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Le elezioni amministrative si sono chiuse ieri sera alle 20 Le elezioni amministrative si sono chiuse ieri sera alle 20 Polacchi alle urne: non tanti Proteste a Varsavia e Nowa Hata Nuove ipotesi di un giornale specializzato inglese sulla tragedia li Boeing coreano e lo «Shuttle» dovevano ascoltare i radar Urss? Le votazioni trascurate dal clero cattolico - senza incidenti - Jaruzelski: «£' la chiusura VARSAVIA — Polacchi alle urne per le amministrative. I seggi elettorali sono stati aperti Ieri alle 6 in tutta la Polonia e si sono chiusi alle 20.1 polacchi devono eleggere 110.000 consiglieri locali che entreranno a far parte dei -consigli del popolo* cosi suddivisi: 49 a livello di voivodato (regione), 259 a livello di città, 550 a livello di cittadine, 1571 nelle aree rurali e 26 nelle grandi città. Tra i più solleciti a votare è stato il primo ministro e primo segretario del poup generale Jaruzelski, il presidente del consiglio di Stato (presidenza collegiale della repubblica) Henryk Jablonskl e il presidente del «Pron» (movimento patriottico per la rinascita nazionale) Jan Dobraczynski. Ha votato anche la più anziana polacca, 112 anni Stefania Kozlowska. Si tratta del primo test del «Pron», creato dopo la procla> mazlone dello stato di guerra • per costituire una piattafor ma d'intesa nazionale, al quale hanno aderito tutti i partiti e le organizzazioni socio-professionali legalmente riconosciute. Il «pron», nato dallo scioglimento del «Fjn. (Fronte d'unità nazionale), è composto infatti in prevalenza dal «poup» (partito operalo unificato polacco), l'«Sd» (partito democratico), lo «Zsl» (partito contadino) i gruppi cattolici laici filogovernativi, i nuovi sindacati ed altre associazioni. Queste elezioni, seppur limitate all'ambito locale, hanno un valore politico dal momento che la direzione clandestina di «Solidarnosc* ha rivolto un appello al polacchi invitandoli a «dar prova di coraggio» ed a boicottare queste •elezioni antidemocratiche* per il modo in cui vengono attuate. Lo stesso Walesa, insieme a 41 dirigenti in libertà e non clandestini del disciolto sindacato «Solidarnosc,., a dirigenti dei sindacati di categoria (filogpvernatlvl) e del sindacati autonomi, ha fatto sapere che non votava. Per quanto riguarda invece la chiesa cattolica la gerarchia ha evitato di prendere posizione, mentre alcuni sacerdoti hanno ampiamente spiegato i motivi per i quali è opportuno non votare. Del resto l'agenzia governativa po¬ Vuole più decisione contro l'Iran Manifestazioni di di un periodo e l'ap lacca «Pap» fino alle 12 non ha dato notizia di vescovi andati a votare, mentre ha informato sul voto di una ventina di sacerdoti. Le autorità considerano queste elezioni come 11 passo decisivo verso il ritorno alla normalità, anche se l'opposi- Terremoto aChio nell'Egeo ATENE — Una forte scossa di terremoto pari per intensità a 5,7 gradi della scala Rioli tei-, ha investito alle 10,48 di ieri Chio, l'Isola dell'Egeo centro-orientale in prossimità della costa turca. Il sismo ha provocato un po' di panico tra la popolazione ma non si lamentano né vittime, né danni. L'piccntro del fenomeno tellurico è stato localizzato sul fondo marino a 210 chilometri da Atene. Non appena hanno avvertito la scossa gli isolani si sono precipitati fuori dalle case. Il terremoto è stato avvertito anche a Smirne, la città turca sull'Egeo dove la sua intensità è stata pari a 5,1 gradi. Secondo la rivista il Alla navetta spazialC'era un terzo veliv «Solidarnosc» ma ertura di un altro» LONDRA — Il «Boeing* sud-coreano, che fu abbattuto nel settembre dell'anno scorso dalla caccia sovietica mentre si trovava nello spazio aereodell'Urss con 269 persone a bordo, stava compiendo una complessa missione di raccolta di informazioni: è quanto afferma nel suo ultimo numero una rivista di difesa britannica. «TltePefencc Attaché*, una pubblicazione che gode di considerazione presso il niinistero della Difesa britannico, scrive die il «Boeing 747» della «Kal* stava cooperando con un'operazione dei servizi di informazioni americani controllata dal traglietlo spaziale «Challenger*, che si trovava in orbita in quella zona al momento dell'attacco. Secondo la rivista, l'aereo civile si introdusse di proposito vello spazio aereo sovietico per mettere in