Lo sci non cambia volto

Lo sci non cambia volto Lo sci non cambia volto Lo sci affronta 11 nuovo quadriennio olimpico in piena estate, all'indomani dell'assemblea federale che ha certificato l'assoluta predomlnanza di Arrigo Gattai nella dirigenza nazionale. Presidente per un altro quadriennio, Gattai ha optato per lo status quo dopo 1 buoni risultati del Giochi olimpici di Serajevò, non modificando minimamente i quadri tecnici e quelli agonistici del settore alpino, e rivoluzionando Invece quello nordico. Lo sci alpino resta quindi affidato a Daniele Cimlnl, per 11 settore femminile, che ha al suo attivo la prima medaglia d'oro olimpica della storia dello sci Italiano con¬ quistata da Paoletta Magoni, e a Sepp Messner per quello maschile, Nel gruppo A femminile la novità di maggior rilievo è l'entrata della quindicenne Cecilia Lucco dello Sci Club Sansicario, che resta la più giovane fra le azzurre di tutte le squadre fino al gruppo C. Fra 1 maschi quattro soli elementi hanno diritto alla selezione In gruppo A sulla base dei punteggi Internazionali: sono De Chiesa, Erlacher, Giorgi e Malr, Nello sci da fondo parte 11 finlandese Viljio Sadeharjiu, sostituito dal connazionale Jarmo Punkklnen, che diventa coordinatore generale del settore; con Punkklnen arriva un altro allenatore . nordico per gli atleti di punta, Asko Lahdelma. Mario : Azzltà resta commissario tecnico, ma perde il settore femminile che acquista una sua autonomia affidato al gentleman milanese Camillo Onesti. Mondiali in Valtellina con nuovo programma dal 30 gennaio al 10 febbraio. SI comincia con le quattro libere (due valevoli per la combinata), quindi gli slalom sempre per la combinata, 1 giganti e gli slalom. Un solo giorno di riposo, il terzultimo. I campionati costano, per la sola ! parte organizzativa, sei miliardi. S- vlgl.

Persone citate: Arrigo Gattai, Cecilia Lucco, De Chiesa, Erlacher, Gattai, Paoletta Magoni, Sepp Messner