Tanti premi alla «musica da vedere»

Tanti premi alla «musica da vedere » Tanti premi alla «musica da vedere » Centosettanta gli autori dei video promozionali in concorso: alla rassegna erano presenti anche Fellini c Antonioni che ha realizzato promo musicali per numerosi artisti italiani, tra cui Alberto Fortis, Vasco Rossi, Ron, Loredana Berte e i ricostituiti Sklantos, e Vincenzo Gianola, che ha presentàtó tre video di animazione musicale: •Boogle» di Paolo Conte, «Garibaldi blues» di Bruno Lauzl, «Danza di carnevale» su un brano musicale della tradizione piemontese. Alla cerimonia di premiazione è intervenuto Lucio Dalla; il pubblico ha potuto assistere al video premiati e, ospite d' onore, alla presentazione del clip «Fotoromanza» della cantautrlce toscana Gianna Nannini, cor. un regista d'eccezione: Michelangelo Antonioni. . Una delle più recenti carata terlstlche del video musicali è proprio quella di rivolgersi a grandi registi per realizzare 1 film per la promozione di una canzone. Federico Fellini, presente alla rassegna di Cervia per un incontro con 1 suol colleglli stranieri, ha ricevuto ad esempio l'offerta di curare la regia del prossimo video di Boy George e del «Culture club», complesso Inglese tra 1 più amati dai giovanissimi. Punta di dlamani del nuovo genere è stata sei za dubbio la realizzazione i «Thriller» per Michael Jackson, 11 «re Mlda» di colore della musica americana: regia di John Landis (l'autore di Animai house) e costo di mezzo milione di dollari. Da allora 11 fenomeno ha preso sempre più piede: secondo Bob Rafelson, regista di Cinque pezzi facili, un video altro non è che un mini «cult movie» da celebrare In centottanta secondi. A New York un canale televisivo, «Mtv.., trasmette 24 ore su 24 via cavo video musicali, e i suol telespettatori vanno dal 12 ai 40 anni. In Italia un' analoga Iniziativa è stata promossa da neppure tre mesi da «Videomusic», con sede in Toscana e ripetitori (del circuito Elefante) In numerose regioni: anche secondo le prime indagini della tv specializzata Italiana l'ascolto è giovane con punte di affezionati sugli «anta». CERVIA — Il «Cervia video clips.., primo festival internazionale di «musica da vedere», organizzato dall'amministrazione comunale e dall' azienda di soggiorno, ha chiuso 1 battenti con la premiazione di tutti gli artisti stranieri presenti con proprie opere cinematografiche destinate al cultori del rock per Immagini. Mancava il regista Inglese Steve Barron. che ha realizzato quasi un centinaio di video promozionali ed ha ottenuto dalla direzione artistica la segnalazione per la più ampia personale presentata alla rassegna; a ritirare 11 riconoscimento è stato Adam Whitaker della casa di produzione Ltmelight. Targa ricordo a Marclelo Anelano, anch'egli Inglese, uno del più prolifici nuovi «videomaker» e realizzatore, in particolare, del video di Peter Gabriel «I don't remember»; a Don Letts, giamaicano, «per la straordinaria libertà delle sue immagini e per come ha saputo legare la musica rock e reggae al ritmo della realtà»; a Crlstopher Robin Collins, In¬ glese, per 11 complesso della sua opera ospitata al festival. Targhe ricordo sono state consegnate anche al registi del programma televisivo francese di Antenne 2 «Haute tenslon», al musicista inglese Peter Godwln (già leader del complesso «Metro», poi produttore di Nathalle e interprete di brani come «Baby's in the mountalns» e «The art of love» ), alla società di produzione Babele ci¬ nematografica di Bologna (che ha presentato a Cervia due video nostrani di gruppi new wave tra 1 più quotati: «Do you wanna dance» dei Nola, costato 25 milioni, e 11 più economico «The Une» degli Hlfi Brothers). Il network Retcquattro ha consegnato due suol trofei ad altrettanti registi Italiani, selezionati tra 170 autori di video clips - 120 stranieri e 50 italiani - in concorso: Gianfranco G lagni. Aperta la XVI Settimana internazionale di Verona

Luoghi citati: Bologna, Cervia, Crlstopher, Italia, New York, Toscana, Verona