Spencer strappa altri punti a Lawson

Mondiale di motociclismo; il pilota americano si aggiudica anche il Gran Premio di Jugoslavia Mondiale di motociclismo; il pilota americano si aggiudica anche il Gran Premio di Jugoslavia Spencer strappa altri punti a Lawson La corsa dominata di CARLO FLORENZANO RIJEKA — L'asfalto troppo abrasivo del circuito di Rijeka ha rilanciato un mondiale che, giunto alla sua settima prova, sembrava destinato ad affogare nella noia. Ieri infatti nel Gran Premio di Jugoslavia un pneumatico surriscaldato ha impedito ad Eddle Lawson di rispettare il suo tabelllno di marcia che prevede tanti secondi posti alle spalle di Spencer, imbattibile, ma handicappato nella corsa al titolo mondiale da due battute d'arresto occorsegli nella fase iniziale del mondiale. Ieri Lawson non ce l'ha fiuta ed è finito soltanto quarto preceduto, oltre che da Spencer alla sua quarta vittoria di stagione, anche da Mamola e Roche, che hanno cosi regalato alla Honda un formidabile uno-due-tre che aveva avuto un precedente soltanto nel 1983 a Le Mans con la «tripletta» realizzata da Spencer, Lucchinelli ed Haslam. Col Gran Premio di Jugoslavia, dunque, «Fast Freddie» ha recuperato 7 del 24 punti che lo separavano dal leader della classifica iridata. Lawson ora può ancora vincere 11 mondiale classificandosi sempre secondo alle spalle di Spencer, ma non può più farsi superare da altri piloti ed arrivare terzo. Fin dalle prove si era visto che l'asfalto e la conformazione del circuito di Rijeka potevano creare problemi al pneumatici Dunlop montati sulle Yamaha di Lawson e Ferrari. E puntualmente, complice anche la giornata piuttosto calda, dopo pochi girl le Yamaha hanno cominciato a perdere aderenza in curva. Lawson, che non era partito fra i primi ma si era portato In terza posizione dietro a Spencer e Mamola, cosi non è riuscito a liberarsi dalla «marcatura» di Roche che 1' ha tallonato per tutta la corsa e a tre giri dalla fine lo ha superato soffiandogli 11 terzo posto. L'unico pilota ufficiale Honda rimasto dietro al numero 1 della Yamaha è stato dunque Haslam che al termi¬ dalle Honda: al secon ne della gara ha giustificato il suo quinto posto con la scarsa efficienza dei freni della sua Honda a tre cilin-' drl. Per Ferrari il Gran Premio di Jugoslavia ha portato altre amarezze: è finito nono, preceduto, oltre che dagli «uff!-, ciali», anche da De Radigues, Sheene e Pellahdini ed ha subito l'umiliazione di essere Vittoria al Gran p do e terzo posto Mam doppiato. Qualche cosa di buono per 1 nostri colori è venuto soltanto dal decimo posto del francese Molneau che ha dato alla Caglva il primo punto iridato di stagione. Degli altri italiani hanno tagliato il traguardo solo Ferretti e Riondato, rispettivamente undicesimo e quindicesimo. Broccoli con la moto della Honda Italia è caduto al remio di S. Marino ola e Roche - Soltant secondo giro quando era in buona posizione, senza riportare danni. E' andata male per 1 nostri anche nelle cilindrate inferiori. Pier Paolo Bianchi. 