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Accuse al direttore di corsa, Jackie Ickx, di aver voluto favorire la McLaren Accuse al direttore di corsa, Jackie Ickx, di aver voluto favorire la McLaren Senna furibondo: «Sfavo per raggiungerlo» Media di soli 100 km orari Anche Arnoux contrario alla sospensione della gara: «Alla partenza la situazione non era migliore» - Ickx: «Se fosse capitato qualcosa di grave avrebbero accusato me» di ERCOLE COLOMBO MONTECARLO — La corsa è durata esattamente 62 minuti. E' cominciata con un quarto d'ora di ritardo, alle 15.45, e si è conclusa alle 16,47. Jackle Ickx. direttore di gara, ha cosi spiegato la sua decisione d'interrompere il gran premio. •Fra il ventinovesimo e il trentesimo giro — ha detto il pilota belga, che è stato sento In questa carica perché Balestre, presidente della Fisa, ha proibito al dirigenti francesi di occuparsi del Gran Premio di Montecarlo — ho deciso di far terminare la corsa in quanto la pioggia era aumentata d'intensità in maniera paurosa. Mi ricordo perfettamente, quando correvo in Formula 1, che arrivai secondo nel 1972 alle spalle di Bel t oise. Bisogna provare quali fatiche e quali rischi debbono affrontare i corridori in queste occasioni. Io non dovevo tener conto di nulla, né della situazione in classifica nò della bellissima rimonta di Senna. M'interessava solo il lato tecnico e credo che la decisione sia ineccepibile, perché era troppo pericoloso andare avanti in quella maniera. Se poi fosse successo qualcosa di più grave, tutti mi avrebbero chiesto perché non avevo interrotto la gara'. il parere del campione del mondo di endurance (11 quale corre per la Porsche, la stessa Casa che fornisce 1 motori alla McLaren) contrasta, ovviamente, con quello di alcuni del piloti interessati. Primo di tutti 11 giovane brasiliano Ayrton Senna, classificatosi al secondo posto, con poco più di sette secondi di svantaggio da Prost. Stavo raggiungendo la McLaren — ha dichiarato 11 brasiliano — e avrei sicuramente vinto. Anzi ero convinto di essere arrivato primo quando ho visto la vettura di Prost ferma da un lato. Poi mi hanno detto che la corsa era finita un giro prima. E' stata una gara molto difficile. Questo secon¬ do posto, però, mi va molto stretto. Sono arrabbiato, avrei quasi sicuramente vinto. Non è giusto chiudere una corsa in questa maniera. Se c' è la pioggia, sono i piloti che devono adeguarsi ad una velocità che sia ai limiti della vettura. Non si può perdere un'occasione così, specialmente a Montecarlo, dove non c'è la garanzia di avere un'altra chance. Sono comunque contento per il team, è la prima volta die'là Toleman raggiunge un risultato del genere e vi assicuro che non sarà neppure l'ultima'. Ovviamente all'opposto 11 discorso di Alain Prost: «Mi Ha perso un gi sta bene anche di aver preso solo quattro punti e mezzo. Ho incrementato il vantaggio in classìfica. Era Inutile continuare in questa maniera. Andavamo incontro a rischi sempre maggiori e la visibilità era nulla. Per questo, il direttore di corsa ha fatto bene a interrompere'. Nel parlare con Arnoux, ci si rende invece conto che 11 francese ha 11 sospetto che 1' Interruzione sia stata una mossa a favore del suo grande rivale Prost. -Siamo partiti sotto una pioggia battente, un autentico temporale — ha affermato 11 pilota della Ferrari —, non redo perché il di¬ ro per il ritardo co Ordine di arrivo del G. P. di Monaco di Formula 1:1. Prost (McLaren Porsche) 31 girl, pari a km 102,672, In un'ora 01'07"740 alla media di 100,775 km/h; 2. Senna (Toleman Hart) a 7"446; 3. Bellof (Tyrre! Ford) a 21"141; 4. Arnoux (Ferrari) a 29"077; 5. Rosberg (Williams Honda) a 35"246; 6) De Angelis (Lotus Kenault) a 44"439; 7. Alboreto (Ferrari) a un giro; 8. Ghlnzanl (Osella Alfa Romeo) a un giro. 9. Laffite (Williams Honda) a un giro. Giro più veloce: il 24" di Senna (Toleman-Hart) In 1' 54-331 alla media di 104,283 km/h. RITIRI E CAUSE — 1* giro Warwlck (Renault), Tambay (Renault) e De Cesarls (Ligier-Renault) incidente; Cecotto (Toleman-Art) problema elettrico; 9" giro Fabi (Brabham-Bmw) Incidente; 12* Hesnault (Lig!er-Renault) problema elettrico; 14* Piquet (Brabham-Bmw) ' P.r.?b.lema elettrico; 15* Mansell (Lotus) incidente; 22' Winkelhock (ATS-Bmw) incidente; 23* Lauda (McLareniPorsche) incidente; 24" Patrese (Euroraclng-Alfa Romeo) Incidente. MONDIALE PILOTI — Dopo sei prove: 1. Prost punti 28,5; 2. Lauda 18; 3. Arnoux 14,5; 4. Warwlck 13; 5. De Angelis 12,5; 6. Rosberg 11; 7. Alboreto 9; 8. Tambav 7; 9. Bellof 5; 10. Mansell e Senna 4; 12. Cheever e Patrese 3; 14. Brunelle e De Cesarls 2; 16. Boutsen 1. rettore ai gara abbia voluto concludere prima dei tempo. Visto che avevamo preso il via, che erano successe molte cose, si poteva continuare fino in fondo. Ed io sono convinto che avrei potuto ottenere un buon risultato, migliore di quello die ho centrato. Un vero aiuto a Prost, questo, che non ne aveva davvero bisogno. E poi ci sono altre cose assurde. Come quella di far disputare una gara rtsei-vata alle vecchie Bugatti poco prima della partenza del Gran Premio. Il tunnel era pieno d' olio, lasciato dalle vetture d' epoca. Non mi sembra prudente'. n il quale è stato rimesso in pista do po il testacoda