«Il mio mondiale comincia adesso»

Piquet soddisfatto per la superiorità finalmente dimostrata dalla Brabham Piquet soddisfatto per la superiorità finalmente dimostrata dalla Brabham «Il mio mondiale comincia adesso» Un curioso incidente un piede - Prost: «H DAL NOSTRO INVIATO MONTREAL — Sono arrivati sul podio tutti felici. Piquet perché ha vinto, Lauda per il secondo posto davanti al compagno di squadra Prost, lo stesso Alain soddisfatto per avere conquistato un piazzamento che è andato al di là delle sue possibilità nella giornata di ieri. Piquet, sorridente, calmissimo, dolorante ad un piede completamente piagato dal calore sviluppato nell'abitacolo della màcchina dal nuovo radiatore dell'olio posto sul musetto, ha tenuto la conferenza stampa con l'arto inferiore appoggiato dentro un secchiello ricolmo di ghiaccio. «Questo è stato il 7H(p unico grande problema delia 'giornata,. Erft un calore & ft£:&*:: ::¥.*:•>.?: .:::>.':: ii<. : *: : lo ha costretto a rallentao avuto problemi con i infernale, non potevo neppure premere a fondo l'acceleratore nei rettilinei. A parte questo, non ho avuto il minimo inconveniente. Come si può spiegare questo ritorno della Brabham? Non lo so dire. Abbiamo avuto finora tanti piccoli guai, forse li abbiamo risolti ed era il momento di andare al successo. Per me il campionato mondiale comincia solo adesso, non posso fare previsioni, ma sono comunque contento. Ci sono ancora nove gare a disposizione e può succedere tutto, anche se i piloti della McLaren hanno un vantaggio considerevole-. Per Niki Lauda, 11 secondo posto è stato come la manna caduta dal.pleto. .Per me — ha.'c^Ji^aràto l'austriaco — are nel finale: il radiatore dell'olio posto sul musetto gli ha ustionato freni» - Arnoux; «Sono stato sfortunato nella scelta delle gomme» sei punti sono preziosissimi, soprattutto perché ho recuperato due lunghezze nei con-1 fronti di Prost. Non ho potuto attaccare Piquet nel finale. Sapevo che poteva esserci un problema per quanto riguarda il consumo della benzina, non so quanta ne sia rimasta. Ma se tutte le gare andassero così, potrei essere in ogni caso felice. La mia vettura non ha avuto nessun problema tranne quello, credo comune a tutti, del carburante». Anche Alain Prost è apparso sorridente. Il terzo posto sta abbastanza bene al francese, in quanto ha dovuto lottare con un palo di inconvenienti che avrebbero potuto anche costringerlo al ritiro. «Ho dovuto surriscaldare i freni per inseguire Piquet all' inizio — ha confessato Alain — e questo mi ha condizionalo nella seconda parte della' corsa. Inoltre, avevo dei guai, nel pescaggio della benzina, il motore funzionava irregolarmente e non potevo tirare al massimo. E' già stato un bel risultato arrivare fino in fondo. Spero di avere un'occasione, subito, per rifarmi di questa piccola sconfitta che però non intacca considerevolmente la mia classifica nel campionato mondiale». In casa Ferrari non c'è stata una festa, ovviamente, a causa del ritiro di Alboreto. Arnoux ha detto: «Potevamo anche fare meglio se non avessi dovuto fermarmi ai box per cambiare le gomme. Sono stato sfortunato nel sceglierle. Nell'ultimo" ìerzo di corsa, infine, c'è stato qualche, inconveniente al motore, non so bene cosa sia successo ma il rendimento era inferiore al previsto». Alboreto è sembrato abbastanza calmo, malgrado l'abbandono forzato, e ha detto: -Stavamo andando molto bene, potevo tenere il ritmo, dei più veloci, quando c'è stato questo inconveniente improvviso. Non posso dire nuli' altro». Gli uomini della Ferrari — come si sa — non parlano molto volentieri in questi giorni. Nessuno dice nulla per quanto riguarda le questioni tecniche. Ma è apparso abbastanza chiaro che si è trattato soprattutto di un'Inferiorità, manifesta dovuta ai pneumatici;" ' ' c. eh. :v:-::::::£: