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«Tabui» a Mango Qui vince l'affetto «Tabui» a Mango Qui vince l'affetto La rassegna, che ha ormai 20 anni, è stata vinta da Ferry, un «bastardino» bianco e nero - La sua storia è piena di traversie MANGO — Terry, un cagnolino bianco e nero, un perfetto bastardino di ignota genealogia, con una storia piena di traversie, è il «tabui 1984». E' stato proclamato, nel tardo pomeriggio di ieri, a Mango nelle Langhe, alla 20° edizione ■flella rassegna etnoftla 'Cane a congresso», riservata ai tabui, cioè ai cani senza razza e pedigree. Si è presentato alla giuria e al folto pubblico accompagnato dalla sua padronclna, una graziosa diciottenne, Tiziana Raviolo, di Bagnasco, studentessa del liceo classico «Gioberti» di Torino «Terry — ha raccontato Tiziana — ha perso una gamba In una trappola. L'abbiamo trovato In campagna, seviziato, pieno di ferite. L'abbiamo curato e ora è con noi da quattro anni. E' una bestiola molto affettuosa. Dopo tante disavventure meritava un riconoscimento». parso nel nulla Per Terry, ti più festeggiato tra t tanti tabui giunti ieri al campo sportivo di Mango, dove si è svolta la manifestazione, Tiziana Raviolo ha ricevuto una coppa dal sindaco, Annibale De Chiero. Numerosi altri premi sono stati consegnati al termine della sfilata In passerella dei tabui. Tutti hanno avuto attenzioni e applausi. Il premio al soggetto più stravagante è andato a Hill, presentato come un cane «canterino, dall'ugola d'oro», di Bruna Zanon, di Torino. Per II cane proveniente più da lontano, un riconoscimento a «Poldo», di Guido Re, di Legnano, segnalato come un tabui die ha pure salvato una bambina dall'aggressione di un malintenzionato. Per la «storia più singolare» un premio a «Briciola», di Margherita Pastrone, di Santo Stefano Belbo. A questa povera cagnetta era morta la mamma di tumore: lei era stata allevata con il biberon, ma le traversie non erano finite, aveva anche dovuto essere curata per II mal di cuore. La rassegna manghesc, come hanno ricordato gli organizzatori della Pro loco, Tiziana Dellaplana, Walter Bonifacio e Davide Gallina, ha raggiunto quest'anno l'importante tappa del vent'anni. Una manifestazione apparentemente stravagante, ma che in realtà ha cercato in tutti questi anni di stimolare sensibilità verso gli animali, soprattutto verso quelli più emarginati, dimenticati, talvolta anche bastonati e maltrattati. Vent'anni fa fu istituito a Mango ti registro dei «Tabui», un «Taccuino bastardi utili italiani», un a?bo d'onore, una sorta di almanacco, di Gotha della categoria nel quale, ogni anno, in questa occastone, si possono Iscrivere i cani bastardi. Finora ne sono già stati iscritti circa 900. Ogni anno, In occasione della festa del cane. Comune Pro loco bandiscono pure un concorso riservato agli alunni delle scuole dell'obbligo per offrire l'occasione di riflettere sul rapporto tra uomo e animali. Il tema di quest'anno era Cane amico mio». I lavori pervenuti, parecchie centinaia di disegni, componimenti, collages, poesie, singoli e di gruppo, di classi e scuole, sono rimasti esposti per tutta la giornata nelle sale del secentesco castello. Una giuria, composta in masstma parte da ragazzi, coetanei degli autori, da insegnanti e rappresentanti della Pro loco, ha scelto l migliori che sono stati poi premiati. Il premio speciale «Amici del cane 1984» (targa e contributo di 100 mila lire offerti dalla Cassa di Risparmio di Cuneo) è stato assegnato alla classe seconda B della scuola elementare di Robtlante per un collage con il quale è stata raccontata la storia di un cane abbandonato e adottato da una famiglia. Erano Inoltre In palio due primi premi per le elementari medie, rispettivamente, letterario» (per componimenti) e «grafico» (per disegnt). I premi letterari sono andati alla classe quarta D della elementare «Terzo Circolo di Alba» e a Daniela Rolandi, della seconda media di San Giorgio Lomelllna. Per la «grafica» a Simona Schiavon, classe qutnta elementare «Garibaldi» di Genova, e a Simona Pellegrino, classe prima scuola media n. 3 di Cuneo. Secondo premio a Roberto Campione, di Mila- . no; terzo ad Alberto Gaffa, di Cassano Belbo. Sono stati inoltre premiati Orietta Pio, prima media Mango; Patrizia De Maria, seconda media Ferrere d'Asti; Valeria Mercenaro, terza elementare Mango; Valentina Rosina, terza elementare «Manzoni» di Torino; Lorena Ferrerò, seconda media Mango; la scuola media «Marconi» di Murtsengo (Alessandria); la classe terza B del Terzo circolo elementare dt Tortona; la elementare dt Cossano Belbo; nonché Fabrizio Giochino e Gianluca Girando, della media n. 3 di Cuneo. La manifestazione si è conclusa con una spettacolare esibizione del cani ammaestrati del Garu (Gruppo amici razza utilità) dt Torino. Con i cani di razza si è pure esibito un tabui «ammaestrato.. Gianfranco Fiori