Stroncato Fignon a 51 all'ora

Stroncato Fignon a 51 all'ora Stroncato Fignon a 51 all'ora DAL NOSTRO INVIATO VERONA — Grande giornata di ciclismo, e anche di sport, ieri tra Soave e Verona, per la conclusione del 67° Giro d'Italia. Molto caldo, strade piene di gente, quindicimila all'Arena. Francesco Moser è partito quart'ultimo, alle 15,44, con davanti Van der Velde e Argentin. Ha provato il percorso il mattino presto, dopo una colazione a base di cereali, è tornato in albergo alla periferia di Verona, ha mangiato alle 12 riso In bianco, prosciutto cotto, verdura lessa. Da 11 al momento della gara, blandi energetici e proteine in polvere. E' partito ovviamente fra l'entusiasmo della gente. E' «scappato» a Fignon, partito 9 minuti dopo: ha vinto la tappa (e il Giro) andando come In fuga. Il suo vantaggio è stato consistente dal terzo chilo¬ A META' PERCORSO (21 km): 1.Moser In 25'7", media km/h 50,165; 2. Fignon a 56"; 3. Gisiger a 58"; 4. Freuler a 1' ; 5.Willems a l'8"; 6.Lang a 1*28"; 7.Argentln a l'29"; 8. Heklmi a l'34"; 9. Baronchelli a 1*35"; 10. Mollet a l'43". MOSER CONTRO FIGNON: km 12 Moser 14'22", Fignon a 28"; km 21 Moser 25'7", Fignon a 56"; km 27 Moser 32'13", Fignon a l'32"; km 32 Moser 37'10", Fignon a l'51"; km 37 Moser 43'20", Fignon a 2'12"; km 42 Moser 49'26", Fignon a 2'24". metro in avanti, e psicologicamente il fatto di aver preso al francese già quasi 30" dopo 10 km, cioè dopo la parte più tormentata del percorso, è risultato decisivo: Moser infatti temeva, nel primo tratto, che la bicicletta speciale non solo non fosse utile, ma si rivelasse controproducente. Il tempo di riferimento era quello di Gisiger, lo svizzero partito alle 13,17, quando il clima era meno caldo. Gisiger, bicicletta con ruote lenticolari, aveva impiegato 52'4". Si pensava che il tempo fosse abbastanza al sicuro, visto si andava, nel primo pomeriggio, verso i 30 gradi. Poi si è appunto scatenato Moser. A metà gara, km 21, Moser aveva 56" su Fignon, 58" su Gisiger, V su Freuler. Ai 24 km aveva 1*16" sul francese. Ai 27 era maglia rosa teorica, essendo partito con un handicap di l'21" in classifica. Il finalone era tutto suo, l'arri- vo nello stadio era preparato da annunci sempre più serrati ed entusiasti dello speaker. La gente cantava, c'era persino un inno un po' audace, che metteva la Madonna sulla bicicletta di Francesco. AH' ingresso del corridore, su una passerella che solcava l'Arena, più che un boato: un urlo anche d'amore e di sollievo. Prima erano stati fischi a Visentini, applausi a Saronni. Dopo sono stati mezzi fischi ad Argentin, grossi fischi a Fignon. Poi è cominciato il sabba delle cerimonie. Moser è scomparso, schiacciato da telecamere e personaggi assortiti. E' andato all' antidoping con molto ritardo. Nella stanzetta della pipi stavano da un'ora Fignon e Argentin, In grossa difficoltà per fornire la dose giusta di liquido organico (evidentemente li aveva disidratati 11 caldo, al quale non avevano posto rimedi opportuni). Mezza cerimonia «saltava», Torrianl era arrabbiato, Moser composto faceva 11 suo dovere di uomo pubblico e anche il suo dovere di corridore, fornendo tutta la pipi a comando, in un minuto. C p. o. Succede a Saronni ALBO D'ORO (67 edizioni): 1909 Gamia, 1910 Gaietti, 1911 Gaietti, 1912 Squadra Atala, 1913 Oriani, 1914 Cai zolarl, 1919 Girardengo, 1920 Belloni, 1921 Brunero, 1922 Brunero, 1923 Girardengo, 1924 Enrici, ,(>25 Binda, 1926 Brunero, 19»} Binda, 1928 Binda; 1929 Binda, 1930 Marchisio, 1931 Camusso, 1932 Pesentì, 1933 Binda, 1934 Guerra, 1935 Bergamaschi, 1936 Bartali 1937 Bartali, 1938 Valclti, 1939 Valctti, 1940 Coppi, 1946 Bar tali, 1947 Coppi, 1948 Magni; 1949 Coppi, 1950 Koblet (Svi), 1951 Magni, 1952 Coppi, 1953 Coppi, 1954 Clerici (Svi), 1955 Magni, 1956 Gaul (Lus), 1957 Nencini, 1958 Baldini, 1959 Gaul (Lus), 1960 Anquc til (Fra), 1961 Pambianco, 1962 Batmamion, 1963 Balma mlon, 1964 Anquetll (Fra), 1965 Adorni, 1966 Motta, 1967 Gimondi, 1968 Mcrckx (Bel) ; 1969 Gimondi, 1970 Merckx (Bel), 1971 Petterson (Sve), 1972 Merckx (Bel), 1973 Merckx (Bel), 1974 Mcrckx (Bel), 1975 Bertoglio, 1976 Gimondi, 1977 Pollentier (Bel) 1978 De Muynck (Bel), 1979 Saronni, 1980 Hinault (Fra) 1981 Battaglin, 1982 Hinault (Fra), 1983 Saronni, 1984 Moser.

Luoghi citati: Italia, Soave, Verona