Balocco disincanta (11 -2) Pavese

Pallone elastico-serie A: a Cuneo giornata storta per la Subalpina sconfitta in casa Pallone elastico-serie A: a Cuneo giornata storta per la Subalpina sconfitta in casa Balocco disincanta (11 -2) Pavese Sfida tra matrìcole: Rosso delude La Santostefanese ha spento irimanere imbattuto - Gli osp CUNEO — E' durato un gioco soltanto il sogno di Pavese di rimanere imbattuto. Poi Carlo Balocco ha fatto valere la legge del più torte, Imponendosi con un 11-2 che non ammette discussioni. La Santostefanese Agrifull ha avuto Incertezze soltanto nelle battute Iniziali e ha perso, appunto, il primo gioco. . La reazione è stata perentoria e Balocco ha infilato sei gi ;chì consecutivi, portandosi sul 6-1. Non c'è più stata partila: Balocco voleva dimostrare, davanti al pubblico e ai dirigenti che aveva deluso lo scorso anno, di essere di nuovo il campione in grado di puntare alla maglia tricolore. Ha battuto con sicurezza e continuità e ha risposto colpo su colpo ai «ricacci., di Pavese. La squadra lo ha aiutalo a dovere, con Accigliaro pronto a giocare, bene, i palloni che il capitano gli lasciava; con Grasso impeccabile in ogni inserimento e con Blengio poco impegnato, ma puntuale negli interventi. Dall'altra parte la Subalpina Cementai ha avuto una giornata storta. Pavese ha battuto davvero male: sono nove gli errori in battuta, oltre a due falli fischiati dagli arbitri Martinengo e Lingua. Come sempre, ha risposto buoni palloni al ricaccio, ma l'insufficienza In battuta gli è costata la sonora scontitta. I compagni di squadra non lo hanno aiutato molto. Arrigo ha illuso con alcuni interventi az- Spec Cengio-Calicese 11-2 CENGIO — Rodolfo Rosso, capitano delia SpecCenglo, non ha avuto difficoltà ad aggiudicarsi II primo punto della stagione In casa, sconfiggendo sabato sera la Callcese, 11-2. GII ospiti hanno fatto scendere In campo II battitore della promozione Luciano Doglio, 19 anni. Il titolare, Mlrlano Devia, Infatti non si ò ancora ripreso dallo strappo muscolare che lo ha costretto da molte settimane lontano dagli sferisteri. Doglio, malgrado II risultato, non ha sfigurato contro II campione d'Italia, che gli ha concesso, come prevede II regolamento, quattro metri alla battuta. E' partito subito Rosso che ha conquistato I primi due giochi. Poi la Callcese ha strappato un gioco, Rosso altri due, ancora la Callcese, poi, sul 4-2 6 iniziato il monologo del padroni di casa. Nella formazione ospite si è distinta la spalla Massone, un giovano atleta che pare aver capito tutti I trucchi del mestiere e che in molte occasioni ha Impensierito Rosso e compagni. l sogno del padrone di casa di iti in difficoltà solo all'inizio zeccati. Poi, troppo fermo sulle gambe, è arrivalo il più delle volte scoordinato alla risposta e ha commesso errori decisivi. Dei due terzini, quasi sempre superati dal palleggio degli avversari, meglio il giovane Alossa che non Corso. Le due squadre sono andate al riposo su II'8-2, con una serie di errori alternati fra Pavese (in battuta) e Arrigo (al ricaccio) che hanno favorito oltre misura la Santostefanese Agrifull. Balocco ha potuto persino rallentare il ritmo della sua azione vincendo con scioltezza In meno di due ore. «I punti che contano non sono questi; sarà importante piuttosto giocare bene nell'anticipo di sabato, contro Pirero, nostro diretto avversario per l'ingresso alle finali..: l'osservazione-consolazione è di Oresle Armando, direttore sportivo della Subalpina Cementai. Da Balocco invece la conferma che, se condizione e determinazione lo sorreggono, è in grado di lasciare poco spazio a chiunque. Gualtlei.0 Franco