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Un sondaggio di opinione nei dieci Paesi Cee Un sondaggio di opinione nei dieci Paesi Cee Unificazione dell'Europa gli europei ci credono? Secondo le previsioAgli eurodeputati si BRUXELLES — A pochi giorni dal rinnovo del mandato per i 434 deputati di Strasburgo, un sondaggio di opinione effettualo per conto della Cee nei dieci Paesi indica che il 56 per cento degli elettori intende «certamente» fare uso del diritto di voto. Un altro 22 per cento dichiara che «probabilmente» voterà nelle elezioni per il parlamento europeo. I valori non si discostano molto da quelli registrati nel 1979, benché — alla fine — solo il 62,1 per cento degli elettori si recò effettivamente alle urne. I greci, con 1*81 per cento, appaiono i più decisi a votare, seguiti dagli italiani, con il 76 per cento. II 51 per cento di coloro che intendono votare afferma alFUnifiI oni i votanti non salirai chiede la difesa degli che lo farà per esercitare il proprio diritto di voto come principio di vita democratica. E' interessante, tuttavia, notare che il 42 per cento si recherà alle urne proprio per manifestare un'opinione sui problemi dell'Europa. Il 21 per cento dei votanti, invece, intende esprimere un parere diretto sull'andamento della vita politica nazionale. Per la gente, dunque, queste elezioni sono qualcosa di più di un «test» per i governi in carica dei dieci Paesi della Cee, come comunemente si crede. Fra quelli che non intendono votare, il 35 per cento afferma che una elezione europea «non ha senso» e il 15 per cento vuole in questo modo mostrare il suo «disaccordo» per l'adesione alla Cee del suo Paese. Dal sondaggio emerge altresì il desiderio che i deputati europei eletti facciano soprattutto gli interessi del loro paese piuttosto che quelli della Cee nel suo assieme. Infatti, il 45 per cento si è espresso in questo senso mentre il 42 per cento dichiara che gli eurodeputati dovrebbero operare soprattutto a favore degli interessi dell' Europa. Non si può dire che In Europa stia montando la «febbre elettorale» per Strasburgo: il 25 per cento degli elettori dice di non avere sentito neppure parlare del parlamento europeo. Un altro 46 per cento afferma di averne sentito parlare ma non in rapporto a una elezione. Bisogna tenere conto, tuttavia, del fatto che il sondaggio è stato compiuto prima dell'inizio delle campagne elettorali. In ogni caso, solo il 9 per cento degli interrogati afferma clie il parlamento euro God's name» nno rispetto al '79 interessi nazionali peo è «molto importante» e il 34 per cento «importante». Il 31 per cento lo ritiene «poco importante» e 11 7 per cento «per nulla importante». L' Italia si colloca nella media comunitaria. Tuttavia, il 50 per cento delle persone inter rogate è favorevole «a un ruolo più importante» dell'as semblea di Strasburgo Gli italiani (con l'BO per cento delle risposte positive) sono anche «molto favorevoli o piuttosto favorevoli» al prò getto di unione politica europea. La media europea è del 64 per cento. In Italia, solo il 3 per cento della gente è con trarla a tale progetto mentre la media Cee è del 6 per cen to. Il paese meno popolare nella comunità è il Regno Unito. r. p.