Banfi uno zigano con vocazione monastica

Il popolare comico gira in Brasile un film sull'allenatore Oronzo Pugliese Il popolare comico gira in Brasile un film sull'allenatore Oronzo Pugliese Banfi, uno zigano con vocazione monastica «Per sette-otto mesi n Lino Band (qui con Pasquale Zagaria, 47 anni, pelato, bassotto, di origini zingaresche, simpatica faccia da luna piena, da giovane studiava per diventare prete. La sua strada però è stata differente. Ora, dopo oltre cinque lustri di gavetta nel mondo dello spettacolo. Lino Banfi (questo il suo nome d' arte) è considerato un «big» fra i comici italiani. Un indice di gradimento che è salito ulteriormente con la trasmissione televisiva del sabato sera in onda su Canale 5. «Qui siamo in una gabbia di matti — dice nei camerini dell'emittente il popolare co mico pugliese — Subito dopo Rlsatissima vado in Brasile per girare un film sul calcio, Su questo tema stavo lavorando già da alcuni mesi on voglio comparire in te on Milly Carlucci), nuovo re delle tecome sceneggiatore». Con tutta probabilità la pellicola dovrebbe intitolarsi •L'allenatore in panchina». Lo spunto è preso da vecchi giornali che rievocano le gesta della Roma e del suo allenatore Oronzo Pugliese, «i" uomo dei wiracofi», che veniva chiamato quasi sempre In extremis per salvare le squadre di calcio. -Era davvero un grande allenatore — ricorda Banfi —. Isterico, si arrabbiava come il sottoscritto, ed oltre a dirigere la mia squadra preferita era pugliese come me. Una vita piena di "casinV'la sua: bistrattato da tutti, sballottato da una panchina all'altra, colpevolizzato se una compagine nori funzionava» Nel film ci sarà una partecl ptdnncpscmsBsshrmnrcs televisione perché mi stann levisioni private pazione di Gigi & Andrea e, trattandosi di una comproduzione, l'Interprete femminile dovrebbe essere brasiliana. Inoltre vi saranno molti calciatori di serie A che interpreteranno se stessi. Perché durante la trasmissione, ma anche fuori scena continua a dire «Non firmo!»?... «Ed è vero! — risponde quasi accalorandosi — // signor Berlusconi ed io ci vediamo spesso. Chiacchieriamo, scherziamo, ridiamo. Però gli ho detto: "può darsi che lavori per te andie tutta la vita, ma non voglio firmare nessuna esclusiva, perché mi legherebbe troppo". E' probabile che gli firmi un'opzione per lo show del prossimo anno. Però nno stritolando, tra vecchi ora, per sette-otto mesi, non' voglio comparire in televisione perché mi stanno stritolando. Fra tutti i vecchi film e tutte le mie vecchie cose che rimandano in onda Delle vecchie produzioni non rinnega nulla? «Assolutamente. Vorrei comunque che i lettori sapessero clic dalle vecchie pellicole ritrasmesse noi attori non percepiamo nulla. "Chissà i soldi die guadagna", pensano molti. Invece sono solo i produttori che si arricchiscono rivendendo le varie pellicole alle televisioni private. Non noi che siamo stati "saldati" una sola volta, "ilio tempore", a quel tempo. Invece in America c'è una legge che tutela il diritto di immagine e dà una cifra ogni volta che appari sugli schermi». Studiava da prete? «I cinque anni delle scuole medie e il ginnasio. Poi ho proseguito da privatista fino al classico e...» Davvero l'han cacciata via dal seminarlo? «E' la verità: insieme a Sw bino Scarbi, ora chirurgo di Padova, spiavamo le mona chelle mentre si svestivano». Evidentemente non aveva una grande fede, o forse ri sentiva degli influssi dei suol avi tzigani. «Sdierzcle, scherzete, meledetti! Siamo andati a vedere l'albero genealogico e pare che il mio cognome vero inizialmente sia stato Zagaria's. Questa esse finale si deve essere persa coi tempi. Si parla hi film (che non mi rendon addirittura del bisnonno dl\ mio nonno. Pare che il primo ceppo sia venuto dall'Ungheria. E allora qualcuno in famiglia ha azzardato: "potremmo essere gitani: con tutte le carovane che giravano fermandosi in Francia, Italia, Spagna..."». Comunque la vita da zingaro l'ha fatta visto che ha girato molto. «Eh sì. L'animo gitano ce V ho. Nessun dubbio su questo fatto». Cosa ricorda di quand'era bello, magro, con I capelli lunghi, addirittura eroe dei fotoromanzi? «Siete peggio di quella carognona del maestro Martello! E che è?!... Ero davvero un " bel reghezzo!!!". Proprio non ci credete?! Rammento un mondo tutto bello, curioso. Mia figlia, molto bella, non vuole fare l'attrice, però, si confida con me "un fotoromanzo lo farei, almeno non c' è da parlare"». Se invece lo proponessero a lei, che parte interpreterebbe ora? «Adesso die mi stanno un po' finendo i complessi di inferiorità per essere "ciccetto" mi sto convincendo che si può anche essere un bell'uomo, grasso. Forse,...forse rifarei la parte dell'amatore». Ha fatto più gavetta o fame, o tutte due contemporaneamente? «Anche se questo recipiente è sinonimo di cibo nel mio caso voleva dire solo fame, vera, quella realmente brutta, o nulla) e varietà» che però mi è servita nella vita». E' amico del ministro Franca Falcuccl visto che la cita in continuazione nel suol monologhi in "pugllastro" o " para-pugliese"? «Non ancora. Personalmente non ci conosciamo. Non so spiegarmi perché dalla prima puntata ho preso gusto a parlare di lei. Ora è diventato un fatto familiare. Come se fossimo vecchi amici da anni. In effetti alcune persone vicino a lei mi han riferito che si diverte e sorride molto quando la chiamo in causa nei miei monologhi». Si arrabbia sul serio durante i vari siparietti? «Si, sono fatto proprio così. Non so fare le cose per finta.. Andic nei film. Quando devo dare uno schiaffo o lo devo prendere preferisco che sia vero anche se al limite rischio di farmi male». Anche lei si ritrova in compagnia della tristezza giù dal palcoscenico? «E' difficile che faccia il comico anche nella vita. Sono uno abbastanza serio, pensoso. Rifletto molto, osservo, guardo, scruto, quello si. Per osservare bene gli altri bisogna stare in silenzio. Non capisco quelli che fanno il mio lavoro e sono così anche nella vita: sempre a raccontare barzellette, sempre a fare gli spiritosi. Può darsi clic la gente ci voglia vedere un po' diversi da come siamo in palcoscenico». Ivano Barbiero

Persone citate: Banfi, Berlusconi, Gigi & Andrea, Ivano Barbiero, Lino Band, Lino Banfi, Milly Carlucci, Oronzo Pugliese, Pasquale Zagaria

Luoghi citati: America, Brasile, Francia, Italia, Padova, Spagna, Ungheria