Valenzana ben decisa a creare lo squadrone

Valenzano ben decisa a creare lo squadrone Valenzano ben decisa a creare lo squadrone Salvatore Fusco sarà presidente dei dilettanti? Forse arrivano Zottola dall'Aosta e vità anche a Novi dove la squadra s — / DAL faOSYhÒ INVIATO ENZA po —'' YrÒs'sbbliTtiT'Si VALENZA P^O —'Y?0ssbr3lff di' Sandro Omodeo stanno polarizzando le attenzioni di tecnici e giocatori. E' ormai chiaro che la formazione orafa, che nel campionato appena concluso si è classificata al secondo posto alle spalle dell'Albese, ha intenzione di presentare ai nastri di partenza con uno squadrone molto competitivo. In questi giorni si è anche parlato di una trasferta della Valenzana in Spagna per provare, in un torneo Internazionale, le future pedine dello schieramento. Sempre secondo queste voci, la formazione orafa, che sarà guidata anche quest'anno da Franco Della Donna, avrebbe già concluso con un forte centrocampista dell'Aosta (torse Zottola?) e sarebbe a buon punto con la Carmagnolese per II trasferimento del «bomber» Ezio Cavagna. A buon punto anche le trattative con il Derthona per l'arrivo a Valenza di un-uomo d'ordine per il centrocampo. Le indiscrezioni si esauriscono su queste notizie. Ma quanto c'è di vero? Ne parliamo con il «patron» Sandro Omodeo. «No/ In Spagna? Ma per carità, sarebbe pura follia. Non ci slamo mal mossi da Valenza e non abbiamo In programma di farlo. In questi giorni si dicono tante cose sul nostro conto, ma ben poche corrispondono alla realtà». Senta presidente, ma volete davvero creare uno squadrone in grado di vincere il campionato? «Abblamo alcuni contatti con società piemontesi, questo è vero. Stiamo cercando gli uomini Ideali per ricoprire alcuni ruoli importanti, ma nomi non ne possiamo ancora fare, anche perché le trattive sono in alto mare». Ma volete vincere il campionato? «Vogliamo rinforzare la squadra - aggiunge Sandro Omodeo -, ma senza strafare. L'unica novità seria si rllerlsce all'incontro Savlglianese-Valenzana di questa primavera. Siamo stati concocatl a Torino dal giudice dell'Ufficio Inchiesta della Federazione per sapere com'erano andate le cose In quella partita». Le altre novità della settimana arrivano da Novi Ligure. Dino Roseo ha Iniziato l'oltavo anno di presidenza e pare intenzionato a realizzare una squadra to polarizzate dagli orafi TORINO — Oltre SS0 dirigenti, In rappresentanza di 34 mila tesserati, sono chiamati domenica 24 giugno al teatro «Colosseo» di via Madama Cristina per l'elezione del presidente del consiglio direttivo del Comitato Piemonte-Valle d'Aosta della Federazione calcio. Alle urne si recheranno l responsabile dei sodalizi di Promozione, Prima, Seconda e Terza Categoria, invitati ad honorem l dirigenti delle società di Eccellènza.' Nel giorni scorsi si 6ono svolte le riunioni provinciali da cui dovevano uscire I nomi del candidati papabili. Ebbene, dopo 6 anni di fratture e polemiche,, dopo proteste e minacce, I presidenti del Piemonte' e della Valle d'Aosta hanno individuato In Salvatore Fusco, ex segretario della Lega e presidente di società, l'uomo giusto per dirigere II non facile «traffico» del calcio dilettantistico. La votazione di domenica al «Colosseo» appare cosi una pura formalità. Salvatore Fusco dovrebbe ottenere • secondo l risultati degli Incontri di zona -, la stragrande maggioranza dei suffragi, «un vero plebiscito», come hanno voluto sottolineare alcuni presidenti dell'Alessandrino. Che cosa è dunque accaduto al vertice della Federazione calcio piemontese? Salvatore Fusco entrerà a dirigere l'organismo In un momento particolarmente delicato. SI devono sanare alcune fratture,1 ma soprattutto si deve rilanciare l'immagine del Comitato, un po' sottotono e ormai priva di stimoli. Secondo molti dirigenti piemontesi Salvatore Fusco è un presidente-manager, l'uomo oloè In grado di risollevare le sorti della regione calcistica. Il nuovo presidente sarà soprattutto l'uomo voluto da tutti. E' stato detto chiaramente l'altra sera durante la riunione della provincia di Cuneo.- «A/ vertice del Comitato ci deve essere un presidente di società Il quale, proprio perchè dirigente, conosce a fondo I problemi del settore e / mail da sanare. Riteniamo che con Fusco si possa tare un buon lavoro». Un'ultima considerazione: mettere d'accordo tutti I presidenti delle società del Piemonte non è cosa che accade ogni giorno. E' stato Indispensabile individuare un personaggio che avesse una carica carismatica. Dopo le troppe polemiche di questi anni, è venuto veramente II momento di rimboccarsi le Cavaglià dalla Carmagnolese - Noarà diretta da Rossetti, ex genoano 11 forte De Joannes lascia la Novese di grande carattere e altamente tecnica. Ha già ingaggiato l'allenatore, Sergio Rossetti, 38 anni, di cui 10 giocati nel Genoa e due passati alla guida della Busallese, e ha dato II benservito a Gianpiero Dalievedove. Incerta, per ora, anche la posizione del d.s. Bruno Agosti. Della «vecchia» rosa rimarranno In maglia blancoceleste Manzi, Traverso, Barile, Fossati Trevanl, Poggio e Lazzeri. In lista di vendita: Severino, Cavo e Maura. Non confermati: Ivaldi, Chiaranda, De Joannes e Virzl. Marezzi, Invece, è tonato all'ovile, cioè alla Cairese. Fiorenzo Panerò f.p»n. .