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Nel Veneto!. Va vallala éUiemm^wmy sarà un centro vacanze per soldati Usa Nel Veneto!. Va vallala éUiemm^wmy sarà un centro vacanze per soldati Usa Trattative già condotte tra l'ambasciata americana, il ministero della Difesa e la Regione - Sono contrari pescatori e operatori turistici: temono che l'ambiente caro allo scrittore venga snaturato CAORLE — Quello che dovrebbe diventare il primo parco lagunare italiano sarà «regalato» agli americani? La proposta, avanzata dall'ambasciata americana alla Regione Veneto, prevede la costruzione di un attrezzatissimo villaggio turistico per le vacanze, di 360 militari, di stanza nelle basi italiane. «Dopo lo sbarco di Normandia, ora tocca a Valle Vecchia di Caorle», scherzano ironicamente pescatori e operatori turistici della cittadina. Le trattative sono state condotte nel massimo riserbo tra l'ambasciata Usa a Roma, il ministero della Difesa e la Regione Veneto. «SI sono presentati con i progetti già pronti — ha detto il sindaco di Caorle, Pilade Pellegrini — redatti da un tecnico che aveva realizzato insediamenti di questo genere negli Usa. Progetti che prevedono un insediamento a campeggio con strutture e servizi mobili per un nucleo residenziale. La Regione, proprietaria del terreno di Valle Vecchia, ci ha consultato e noi abbiamo espresso un si di larga piassi' ma al progetto, purché sia salvaguardata la destinazlo ne naturalistica che noi in tendiamo dare alla zona e oc cupi solo una porzione dell' isola». La proposta americana — ha detto il vicepresidente della giunta regionale del Veneto, Marino Cortese — è limitata ad un solo tratto di Valle Vecchia e comunque è solo una delle tante richieste di insediamento nella zona die abbiamo avuto. Certo sarà esaminata con il dovuto riguardo, ma noi pensiamo che ogni decisione potrà essere presa solo dopo die sarà l'arata la normativa-quadro regionale sui parchi. Il comprensorio delle valli di Caorle comprende complessivamente poco più di settecento ettari, composti per metà di terreni in parte bonificati e per il resto di specchi d'acqua, canali, canneti, isolotti arenosi. Valle Vecchia è l'isolotto frontemare: sono Chiesto dall'Assoc 117 ettari in parte bonificati negli Anni Trenta, quando fu realizzata la pineta. All'interno delle valli ci sono ancora l caratteristici casoni in canne, testimonianza antichissima di insediamenti di pescatori ed ancora usati oggi. In quest'oasi di canne e di silenzio veniva spesso a cacciare, durante i suoi soggiorni in Italia, Ernest Hemingway, ospite della casa di caccia, in Valle Grande, dei baroni Franchettl di Torino. Lo accompagnava il capocaccia Fiorindo Silotto, che vive an- iazione ecologista cora a Caorle in una casa ai bordi della laguna. Avventure di caccia e.bellezee della zona lagunare e valliva sono state raccontate da Hemingway nel suo libro «Di là dal fiume, tra gli alberi». Vìvono indisturbati, infatti, un'infinità di uccelli anche rari, alcuni stanziali.altri svernanti, altri ancora in cerca di momentaneo ricovero lungo le rotte migra torle che dall'Olanda, dai Paesi scandinavi, dalle steppe della Russia, scendono verso l'Africa nella stagione invernaie, per ripassare poi in senso contrario con l'arrivo del caldo. ; j. ' Come ha'dichiarato il vicepresidente, Cortese, la Regione, il cui demanio è proprie tarlo di Valle Vecchia, intende subordinare tutto alla leg ge-quadro sui parchi, che prevederà la creazione di un Consiglio del parco, formato da rappresentanti dei Comu ni della zona. Sarà questo Consiglio a individuare l'area da proteggere e a prevedere eventuali forme d'insedia mento. Il Comune di Caorle; per conto suo — come ha dichiarato il sindaco Pellegrini — intende portare avanti la proposta di un parco fruibile, cioè tutela, si, delle bellezze naturali, ma, al tempo stesso, fruibilità della zona, almeno nelle ore diurne, da parte del grande pubblico. Altri progetti prevedono insediamenti di porticcioli e darsene, serviti da club house, vale a dire piccoli centri di servizi. Per il tipo di strutturazione del parco, sono'stati fatti, duran te un paio di convegni su que sto problema che si sono svolti negli anni scorsi, gli esempi della Camargue francese, del parco olandese di Textel e di quello spagnolo di Coto Do nana. Ogni decisione, comunque, sarà affidata'dalle legge regionale al Consiglio di parco che sarà controllato dagli enti locali. Nel frattempo, Valle Vec chia è una sorta ài spiaggia libera selvaggia, sottoposta a devastazioni,e vandalismi di ogni tipo. Contro l'ipotesi americana si apprestano schierarsi le associazioni na turaltstiche che chiedono sia mantenuta integra questa fa scia costiera,' l'unica in tutto il Nord Adriatico che abbia conservato l'ambiente, la flora e la fauna originari. Gigi Bevilacqua