Nato dai versi di Ungaretti il monumento che Asti ha eretto a ricordo di tutti i fanti di Vittorio Marchisio

Nato dai versi di Ungaretti il monumento che Asti ha eretto a ricordo di tutti i fanti Nato dai versi di Ungaretti il monumento che Asti ha eretto a ricordo di tutti i fanti La poesia cui si sonorinvìi l'opera colloc ASTI — La prima ad arrivare sul piazzale Imbandierato vicino al parco Bramante è stata la delegazione degli alpini, poi quelle degli artiglieri, bersaglieri, marinai (da una settimana hanno anche 11 loro monumento sul Lungotanaro, dedicato ai Caduti del mare), carabinieri, avieri, pubblica sicurezza che hanno preso parte alla semplice ma significativa cerimonia dell'inaugurazione del monumento al Fante. Decine 1 vessilli sorretti da pluridecorati che si sono in questa occasione rivisti e riabbracciati dopo tanti anni rievocando sottovoce episodi e fatti d'arme lontani. Nonostante la pioggia molti cittadini hanno raggiunto il parco mescolandosi tra le rappresentanze delle associazioni combattentistiche arrivate da ogni parte del Piemonte. OH astigiani hanno sempre simpatizzato per 1 fanti anche perché 11 capoluogo è stato sede di truppe di fanteria a cominciare dal 1840 con 11 diciassettesimo reggimento «Acqui», poi dal 1875 al 1919 con gli squadroni di cavalleria. Dopo la Liberazione ci fu 11 reggimento «Assletta», 11 primo battaglione «Cremona» e ora 11 quarto «Guastalla-, Ai festeggiamenti tra le autorità c'era il generale Schiavi, comandante della zona NordOvest, un drappello di crocerossine (hanno ricevuto molti applausi) e la fanfara del reggimento «Cremona» di Tori¬ o ispirati gli scultori Lizcata nel Parco Bramant no. Dopo la messa al campo celebrata dal cappellano militare monsignor Montanaro, è stato scoperto 11 monumento, madrina Elisa Olorgi Chiesa, figlia della medaglia d'oro Luigi Olorgi; padrino 11 colonnello in congedo Giovanni Melogll. Bono seguiti 1 discorsi del sindaco Piero Vigna e del vice presidente dell'Associazione nazionale del Fante, Tarditi. Il monumento è stato realizzato da due giovani scultori astigiani Leonardo Lizzi e Francesco Berardi su richiesta di un gruppo di ex appar¬ CHE TEMPO F zi e Berardi è «Il dole - E* alta quattro m tenenti al ventunesimo reggimento Cremona che tra 11 1945 e il 1975 è stato ospitato nella caserma «Colli di Felizzano- ad Asti. Dice Melogli: «L'opera per la sua plasticità e per il suo stile astratto si discosta dai soliti monumenti figurativi di tipo tradizionale. Infatti non c'è nessuna immagine di soldatio fucili». Il professor Maino del Liceo artistico di Torino a sua volta afferma: «La forma "astratta" di questo monumento ha un andamento paragonabile solo alla percezione di un'eco; to, su tutte le regioni settentrionali, sulla Sardegna, sulla Toscana e più sporadleamen te sulle restanti regioni centrali, avremo condizioni di maltempo, con piogge e temporali anche di forte intensità e con rìschio di gran dlnate. Le zone più probabilmente investite dall'attività temporalesca saranno quelle prealpine, quelle dell'entroterra Ligure e della riviera di ponente, le zone a ridosso delle Alpi Apuane e quelle dell'Appennino To sco-Emiliano. Per mercoledì e giovedì su tutto il nord sulle zone appenniniche centrali continuerà a circolare aria instabile con insorgenza di temporali pomeridiani più frequenti sul settore nord orientale. Da venerdì in poi le condizioni generali tenderanno a migliorare ed avremo così più spazio per il sereno. Tra sabato e domenica comunque, limitatamente alle zone alpine, potrebbero riproporsi condizioni favorevoli all'insorgenza di qualche temporale. Al Sud dopo lo scirocco e gli annuvolamenti temporanei che interverranno tra oggi e domani, per il resto della settimana prevarrà il cielo sereno o poco nuvoloso con temperature superiori alla media stagionale. Mll Lffdi FARA' lore» - Dopo anni di metri, lunga cinque una diagonale terra-cielo con trappuntata ovunque dal me desimo segno acuto». Lungo cinque metri e alto quattro 11 monumento ha accanto una lastra di marmo con la scritta: «Se tu wii rivenissi incontro vivo, con la ma no tesa, ancora potrei...». La frase è del poeta Ungaretti tratta da «Il dolore». L'Associazione astigiana del Fante ha dovuto lmpe gnarsl perché l'opera fosse In stallata. Infatti ti Consiglio comunale aveva più volte rinviato la sua collocazione Vittorio Marchisio Marcello Loffredi

Persone citate: Berardi, Elisa Olorgi Chiesa, Francesco Berardi, Leonardo Lizzi, Marcello Loffredi, Piero Vigna, Tarditi, Ungaretti

Luoghi citati: Asti, Felizzano, Piemonte, Sardegna, Torino, Toscana