Che americani questi italiani

Che americani questi italiani Nelle selezioni olimpiche Usa di nuoto emergono gli oriundi Che americani questi italiani Ieri battuto un solo record (nazionale) da Georg Di Carlo nei 400 stile libero INDIANAPOLIS — La tersa giornata dei Mais, le selezioni olimpiche americane, di nuoto non ha riservato risultati di grande rilievo. E' caduta la media di un primato mondiale al giorno che aveva caratterizzato l'inizio della manifestazione. Unico primato, quello nazionale, ottenuto da Georg Di Carlo sui 400 stile Ubero in 3'51"03. Il mezzofondista ha cancellato uno dei limiti più vecchi del nuoto statunitense. Apparteneva infatti da sette anni a Brian Goodell con il tempo di 3'51"56. Il primato più antico è ora quello del 1500, che risale alla stessa epoca. Con Georg Di Carlo si è infoltita ulteriormente la schiera del nuotatori di origine italiana che si sono messi in luce negli ultimi tempi. Dopo Matt Biondi, un autentico fenomeno, perché nuota solo da un anno, piazzatosi quar¬ to sui 100 stile libero in 50"23, anche1 quest'ultimo è della zona di San Francisco. Nome italiano ma americano a tutti gli effetti, da un paio di generaste- ' ni, tanto che non dice una sola parola nella lingua avita, tranne ^spaghetti e ' pizza.. In ogni caso se la Federazione Nuoto volesse fare come le consorelle di altre discipline, vedi atletica nel passato e baseball, ci sarebbe da costruire una delle nazionali più forti del mondo. Unica grossa sorpresa, la sconfitta della primatista mondiale dei 100 farfalla, Mary T. Meaglier, nella sua gara preferita. Per vincere però Jenna Johnson, sedici armi, un metro e SI d'altezza, californiana dai riccioli rossi, ha dovuto realizzare il secondo tempo mai ottenuto nella specialità: 59"08 contro 57"93 che è appunto il limite della Mea- ' gher che ieri ha nuotato in 59"40. Nella rana, lotta serratissima sui 200 maschili. Ha vinto Richard Schroeder che ha battuto in 2'17"64 di due millesimi il primatista mondiale dei 100, John Moffet, mentre Lundquist è giunto appena sesto e non si è qualificato per i Giochi. Nei 100 rana femminile, facile successo di Tracy Caulkins, con tempo modesto e quattro atlete al primi posti distaccate fra loro di appena 43 centesimi, c. p. Risultati — Uomini: 400 si 1. DI Carlo 3'51"03 (record americano), 2. Mykkanen 3'51"44, 3. O'Brlen 3"51"66, 4. Hayes 3'52"S6, 5. Hcath 3'53"38, 6. Cetllnskl 3' 53"57; 200 rana 1. Schroeder 2'17"64, 2. Moffet 2'17"66, 3. Beedle 2'18"01, 4. Mills 2'18"28, 5. Akre 2'18"53, 6. Lundquist 2' 19"09. Donne: 100 delfino 1. Johnson 59' '08, Meagher 59"40, 3. Hogsliead l'0"47, 4. Sterkel l'0"99; 100 rana 1. Caulkins V U"23, 2. Rapp l'U"39, 3. Rìiodenbaugh l'll"61,4. Baxter VII"66..

Luoghi citati: San Francisco, Usa