1'. unico italiano ad avere serie possibilità di conquistare quest'anno un titolo mondiale, si è dovuto ritirare nel corso della gara delle «80» a causa della rottura della sua Huvo. Bianchi, ieri, era stato vittima di una caduta e coraggiosamente aveva preso il ■via pur avendo un piede fratturato ed una mano dolorante. La corsa è stata vinta dallo svizzero Dorfllnger che ora ha un sostazloso vantaggio nella classifica mondiale. Nella classe 250, infine, dopo vari colpi di scena, si è affermato il tedesco Herweh davanti a Sarron che con questo secondo posto ha fatto un ulteriore passo avanti verso la conquista del titolo mondiale. In precedenza la prima posizione era stata occupata da Carlo Lavado, che è finito fuori pista senza riportare seri danni e dall'ex campione del mondo Mang, che proprio a due girl dalla fine si è dovuto ritirare per la rottura del motore della sua Yamaha. Il migliore del nostri è stato Matteonl finito dodicesimo. Gattai non mo o quarto Fattuale lead La classifica mondiale ORDINE D'ARRIVO. Classe 500: 1) Spencer (Honda) 50'00"62; 2) Mamola (Honda) a 17"5; 3) Roche (Honda) a 23"9; 4) Lawson (Yamaha) a 25"7; 5) Haslam (Honda) a 39"6; 6) De Radlgus (Chevallier); 7) Sheene (Suzuki); 8) Pellandlnl (Suzuki); 9) Ferrari (Yamaha): 10) Molneau (Caglva) a un giro MONDIALE: 1. Lawson p. 89, 2. Spencer 72, 3. Mamola 54, 4. Roche 53, Haslam 43, 6. Sheene 25. CLASSE 250: 1) Herweh (Real) 48'50"62; 2) Sarron (Yamaha) a 0"7; S) Cornu (Yamaha) a 1"1; 4) Rainey (Yamaha) a 1"2; 5) Pons (Cobas) a 10"6; 6) Palazzese (Yamaha) a U'3; 7) Carter (Yamaha) a 12" 7; 8) Wimmer (Yamaha) a 16"4; 9) Fukuda (Yamaha) a 25"4; 10) Femandez (Yamaha) a 40"6. MONDIALE: 1) Sarron punti 72; 2) Mang 46; 3) Herweh 45; 4) Pons 41; 5) Lavado 36. CLASSE 80: 1. Dorfllnger (Zundapp) 31'46"16; 2. Abold (Zundapp); 3. Martinez (Derbl); 4. Walbel (Reali; 5. Spaan (Krèldler) ; 6. Looyensteln (Casal); 7. Matulja (Zeigler); 8. Rlmmelzwaan (Harmsen); 9. Tlmmer (Casal); 10. Machlnek (Krèldler). MONDIALE: 1. Dorfllnger punti 61; 2. Abold 50; 8. Bianchi 50; i. Walbel 34. difica i quadri tecni er della classifica NOTIZIE • Giro d'Italia del dilettanti dominato dai sovietici: Demidenko ha vinto la semltappa di Regello (nella cronometro del pomeriggio successo di Pica) e Gavrllco ha rlcon-, qulstato la maglia rossa di leader. Pallanuoto: la Nazionale italiana nella Coppa Tungsram a Budapest ha perso con la Jugoslavia per 7-10. Cristina Betti e Domenico Rinaldi hanno vinto a Firenze le gare di piattaforma nella prima Indicativa preolimpica di tuffi. Dominique Garde, francese, ha vinto 11 Midi Libre ciclistico. La quarta e ultima tappa è stata vinta ieri a StEsteve dallo scozzese Mlllar, su Mas (Fra) e Hlnault. che in classifica è finito ottavo. • Alex Baumann (Canada) ha stabilito 11 nuovo record mondiale del 400 misti in 4TT53. • Tennis: La statunitense Pam Shriver ha vinto il torneo di Birmingham, dotato di 125 mila dollari, battendo la connazionale Anne.White 7-6, 6-3. • John McEnroe ha vinto, 11 Torneo del Quen's Club, battendo in finale Lelf Shlras in tre set, col punteggio di 6-1, 3-6.6-2. . • Roger Vasselln, francese, ha vinto 11 torneo di tennis di Brescia (Fin Eco Cup, ■ 25.000 dollari) battendo in finale lo spagnolo Arrese per 6-4, 7-5. ci e agonistici