Bertola-Tonello 11-1 ALBA — E' durato meno di un gioco il sogno di Livio Tonello di ripetere con Felice Bertola l'impresa riuscitagli la settimana prima con il campione d'Italia Dodo Rosso. Nel primo gioco dell'incontro disputato nell'anticipo di sabato al Mei mei, la Merlese Dancing Christ (Tonello, Bruno, Ravinale, Dutto) ha tenuto validamente testa all'Albese Cassa Rurale di Vezza (Bertola, Galliano, Bonino e Somano), andando sul 40 pari e poi perdendo il gioco su una caccia molto favorevole. Tonello con palloni molto potenti e con ricacci precisi aveva dato vita ad alcuni scambi molto spettacolari con Bertola. Il portacolori albese tuttavia, ammaestrato da precedenti partite con Tonello, durante le quali aveva sotferto parecchio, si è presentato In campo molto concentrato e deciso a non concedere nulla. Il quarantenne Bertola ha preso a battere palloni oltre i 70 metri ed al ricaccio, coadiuvalo splendidamente da Galliano, non ha lasciato scampo all'avversario. Tonello demoralizzato per la conclusione del primo gioco, poco aiutato dalla squadra e forse anche molto emozionato, si è rapidamente sciolto ed in poco tempo ha accumulato un passivo non più recuperabile. Bertola si è portato rapidamente sul 9 a 0, ha rallentato un po' il ritmo per consentire all'avversario di conquistare il gioco della bandiera, poi dopo il riposo ha chiuso in fretta sull'11 a 1. Partita senza storia dunque che ha tuttavia chiarito alcune cose: intanto che Livio Tonello non è un bluff ma un giocatore dotato di ottime qualità che va seguilo e preparato adeguatamente (e la presenza al suo fianco di Mario Sasso sembra essere un'ottima garanzia) e che poi potrà certamente esplodere. Poi che Bertola è già in splendida forma (le battute di 75 metri, anche so c'era un filo di vento ad aiutare, non sono casuali e si sono ripetute spesso nel corso dell'incontro) e che l'accoppiata con Galliano, a dispetto degli anni, è una delle più azzeccate. Ald Si pAldo Scavino Aicardi-Paoletto 11-5 ANDORA — E' stata tacile la vittoria della Don Dagnino di Andora (Aicardi, Olivieri, Ghigllazza e Sugliano) sulla Maglianese (Paoletto, Giti II, Cagnasso e Stirano) nella terza giornata del massimo campionato di pallone elastico. La partita si è chiusa 11 a 5 dopo che le due formazioni erano andate al riposo sul 7 a 3. Aicardi, con l'ottima collaborazione della squadra, la spalla Olivieri in particolare, ha mostrato un netto miglioramento come potenza di battuta, regolarità di rendimento e doli di fondo. L'intensa attività infrasettimanale evidentemente è stata proficua. La Maglianese, che ha dovuto rinunciare all'Infortunato terzino Massucco (trattura di un dito) sostituito da Stirano, non ha potuto opporre molta resistenza, ma il giovane battitore Paoletto, per potenza e tecnica, è forse più di una promessa. Gli ospiti sono ancora a quota. 0 In classifica, ma non era certo la trasferta di Andora che poteva consentirgli Il primo successo stagionale in campionato. Il battitore di Magnano d'Asti ha commentato: «Siamo una formazione di serie B ripescata per il massimo campionato solo all'ultimo momento. Tra le due serie c'è una diversità enorme in termini di stile, di potenza, di effetti, di palloni tagliati. Per la serie A serve quell'esperienza che noi non abbiamo ancora, ma per migliorare serve più un campionato in serie A che tre stagioni In B. E' una questione di esperienza e siamo ben lieti di farla». Ma non è solo Paoletto che ha bisogno di esperienza. DOGLIANI — La quadretta di casa conquista il primo punto nel campionato di serie A, mentre gli ospiti di Ceva rimangono a quota zero. - La notturna di sabato è- finita 11-8 per la