: Pannella del radicali e Manna del msi. In Spagna, infatti, erano venuti a conoscenza che il Napoli Veneranda al Cagliari CAGLIARI — Fernando Veneranda è il nuovo allenatore del Cagliari al posto di Mario Tiddia, che ha guidato la formazione rossoblu nell'ultimo campionato di serie B. L'accordo è stato raggiunto l'altra sera ad Oristano, dove il tecnico si trova attualmente In vacanza. Con I dirigenti rossoblu Veneranda ha discusso il programma per II prossimo campionato e l'impostazione della campagna trasfc rlmentl. Nel Torneo della G suo passaggio al Napoli era debitore nei confronti del Comune di circa un miliardo: .Se non paga il fitto dello stadio, come potranno acquistare Maradona? ». continuano a sostenere Gaspart, Nunes e Carlos Tousquez, il tesoriere della società, grande esperto in economia e uno dei pochi a fiutare l'affare. Stretto alle corde, senza una ipotesi di contratto, e con il tempo che scivolava, il Napoli ha deciso di compiere autentici miracoli. Sono stati reperiti i primi 5 miliardi presso una banca privata napoletana. Altri sette dovranno essere coperti da due istituti di credito di diritto pubblico, dietro presentazione di dovute garanzìe. Probabilmente si esporranno in prima persona i dirigenti del Napoli, saranno esibiti l beni immobili della società, sarà prospettato a breve scadènza un aumento di capitale. C'è in realtà un termine a questo tira e molla. Lo ha fissato il Napoli stesso entro mercoledì, dentro o fuori. Resterebbero, quindi, tre giorni ancora per presentare la pratica alla commissione, fenico della Figc. Si può perfezionare anche dopo il termine del 30giugno. A Barcellona la vicenda ha scomodato direttori di giornali e moralisti. Maradona e il suo clan di trenta persone sono presi di mira in questi giorni. Con il giocatore più pagato del mondo (un miliardo e mezzo l'anno) vivono la mamma, due sorelle, la fidanzata Claudia, tre impiegate della Maradona Production che gestisce l'impero economico (ingaggi, introiti pubblicitari e altro per oltre 2 miliardi l'anno). Tra spagnoli e argentini è guerra per Maradona. r.d. a. - rande Muraglia