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Mae West è Lady Lou Uomini come parures FRA I FILM DI STASERA IN TV Mae West è Lady Lou Uomini come parures Lady Lou (1933) di Lowell Sherman, su Raitre in prima sera. E' il film che, oltre mezzo secolo fa, segnò, dopo la precedente esperienza teatrale, ti trionfo cinematografico di Mae West, facendola definire la regina del sex appeal e delle curve in movimento. Blonda e vistosa, provocante nel suo ancheggiare di donna antlctist, Mae West diventò una star tra le più redditizie di Hollywood e tra le più note nel mondo. Ma in Italia Mae West (1893-1980), allora e dopo, fu nota per sentito dire più die per conoscenza diretta. Del dieci film da lei girati tra ti 1932 e il 1943 uno solo — questo Lady Lou (Ut. or.: *She done htm wrong») che Rattre offre al telespettatori come prezioso recupero — riuscì, con varie sforbtclature di scene e battute piccanti, a oltrepassare t li¬ msMonMmmlmgszrdqfdnf miti posti dalla censura fascista. Molti italiani videro Mae West per la prima volta nel 1970, quando, quasi ottantenne, fu interprete non primaria di II caso Myra Brecklnrldge dal romanzo di Gore Vidal. Lady Lou, diretto dall'attore-regtsta Lowell Sherman (1885-1934) venne derivato da una commedia della stessa Mae West, Diamond Lil, e ha come protagonista una Circe 1890, bellezza famosa abituata a sedurre gli uomini e a cambiarli con la stessa frequenza con cui mutava le parures di diamanti avute in dono dai facoltosi amanti. Nella vicenda, uno di questi è un trafficante-truffatore, gestore del night dove capita, per un'Indagine, il capitano della polizia federale Cary Grant che, come tutti, finirà innamorato di Diamond Lil. a.v. Mae West nella parie di Lady Ixni nel film omonimo del 1933: abbracci degli anni ruggenti