Doglianese Porro, con l'Astor-Sopredil che apre una polemica sull'arbitraggio e sulle differenti distanze di battuta. Di fronte ad un grande pubblico, con molti cebani accorsi a Dogliani per Incoraggiare II giovane Rosso II nella sfida con l'altra «matricola» Pirero, l'Astor si è portato in vantaggio (1-0), ha sfiorato il secondo punto ma è stato invece rimontato dai padroni di casa in seguito ad un errore del terzino Niello. - La gara è proseguita a fasi alterne tino al riposo, chiuso in parità (5-5). Poi la Doglianese s'è scatenata, giungendo sull'8-5; piccola rimonta delCeva (9-7), ancora un gioco per parte (10-8), con l'ingresso in campo di Pettavlno In sostituzione di Rosso II, dolorante al ginocchio sinistro e molto stanco. Tutto facile per Pirero, che ha chiuso la gara suini-8. «// giudice di battuta era un doglianese e ci ha danneggiati: protesteremo ufficialmente con la Federazione», lamentano I cebani. E proseguono: «E' anche assurdo che Rosso II debba battere dal 5 metri, mentre Pirero batte dal 7. E' un "lusso" che non possiamo permetterci». < Al di là della polemica, è da sottolineare la bella prova del capitano della Doglianese, molto potente; fra I cebani, ottima la prestazione della «spalla» Belmonte, con un ricaccio poderoso. Con II punto conquistato sabato sera la Doglianese dimostra di avere fondate speranze di poter contendere (a Pavese?) la terza piazza del girone A. Per il Ceva prova d'appello sabato prossimo a Magliano Alfieri. Gi Giuseppe Grosso Vacchetto 11 Berrutì 7 CANALE — Negativo esordio in campionato di Massimo Berruti che nello sferisterio dei Roeri è stato battuto nettamente dall'accoppiata Vacchetto-Sollerino per 11 a 7. La Canalese Musso Macchine Agricole (Vacchetto, Sollerino, Garelli e- Cirillo) ha colto sull' Iveco Amici di Castelletto Molina (Berruti, Rigo, Nada e Gola) una importantissima ed In parte insperata vittoria che apre prospettive mollo interessanti anche in vista di un eventuale accesso alle finali. Vacchetto dopo il vittorioso recupero Infrasettimanale con la Ca- licose, si è presentato in campo ben deciso a battersi onorevolmente contro un avversario che sulla carta era nettamente favorito. La Canalese Musso ha condotto una gara molto accorta, approfittando anche della giornata non irresistibile di Berruti. L'atleta canellese, che non aveva ancora po luto giocare in campionato per la sospensione della gara di Cangio e per il rinvio di quella di Castelletto Molina con Bertola, solo a tratti è riuscito a mostrare la consueta potenza In battuta ed anche al ricaccio non è apparso il Berruti dei tempi d'oro. La partita ha avuto un avvio molto favorevole alla Canalese Musso che ha conquistato I primi due giochi e poi si ò portata in testa per 3 a 1. La reazione di Berruti non si è fatta attendere e l'Iveco è riuscita a pareggiare sul 3 a 3; ancora fuga di Vacchetto e Solferino poi nuovo pareggio e riposo sul 5 a 5. Di fronte ad un pubblico molto numeroso, in una giornata già parecchio calda, Berruti ha dato l'impressione alla ripresa del gioco di voler stringere i tempi Torneo Poi TORINO — Si sono svolte saba lo le finali dei tornei «Giancarlc Poi» per la categoria pulcini eo «Ilo Bianchi» per la categorie esordienti. La finale por il «Poi» è stata vinta dal Baclgalupo che ha piegato il VianneJ por 1 a 0. Il Venaria ha battuto (1-0) il Pianezza per il terzo posto. Nel finale dell'alio Bianchi» opposte San Mauro e Big Lascaris. L'incontro è terminato sullo 0-0, ai calci di rigore la partita è stata poi vinta dal Big Lascaris per 5 a 4 Ancora rigori nella finale per II ter zo posto: l'ha spuntata il Paradiso per 7 a 6 sull'Eureka Settimo.