allarme il sistema difensivo dell'Urss in modo che le susseguenti emissioni elettroniche (radar, radio ed altre apparecchiature) potessero essere individuate dai sistemi statunitensi. La caccia sovietica abbatté il Boeing della «Kal* in volo zlone ha manifestato nelle ultime settimane segni di vitalità organizzando azioni di volantinaggio ed incrementando la diffusione della stampa clandestina. Il generale Jaruzelski tuttavia, in una breve intervista concessa al momento del voto ha detto che da queste elezioni si aspetta «la chiusura di un periodo e l'apertura di un altro*. L'affluenza alle urne, fino a mezzogiorno, non è stata elevata perché, secondo fonti ufficiali, hanno votato dal 25 al 30 per cento. A Nowa Muta oltre mille persone hanno messo in atto • un tentativo di manifestazione*. Lo ha reso noto ieri 11 portavoce del governo Jerzy Urban, sottolineando nello stesso tempo che le elezioni amministrative si sono svolte nella calma più assoluta. I manifestanti hanno gridato «la Polonia siamo noi», «abbasso il regime* e «sabato libero*, ma non c'è stato bisogno dell'intervento della polizia perché la folla si è dispersa su invito dei funzionari delle forze dell'ordine. Altra manifestazione di «Solidarnosc» anche a Varsavia. l «jet» avrebbe dovuto mettere in allarme il sistema di difesa sovietico ale il compito di registrare contemporaneamente le emissioni radio volo militare americano nella stessa zona che provocò l'incidente? da New York a Seul, il primo settembre 1983, provocando la morte di tutte le 269 persone a bordo, tra cui 62 americani. L'aereo al momento dell'attacco si trovava al di sopra, dell'isola sovietica di Sakhalin. Secondo la ricostruzione compiuta dall'organizzazione dell'aviazione civile internazionale, il pilota aveva programmato in modo errato la rotta e per questo l'aereo sconfinò nello spazio aereo sovietico. Alcuni commentatori avanzarono l'ipotesi che l'aereo fosse iìi missione di raccolta di informazioni, ma fu accertato che a bordo del «Boeing 747* non si trovavano apparecchiature specificlie. L'autore dell'articolo, che rimane nell'anonimato, presenta un esame particolareggiato della posizione del traghetto spaziale e di un aereo statunitense «RC-135* per la sorveglianza elettronica, anch'esso nella zona al momento dell'incidente. La rivista conclude che i tre aerei si trovavano disposti nel modo ideale per un'operazione di raccolta di informazioni ben pianificata e coordinata. Dichiarazioni «pa Secondo « The Dcfcncc Attaché*, l'RC-135 si fece identificare dai radar sovietici come un apparecchio militare, poi passò vicino al volo della Kal per cercare di far credere ai Recuperati oggetti dalla nave di Napoleone IL CAIRO — Una bussola, una pressa per monete, articoli di metallo, ferro e rame, e vasellame, sono stati scoperti nel relitto deì\'«Orìent», la nave ammiraglia della flotta di Napoleone, colata a picco durante la battaglia di Abukir nel 1798: è quanto riferisce la stampa del Cairo. La scoperta si inserisce nel l'ambito delle ricerche compiute dalla nave francese «Bore Pasteur* che ha cominciato in questo mese ricerche per il recupero dei resti della flotta di Bonaparte affondata in una battaglia contro l'ammiraglio Nelson. La nave ammiraglia «Orient» era equipaggiata con 120 cannoni e ospitava mille uomini. cate» di Tel Aviv radar sovietici die l'aereo clic sì stava avvicinando allo spazio aereo fosse militare. A questo punto il traglietto spaziale registrò i messaggi elettronici sovietici. Secondo l'autorevole settimanale britannico «Economist*, l'articolo in questione «rappresenta l'accusa più fondata die l'aereo della Kal fosse in missione di raccolta di informazioni*. Da parte sua l'«Observer* di ieri ha scritto a proposito dell'articolo: «Una cosa sembra certa: l'attività elettronica sovietica provocata dalla violazione dello spazio aereo del volo «Kal* ha fornito al servizi segreti occidentali il colpo più grosso da molti anni a questa parte». Il portavoce del Dipartimento di Stato Anita Stockman ha detto ieri di non aver alcun commento da fare a quanto pubblicato ieri dalla rivista inglese. Il funzionario lia però ricordato die quando si verificò la tragedia gli Stati Uniti smentirono qualsiasi connessione tra il volo dell'aereo passeggeri ed eventuali operazioni militari o del controspionaggio americano.