Hinault subito in giallo

Hinault subito in giallo TOUR Nel prologo già un duello serrato con Fignon, 2° a 3" Hinault subito in giallo Dietro i due favoriti, una coppia australiana (Peiper e Anderson) e un britannico (Yates) - Visentini 15° a 17", alle spalle di Kelly NOISY-LE-SEC — Bernard Hinault, dopo tanti travagli per lesioni varie, discusse e operate alle gambe, ha dimostrato con 1 fatti di voler tentare per la quinta volta la vittoria al Tour de France, vincendo quasi Inaspettatamente il prologo tra Montreull-sous-Bols e Nolsy-leSec, presso Parigi, con 3 '43 di vantaggio sul rivale designato, Laurent Fignon, vincitore dell'anno scorso (in assenza di Hinault, allora suo capitano alla Renault), secondo al Giro (dietro Moser), campione di Francia pochi giorni fa. Roberto Visentini si è classificato quindicesimo, a 17"27, subito dietro all'irlandese Kelly, un po' deludente, e davanti allo spagnolo Gorospe, che alla Vuelta aveva dominato le frazioni a cronometro (più lunghe), e al belga Vanderaerden, che aveva vinto il prologo al recente Giro della Svizzera. Tutti costoro hanno comunque limitato i danni rispetto al due grandi favoriti francesi, mentre più larghi distacchi hanno totalizzato 1 più quotati scalatori, come Carltoux, vincitore francese della Vuelta ma qui soprattutto spalla di Kelly, gli spagnoli Delgado e Arroyo, i colombiani Herrera, Jlmenez e Corredor, l'olandese Wlnnen, il tedesco Dietzen, l'altro francese Pascal Simon, sfortunata «maglia gialla» fino alle Alpi un anno fa, nonché l'italiano Battaglin, solo 91° a 36"37, preceduto anche dai gregari Perini e Leali. Dietro Hinault e Fignon, subito in sfida serrata, c'è una classifica anglo-sassone: terzo e quarto gli australiani Peiper (un giovane specialista) e Anderson (già. più volte in maglia gialla al Tour, ma limitato in montagna), quinto un altro specialista, il britannico Yates, poi ancora settimo il noto irlandese Roche, nono il campione del mondo, l'americano Le Mond. Il primo del belgi, settimo, è Vandenbroucke, pure specializzato in prologhi, 11 primo degli olandesi il matusalemme Zoetemelk, ottavo. Per Bernard Hinault la maglia gialla conquistata subito è una dichiarazione di guerra ad alta voce a tutti coloro che dubitavano (e forse dubitano tuttora) in una sua piena ripresa. Fignon gli ha risposto degnamente. Oggi prima tappa, BondySalnt Denis (km 148,5, pianeggianti): potrebbe portare rivoluzioni in classifica con gli abbuoni assegnati al traguardo (30", 20", 10" ai primi tre) ed al traguardi volanti (12", 8", 4"). v. c. Noisy-le-Sec. Bernard Hinaull in azione nel corso del prologo

Luoghi citati: Francia, Parigi, Svizzera