Sei proposte Trilateral per il vertice di Londra

Sei proposte Trilateral per il vertice di Londra Sei proposte Trilateral per il vertice di Londra Gli Stati Uniti debbono sanare i loro deficit, l'Europa recuperare il ritardo tecnologico e il Giappone non chiudersi in se stesso ROMA — Gli Stati Uniti d' America devono ridurre con urgenza il loro deficit di bilancio, l'Europa deve superare la propria arretratezza tecnologica, il Giappone deve svolgere con maggior puntualità il ruolo che gli compete nel mondo, visto il suo peso economico. Sono tre del sei suggerimenti che la commissione Trilaterale (un'organizzazione privata di grande prestigio che conta 314 membri: 141 europei, 94 nordamericani, 79 giapponesi) ha espresso alla vigilia del vertice dei sette Paesi più industrializzati del mondo occidentale che si svolgerà da giovedì a sabato prossimi a Londra. All'Incontro, cui parteciperà 11 presidente del Consiglio, Craxi, la «Trilaterale» ha dedicato l'ultima riunione plenaria annuale, valutando a fondo 1 temi che verranno discussi nel meeting inglese dei sette. Alle proposte dell' autorevole organismo internazionale è stato dedicato un recente numero della «Lettera diplomatica», che riporta il sommarlo redatto dal tre direttori della commissione sul lavori della riunione plenaria. Guardando al vertice di Londra la "Trilaterale», con le relazioni dell'ex ministro degli Esteri inglese, David Owen, dell'ex ministro degli Esteri giapponese, Saburo Okita e dell'ex consigliere per la sicurezza nazionale del governo di Washington, Zbigniew Brzezlnskl, propone sei iniziative in un documento intitolato: «La democrazia deve funzionare: un'agenda trilaterale per il prossimo de¬ cennio». 1) Gli Stati Uniti — è scritto nel documento — devono svolgere un'urgente azione per ridurre i loro deficit di bilancio. Ciò è vitale non solo per l'economia americana, ma per quella mondiale. 2) L'Europa deve svolgere un'azione radicale per adattarsi più celermente ad un mondo in via di rapida evoluzione. Il che è particolarmente evidente per la sua situazione di arretratezza tecnologica e di persistente alto tasso di disoccupazione. Un compilo importante non solo per l'Europa, ma anche per altri Paesi della trilaterale, poiché tali problemi, se lasciati insoluti, potrebbero creare difficoltà per la stabilità del Vecchio continente e per quel consenso strategico e internazionale che si è finora manifestato nella Nato e nella Ccc. Woityla-Pertini incontro «storico» CITTA' DEL VATICANO — mUn incontro storico». Cosi la radio Vaticana ha definito ieri la visita compiuta dal Papa al Quirinale. « Un incontro di amicizia e di reciproco impegno di collaborazione tra Stato e Chiesa — ha aggiunto l'emittente — per il bene non soltanto dell'Italia ma dell'umanità intera. Specie di quella più diseredata; Descrivendo la visita la radio Vaticana ha anche detto che l'incontro è «espressione i'l si bile della profonda riconciliazione tra Stato e Chiesa, in Italia». 3) Il Giappone deve svolgere un ruolo più ampio nel mondo, in armonia con il suo peso economico. Una politica che rifletta l'importanza dell' economia giapponese nella ripresa mondiale è una componente importante di tale compito. Un altro aspetto è un maggior contributo alle spese destinale a promuovere un mondo più pacifico e prospero. 4) I Paesi dell'Ocse dovrebbero crescere ad un tasso di non meno del 3 per cento I' anno. 5) Il costo della difesa deve essere più equamente distribuito fra i Paesi della Trilaterale. 6) Deve infine essere trovata una soluzione al problema dell'indebitamento internazionale, per cui Paesi debitori, banche private e governi lo devono affrontare con la massima attenzione. Minoranze albanesi a convegno COSENZA — Si sono conclusi al teatro «Rendano» i lavori del convegno nazionale sulle minoranze albanesi. Massimo Vedonelll, di «Spazio linguistico», 11 quale si è occupato di »cultura minoritaria alla base della formazione della personalità del bambino» ha messo in rilievo 11 fatto che «se non si arriva al piti presto all'istituzionalizzazione dell'insegnamento bilingue nelle scuole dell'obbligo delle comunità etnico-lingulstiche, c'è il rischio che sui bambini di guest! centri possano prodursi traumi,

Persone citate: Craxi, David Owen, Pertini, Saburo Okita, Zbigniew Brzezlnskl