Dichiarazione dei redditi Il rischio di chi sbaglia

Dichiarazione dei redditi Il rischio di chi sbaglia Dichiarazione dei redditi Il rischio di chi sbaglia Sanzioni particolarmente severe per le omesse denunce del reddito sui fabbricati • Le pene detentive, per chi indica false persone a carico, vanno dai 6 mesi ai 5 anni; quelle pecuniarie dai 5 ai 10 milioni La violazione degli obblighi relativi alla dichiarazione del redditi è punita coti sanzioni a carico del contribuente che omette, sbaglia, anche solo per non aver capito, si distrae o veramente vuole commettere un illecito. Per gli anni precedenti si poteva sperare nell'immunità derivante dalla mancanza di tempo per il controllo; ora, per alcune violazioni, l'anagrafe tributarla non lascia più queste Illusioni. Vediamo quali sono le principali sanzioni che possono colpire 11 contribuente Italiano che deve compilare 11 modello 740/84, obiettivamente più difficile di quello precedente. Il non presentare la dichiarazione (il che si verifica anche quando non viene compilato 11 modello 740/84, ma viene spedito 11 modello 101, in presenza di altri redditi oltre quello di lavoro dipendente), quando vi si è tenuti, comporta una pena pecuniaria da due a quattro volte le imposte evase: cosi, se l'imposta dovuta è di lire 900.000 e la dichiarazione non viene presentata, la pena pecuniaria andrà da un minimo di lire 1.800.000 ad un massimo di lire 3.600.000. La legge considera omessa la dichiarazione che non è re¬ internazionale di tre datta su moduli conformi ai modelli ministeriali o presentata con oltre 30 giorni di ritardo sul termine fissato. Qualora la dichiarazione sia presentata con un ritardo non superiore ad un mese, le sanzioni sono ridotte ad un quarto; nella nostra ipotesi, la pena pecuniaria sarà nel minimo di lire 450.000 e nel massimo di lire 900.000. La dichiarazione infedele è quella che espone un reddito netto Inferiore a quello accertato, anche se la differenza dipende dall'lndeduclbllltà di spese, passività ed oneri. In tal caso, la pena pecuniaria è pari nel minimo alla maggiore e le maggiori Imposte dovute e, nel massimo, al doppio delle stesse. Qualora la dichiarazione presentata non sia completa e l'incompletezza riguardi gli indici di agiatezza o non siano stati allegati t modelli 101,201 e 102, si applica la pena pecuniaria da un minimo di lire 100.000 ad un massimo di lire 1.000.000; se la dichiarazione non contiene altri dati prescritti dal ministro per le Finanze, la pena pecuniaria si riduce da un minimo di lire 50.000 ad un massimo di lire 500.000. La pena pecuniaria da due a quattro volte la maggiore giorni a Cuneo imposta dovuta si applica anche nell'ipotesi di indebite deduzioni. La pena pecuniaria da lire 50.000 a lire 500.000 è applicata anche qualora vengano attestati fatti non rispondenti al vero delle dichiarazioni rilasciate dal contribuente, o dalle persone a carico, relative alle detrazioni spettanti o al redditi posseduti. L'inosservanza totale o parziale dell'obbligo di versamento, entro 11 termine della dichiarazione, dell'Irpef, dell'Ilor e dell'addizionale straordinaria Ilor comporta 11 pagamento degli interessi di mora nella misura del 12% annuo sulle somme non versate, con decorrenza dal primo giorno successivo a quello di scadenza del termine per 11 versamento stesso e sino alla data di scadenza del ruolo di riscossione che verrà emesso per il ricupero. Inoltre, verrà Inflitta la soprattassa pari al 40% delle somme non versate; la soprattassa è, però, ridotta al 3%, se il versamento è effettuato entro 1 tre giorni successivi a quello di scadenza. L'omessa o Inesatta indica zlone del codice fiscale coni porta la pena pecuniaria da lire 50.000 a lire 1.000.000; la stessa pena è applicabile a carico di chi, pur avendo già ricevuto un codice definitivo, Indichi quello provvisorio, ovvero avendone ricevuti due, esponga nella dichiarazione quello meno recente. Ricordiamo ancora la sanzione particolarmente severa In tema di dichiarazione del reddito del fabbricati: l'omessa o infedele dichirazlone del diritto di un fabbricato esente da Ilor comporta la decadenza dall'esenzione. Passando dal campo ammi nlstratlvo a quello penale, ri cordiamo che viene commes so 11 reato di omessa dichiara zlone, quando l'ammontare del redditi è superiore a lire 25.000.000; costituisce reato di Infedele dichiarazione indicare nella dichiarazione redditi fondiari o di capitale o altri redditi, da non riportarsi nel le scritture contabili, per un ammontare complessivo infe rlore a quello effettivo di oltre un quarto e di oltre lire 25 milioni. Compie un delitto, ed è pu ulto con la reclusione da 6 mesi a 5 anni e con la multa da lire 5 milioni a lire 10 milio ni, chiunque, per avere inde bitamente detrazioni per ca richt di famiglia. Ìndica falsa mente persone a carico diver se dal coniuge, ovvero rilascia o utilizza attestazioni non ri spondentl al vero circa 11 limi te di reddito per la detrazione per carichi di famiglia, Gianfranco Gallo-Orsi La denuncia entro l'otto Anche quest'anno la di chlarazlone dei redditi deve essere presentata direttamente all'ufficio del Comune nella cui circoscrizione 11 contribuente ha 11 domicilio fiscale; quest'ultimo normalmente coincide con la residenza anagrafica. La dichiarazione può anche essere spedita con raccoman data (senza avviso di ricevi mento) all'Ufficio Distrettuale delle imposte dirette nella cui circoscrizione si trova 11 domicilio fiscale. I contri buentl che hanno il domicilio fiscale in un Comune della provincia di Milano o in un Comune della regione Lazio devono spedire la loro dichiarazione al relativi Centri di Servizio. Per questi contribuenti è prevista l'indicazione, nel frontespizio, per il dichiarante e per 11 coniuge dichiarante del numero telefonico. La dichiarazione si conside ra presentata nel giorno in cui viene presentata alla posta, 11 cui ufficio apporrà sulla busta 11 timbro a calendario (nel nostro caso, venerdì prossimo 8 giugno). I dipendenti dello Stato degli altri Enti pubblici posso no presentare la dichiarazione all'Ufficio al quale appartengono. I termini di dichiarazione per gli eredi non variano nell'ipotesi di contribuenti deceduti nel 1983 o nel gennaio del 1984; per quelli morti succi s slvamente (ma sempre prima della presentazione della dichiarazione) 1 termini sono prorogati al 30 novembre 1984. OH eredi, nel riquadro del frontespizio riguardante 11 dichiarante, dovranno indicare 1 dati relativi al contribuente deceduto.

Persone citate: Gianfranco Gallo-orsi

Luoghi citati: Cuneo, Lazio, Milano