Tre mesi per salvare Creusot-Loire
Tre mesi per salvare Creusot-Loire Il tribunale concede una possibilità alla acciaieria francese fallita Tre mesi per salvare Creusot-Loire PARIGI — All'indomani del fallimento della Creusot-Loire (11 numero uno della meccanica pesante francese, trentamila dipendenti), governo e azienda continuano lo scambio di accuse. .7 dirigenti della Creusot si sono comportati in modo irresponsabile», dice 11 ministro del Lavoro, Laurent Pabius. «Lo Stato ha voluto sacrificare l'impresa», ribatte il presidente della società. Pineau-Valcncienne. Ma l'uno e l'altro promettono di approfittare dei tre mesi di respiro concessi dal tribunale (che ha nominato tre commissari polla gestione in questo periodo) per cercare una soluzione «soddisfacente», per «non far morire la Creusot-Loire». La decisione del tribunale, annunciata nella tarda serata di giovedì, ha posto fine al lungo braccio di ferro tra Fabius e Valencienne. L'azienda — che ha molteplici attività, dal campo dell'energia a quello ferroviario a quello siderurgico — ha perso l'anno scorso un miliardo e quattrocento milioni di franchi, tre volte di più che l'anno precedente. L'azionista di maggioranza, il gruppo Schelneder, ha chie- ' sto al governo, alla fine di aprile, un finanziamento straordinario di due miliardi e mezzo di franchi, dopo averne ottenuto un altro di sei miliardi di franchi lo scorso novembre. La risposta di Fabius è stata negativa: «L'azienda — ha detto — si ostinava a voler socializzare solo le perdite rifiutando di aprirsi a nuovi investitori. Un comportamento scandaloso». Il gruppo Schelneder accusa il ministro, ha «sempre rifiutato di dirottare sulla sua parte più debole gli investimenti necessari al salvataggio, limitandosi a esigere che i con tribuen ti ne pagassero il deficit». Secondo Plneau-Valencicnnc. invece, la soluzione prospettata da Fabius (l'intervento di banche controllate dallo Stato) avrebbe condotto a una «nazionalizzazione mascherata». Ieri, oltre seimila persone hanno manifestato davanti alla sede dell'azienda. e. n.
Persone citate: Fabius, Laurent Pabius, Loire, Pineau
Luoghi citati: Parigi
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